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Sfoglio delle pagine bianche per concentrarmi su qualunque cosa, purché non sia Gennaro.

Si è stravaccato silenziosamente isolato dal resto del gruppo, come se non fosse qui per lo stesso motivo di noi altri.

"Grazie a voi tutti ragazzi per aver deciso di partecipare al musical di quest'anno!" inizia la prof dilungandosi sulla fine del semestre, esami e altra roba a cui non voglio pensare.

Quando mi parlano del futuro mi viene sempre un nodo allo stomaco.

"..e quindi metteremo in scena un musical ideato e diretto da me, ci ho lavorato un bel po', quindi siate all'altezza"

Vedo qualcuno sorridere, deve essere una cosa emozionante per alcuni partecipare. Io non sono proprio in vena.

Non posso fare a meno di girarmi per vedere cosa starà facendo Gennaro in questo momento, solo per poco.

Mi sorprendo nel trovarlo con lo sguardo rivolto alla finestra che ho scoperto essere la sua zona fumo.

Sorride.

Istintivamente lo faccio anch'io, poi un ricordo rapido mi fa tornare alla solita espressione imbronciata.

"Mi sembrava di aver già scelto i protagonisti, o sbaglio?"

Ecco che ci siamo.

"Bianchi, Iodice e Raia, venite qui"

"Iodice oggi non ha potuto presentarsi alle prove" dice Gennaro ad alta voce essendo agli ultimi posti.

"Dì al tuo amico di cominciare ad essere presente, non abbiamo molto tempo"

Annuisce.

"Bianchi e Raia, venite qui"

La situazione non potrebbe essere peggiore.
Corro sul palco per mantenere le distanze di lui che sarà sicuramente ignaro di tutto.

Scorgo il blu dei suoi occhi e sono pervasa da una vampata di calore che mi attraversa alla velocità della luce per poi volare via.

Che mi succede?

"Questi sono i vostri copioni, le scene in cui dovrete recitare insieme. In fondo c'è il nome della canzone che dovrete cantare nella scena finale"

Per poco non svengo.
Vado all'ultima pagina e noto che c'è uno spazio vuoto.

"Qui non c'è nessun titolo" faccio notare.

la prof sorride "Me ne ero dimenticata!"

"Quindi, qual è il brano?" chiede Gennaro tenendo gli occhi fissi su tutte quelle parole che dovrà dirmi.

Ovviamente sarà tutto finto, proprio come quello che abbiamo costruito finora.

"Ecco, l'ultima scena sarà quella cruciale ragazzi. Nelle vostre voci dovrà esserci complicità, il pubblico palperà le emozioni che emanerete. Chi meglio di voi può trovare la canzone giusta?"

Scuoto la testa. "Ma..io non ne ho idea. Non potrebbe darci qualche suggerimento?"

"È tutto nelle vostre mani" ribatte la prof.

Questa frase mi spaventa. Mi sembra tutto così sbagliato.

Gennaro torna al suo posto continuando ad esaminare il copione. Chissà se è bravo a recitare.

Io non l'ho mai fatto in vita mia.

Nel quarto d'ora successivo la prof distribuisce i copioni a tutti gli altri e dà a Gennaro quello destinato ad Alex.

Gonna be like everyone else?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora