Gonna be like everyone else?

#39

Decidiamo di stare a casa mia.

Quella di Giò è invasa da Erica e i suoi amici, I genitori di Bea non ci sono e Rob non ce l'ha più una casa.

Mio padre e mia madre sono al piano di sotto abbracciati sul divano, a guardare la TV.

Da quando quei due si vogliono bene?

A quell'immagine inizio a tossire per fargli capire che sono arrivata e che con me ci sono anche i miei amici.

Che vergogna.

"Oh Ali, non mi avevi detto che avevamo degli ospiti" dice la mamma alzandosi e venendo all'ingresso.

"Tranquilla, andiamo sopra per conto nostro"

"Ciao Ali" fa un cenno mio padre

"Ciao papà" rispondo indifferente.

"Va bene, divertitevi" sorride mia madre. "Vi serve qualcosa?"

"No."

Saliamo nella mia camera ma sento dei brusii di disapprovazione.

"Perché li tratti così? sono sempre gentili con te" dice Giò.

"Non tocchiamo l'argomento, ti prego"

Lei sembra capire e annuisce.

"Allora, ci è arrivata una chiamata urgente da Alex, vuoi dirci che diavolo è successo?" chiede Rob allarmato

"Alex? Pensavo non volesse saperne più di me." Dico sorpresa.

"E perché mai?"

Forse non dovevo dirlo. Non posso dire loro del bacio con Genn, non è il caso. Penso che non riuscirebbero a capire e mi darebbero della 'debole'.

"Ali, siamo i tuoi migliori amici, fidati di noi." Dice Bea rassicurante.

Ha ragione. Ho bisogno di qualcuno di cui fidarmi ciecamente. Altrimenti non riesco ad andare avanti.

Ci sediamo in cerchio sul tappeto e cominciamo a tirare fuori delle fette di pizza dal cartone.

"Reb ha iniziato ad insultare Rob e io non ci ho visto più e..Il resto lo sapete"

Rob si incupisce, ho la delicatezza di un elefante.

"Sapevo che avrebbero iniziato ad insultarmi"

"Rob, quella è una stronza! Devi lasciarla perdere, tormenta tutti noi" dice Bea

"Hai ragione, grazie per avermi difeso" sorride Rob

"Te lo dovevo in fondo" gli faccio l'occhiolino

Giò mi guarda con una strana espressione.

"Non penso sia bastato questo a farti uscire di testa, sicura che non sia successo nient'altro?" chiede sospettosa.

È arrivato il momento.

Devo dirlo.
'Sono i miei migliori amici' mi ripeto. Loro non tradirebbero mai la mia fiducia. Loro mi capiranno.

"Genn mi ha baciata prima."