#46

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-4 giorni alla gita e la mia tristezza cresce.

Tesina: quasi finita.
Amicizie: tutto apposto, con le ragazze e Rob va a gonfie vele, poi Alex mi rivolge la parola, quindi va più che bene.
Genn: non ci siamo ancora baciati.

"Ehi ragazzi" dico con la mia solita faccia da 8 del mattino.

"Ali, stavamo giusto parlando di te" parla Ivan.

Genn mi viene accanto e mi abbraccia da dietro, dandomi un bacio in testa. Devo realizzare che tutto questo stia accadendo davvero. Cosa dovrei fare ora?

Resto in quella posizione con lo sguardo felice e il viso paonazzo dalla vergogna. Ringrazio mentalmente i miei amici per non aver fatto nessun tipo di commento.

In realtà Ale stava per dire qualcosa ma Giò l'ha ammonito subito con un pugno.

"Ah sì? E cosa dicevate di me?" chiedo ma sono visibilmente a disagio.

Per sdrammatizzare prendo una sigaretta, ho scoperto che il fumo mi calma, in particolare in questo periodo così travagliato. Quando la porto alla bocca Genn mi viene davanti.

"Tu fumi?" ride di me e fa per togliermi la sigaretta dalle labbra.
"Sì, che c'è di strano?" tiro uno schiaffetto sulla sua mano per farla stare a posto.
"Andiamo Ali, lo sai che fa male?" dice meno scherzoso di prima.

Ho 18 anni, non 10.

"Quindi tu puoi fumare e io no?" chiedo leggermente irritata.

Lui scuote la testa in segno di resa.

"Tu mi tieni testa bionda"
"Lo so" sorrido e lascio che si avvicini.

Qualcuno si schiarisce la voce e allora mi ricordo che non siamo soli, gli altri ci stanno ancora fissando.

"Stavamo parlando della gita, sarà una palla senza di te" riprende il discorso Bea, che è rimasta muta fino a quel momento.

"Ragazzi ve lo ho già detto, se Ali non va io non vado" dice Genn sorprendendomi.

"Cosa? Non se ne parla. Tu ci vai eccome!" esclamo convinta. Non voglio che rinunci a causa mia.

"Apprezzo il tuo altruismo ma non mi divertirei senza di te, quindi passo volentieri"

Mi sciolgo nel sentire quelle parole. Non riesce a divertirsi senza di me?

"Grazie mille amico! Per me possiamo anche sciogliere la band" scherza Alex facendoci tutti ridere.

La campanella suona.

"Ci vediamo dopo okay?" dico dandogli un bacio fugace sulla guancia per poi correre. Genn mi afferra il braccio.

"Ti sei scordata che siamo nella stessa classe? Mi offendi così!" in realtà la sua espressione dice tutt'altro. Se la spassa a ridere di me.

"Ma dove ho la testa.." Sorrido per quanto sono distratta provocando anche il suo di sorriso.

Max ci osserva da lontano con lo sguardo impassibile, poi Reb gli va vicino e allora decido di distogliere la mia attenzione da loro quando ho qualcosa di molto più interessante da guardare al mio fianco.

Gonna be like everyone else?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora