#36

222 9 0
                                    

                                                   🎧take me home

Esito qualche secondo prima di bussare alla porta, col pugno a mezz'aria. Ora che non c'è Ellie devo dire che sono più tranquilla. È strano?

"Ali, entra pure!" mi accoglie Alex con la chitarra in mano. "Genn è di sopra, te lo chiamo"

"Stavi suonando?" chiedo

"Sì, dobbiamo completare il nuovo album prima della fine dell'anno. Durante l'estate faremo varie tappe" dice entusiasta.

Dimenticavo quanto la loro vita fosse piena di impegni. A breve le nostre strade si separeranno, Genn e Alex torneranno a Napoli e non li rivedrò mai più.

In momenti come questi penso se non sia meglio lasciarlo perdere per sempre.

"Non fare quella faccia, ci vedremo ancora" dice Alex leggendomi nel pensiero.

"Mi mancherete tanto" sorrido debolmente.

"Anche tu Ali"

Mi abbraccia prima che possa dire altro. Mi sono legata tanto a quei due ragazzi, più di quanto avessi potuto mai immaginare. Se mesi fa mi avessero detto che sarebbero stati i miei compagni di classe sarei scoppiata a ridere.

"Mh, ragazzi?" Genn scende le scale e si blocca sconcertato. "Tutto bene?"

"Sì, stavamo solo parlando" rispondo io separandomi dalla stretta e cercando di respirare a ritmi regolari.

"Ah non sembrava.."

si avvicina e mi fissa intensamente negli occhi.

"Ma stai piangendo?"

Oh no. Devo imparare a controllarmi. Anche Alex viene ad osservarmi. Mi sento una cavia da laboratorio.

"Cosa? Certo che no..Ho il raffreddore" mento

"Ah, se è così iniziamo a provare?"

Annuisco e tutti e tre saliamo nella camera di Genn, rimasta esattamente come la ricordavo. Ordinata ma non troppo, qualche maglietta appallottolata sul letto e fogli sparsi qua e là.

Sulla scrivania noto un rossetto di un rosa chiaro della Mac. Mi piace questo colore e si addice alla mia carnagione chiara.

"Non sapevo che ti truccassi" scherzo

Tolgo il tappo e me ne metto un po' sulle labbra. Non ho saputo resistere.

"In realtà è di Ellie. L'ha scordato qui prima di partire" dice Genn senza nessuna emozione nella voce.

Sono una cretina. Mi viene così naturale fare figure di merda? Cioè altrimenti cosa ci faceva un rossetto in camera sua?

"Oh..Mi dispiace tanto, ora me lo tolgo"

Penso che la mia faccia sia dello stesso colore del rossetto.

"No, tienilo pure. Ti dona" dice osservandomi le labbra.

Manteniamo la calma, sta guardando il colore delle mie labbra, non le mie labbra.

"Ehy ragazzi, possiamo provare ora?" dice Alex rimasto zitto ad osservarci fino a quel momento.

Scuoto la testa e torno alla realtà.

Iniziamo a suonare le canzoni delle prime scene e sono perfette. Tra noi c'è coordinazione, intesa e armonia.

In un paio d'ore siamo arrivati alla fine, la prof sarà molto fiera di noi.

"Manca solo il vostro duetto, però questo sta a voi" dice Alex mettendo la chitarra nella custodia.

Gonna be like everyone else?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora