Trust me

Capitolo 26

Kate's pov
La luce che entra dalla finestra mi fa sbattere ripetutamente le palpebre, pian piano gli occhi si abituano alla luce e sorrido quando sento un corpo vicino a me.
Mi giro verso di lui e osservo il suo viso: l'espressione è rilassata e i suoi lineamenti sono messi in risalto dalla luce che illumina la stanza in modo parziale. Scosto un ciuffetto di capelli dalla sua fronte e ci deposito un piccolo bacio, sfioro il suo collo con le dita e lo bacio qualche volta aspettando che si svegli.
Sbatte un paio di volte le palpebre e mi sorride «buongiorno piccola» dice accarezzandomi la guancia «buongiorno piccolo» dico sorridendo per poi avvicinarmi alle sue labbra e dar vita ad un lungo e casto bacio.
Mi stacco e poggio la testa sul suo petto ascoltando il battito del suo cuore, che sta diventando la mia canzone preferita.
Il suo braccio avvolge la mia vita e mi stringe a se mentre le sue gambe si intrecciano alle mie nel groviglio di lenzuola.
Dopo quelli che mi sembrano venti buoni minuti decido di alzarmi, afferro la sua maglietta e un paio di mutandine pulite, infilo la maglia e  prendo un paio di pantaloncini dalla valigia «dai andiamo giù su su» dico dando una pacca sul sedere di Cameron che barcollando si alza dal letto.
Faccio due passi verso la porta e gemo di dolore quando arrivo alle scale, pensavo che non mi facesse male dato che avevo già camminato, ma si vede che le scale non vanno bene per la mattina post perdita della verginità ma non faccio in tempo a girarmi che due braccia mi prendono e mi alzano da terra «lo facciamo sempre, perció non ti preoccupare che non sembrerà strano e non dovrai dare spiegazioni a nessuno» dice dandomi un bacio sulla guancia dopo avermi in un certo senso rassicurato.
Arriviamo in cucina e Cameron mi lascia vicino alla sedia in modo che non debba sforzarmi ma facendo un passo zoppico e serro gli occhi dal dolore, cosa che non passa inosservata a Madison che mi guarda come se le avessero appena detto che è stato avvistato un unicorno girare per la casa.
Mi scruta e poi riprende a bere nascondendo il ghigno da 'quella era la camminata della vergogna, voglio ogni singolo dettaglio'.
Sospiro guardando Cameron ed infine mi siedo e inizio a mangiare.

Nash e Cam continuano a lanciarsi occhiate e a bisbigliarsi all'orecchio, dopo chiederó spiegazioni, perchè la cosa è abbastanza strana.
Cameron's pov
Stanotte ho dormito un'ora. Perchè? Incubo. Già, un ragazzo come me che fa incubi strano vero? Il problema è che quell'incubo riguardava lei, se ne andava dopo aver scoperto tutto, correva mentre io la guardavo e poi il vuoto la immergeva, lei urlava ma io non potevo farci nulla perchè i miei piedi erano bloccati a terra, e lei si sgretolava nel buio. È stato il peggior incubo della mia vita. Stamattina ero sveglio, l'ho guardata dormire tutta la notte stringendola sempre più forte come se potesse sgretolarsi da un momento all'altro, come nel sogno.
«Bro, tieni» dice Nash risvegliandomi dai miei pensieri porgendomi i soldi della scommessa «ormai questa cosa non ha più senso» dico scuotendo la testa ed infilandomeli nella tasca dei pantaloni «amico, lo so che la ami» dice dandomi una pacca sulla spalla «lo so» dico sorridendo amaramente.

«Stamattina tutti in piscina» dice Nash una volta tornati in cucina «bene» dice Madison afferrando il polso di Kate «noi ci andiamo a cambiare» continua urlando mentre trascina la mia povera ragazza su per le scale.
Lo sai vero di essere un coglione?
Si lo so.
E che cose pensi di farci con quei soldi?
Sinceramente vorrei prenderle l'anello di fidanzamento.
Oh si, bella idea. Simboleggiamo la sua verginità in un anello preso con i soldi della stessa scomessa con cui gliela hai tolta. Che bravo ragazzo che sei. Davvero, i miei complimenti.
Grazie coscienza, ora si che mi sento meglio. Sono una merda, un mostro. Ma lei non deve sapere, non dovrà mai saperlo.

Mi guardo intorno alla ricerca di qualche ragazza ma trovo soltanto i miei amici.
«Ragazzi» dico attirando l'attenzione di tutti «voi sapete cosa ho fatto no?» chiedo «mh vediamo..hai solo fatto innamorare una ragazza, anzi, la ragazza, per poi rubarle la verginitá con in premio 1000$? Oh si, lo sappiamo» dice Jack G. mentre ride in modo ironico seduto sulla sedia «lei non dovrà mai sapere nulla, intesi? Mai. E nemmeno le vostre ragazze, nessuno a parte noi. Chiaro?» dico guardandoli uno a uno negli occhi «chiaro» dicono tutti all'unisono.

Ci alziamo ed andiamo a cambiarci, e da sopra le scale sentiamo urli e applausi, qualche tonfo e di nuovo urli e ci mettiamo a ridere capendo a cosa siano dovuti.
Kate's pov
«Peggio dei giornalisti» sbotto entrando in camera trovando Cameron intento a mettersi il costume, arrossisco e lui fa una sonora risata cadendo sul pavimento prima di riuscire ad infilare del tutto il costume, rido anche io e mi vado a sdraiare sopra di lui che ancora ride. «Abbiamo sentito quanto hanno urlato» dice dopo essersi ripreso un po' «ma cos'erano quei tonfi?» continua accarezzandomi la guancia «ma no nulla, solo Madison e Kler che mi si sono buttate addosso facendomi cadere sul pavimento, nulla di che..» dico per poi scoppiare a ridere seguita subito dopo da lui.
Ma quanto è bello?
Troppo coscienza, troppo.
Quanto lo ami?
Troppo.
E non glielo dici?
Oh si, giusto.
«Quanto ti amo» dico sorridendo mentre gli accarezzo la mascella «anche io ti amo, non sai quanto» dice sigillando quel momento con un bacio. È bellissimo stare tra le sue braccia, davvero troppo per essere vero.
-spazio autrice-
Innanzitutto vorrei ringraziarvi infinitamente per le 3000 visualizzazioni *salterella battendo le mani*, io vi adoro. E vorrei anche scusarmi per questo capitolo di passaaggio che non è proprio il massimo della bellezza..
Vi amo, lo sapete.