Capitolo 42

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I'M BACK! (Eh si Maria, only for u)
Jack Gilinsky è stato arrestato e sto pensando di prendere l'aereo e andare a protestare davanti al dipartimento di polizia. Perchè?
Perchè sembra che gli abbiano messo una felpa dentro la valigia all'interno dell'aeroporto, in modo che sembrasse che l'abbia rubata lui. E sti stronzi lo hanno arrestato.

Cameron's pov
Avete presente quando trattenete l'aria per tanto tempo e poi la buttate fuori?
Io mi sento così in questo momento.
Penso di avere della sabbia fino in bocca, ma questi sono dettagli.
Ieri notte, dopo aver parlato a lungo, ci siamo addormentati in spiaggia. Nash stamattina mi ha telefonato e mi ha chiesto se andava tutto bene, gli ho detto di uscire di casa e guardare sulla spiaggia e quando l'ho visto arrivare sulla sabbia ho alzato il braccio in aria e l'ho salutato con un sorriso che probabilmente avrà visto perfino lui.
Vi giuro che è una sensazione bellissima svegliarsi abbracciati a lei. Mi mancava il suo profumo, i suoi capelli morbidi sempre a solleticarmi il viso ed il suo respiro calmo e regolare.
Il vento freddo della mattina mi scompiglia i capelli e un brivido mi sale per la schiena. Avevo una felpa, no? Si. Ed ora ci è arrotolata dentro lei. Credo che non mi tornerà più indietro.
Quando ero solo ci ho fatto due conti.
Avevo circa 30 felpe, tante insomma..
Ora ne ho magicamente solo 20. Le altre dieci? Ce le ha lei. E non è che le metta per uscire, le mette per dormire e lo so solo perchè una notte mi sono intrufolato in camera sua grazie a Madison (n.a. Il correttore mi ha dato 'Magcon' al posto di 'Madison'..che strano ehh) e indovinate cosa aveva? La mia felpa rossa con lo stemma dell'adidas, la mia preferita. Non la aveva nemmeno lavata dato l'odore che emanava, il mio odore. Mi sono sentito come un micino che viene coccolato per ore, così felice che mi era parso di fare le fusa a quella visione, e non era la prima volta che le facevo. Più che altro sono piccoli mugolii di apprezzamento verso quella cosa, ma a lei fanno ridere e li ha soprannominati 'fusa da micino', quindi è così che mi sento, un fottuto gatto.

La guardo e la vedo girarsi verso di me mugolando nel sonno per poi aprire lentamente i due oceani che ha al posto degli occhi. L'acqua è tornata azzurra e calma, non c'è più quel mare profondo e nero.

Sorrido e le accarezzo la guancia mentre la vedo arrossire per poi sussurrare un lieve 'buongiorno' a cui rispondo con la stessa identica cosa.
«Come stai?» chiedo mentre le tolgo una ciocca di capelli da sopra il viso «ora..ora che ci sei tu meglio Cameron» dice e sospira piano «mi hai fatto tanto male, sai? Cosí tanto. Pensavo di morire dal dolore. Poi ho capito che nonostante sei stato tu a farmi male, al contempo solo tu puoi riparare le mie ferite. Sei la mia anima gemella e non posso vivere senza di te, ed è stato faticoso da ammettere» continua ed ad ogni sua parola mi sento sciogliere.
«Quando ve ne siete andate, mi sono accasciato sulle scale» dico e deglutisco «ho iniziato a piangere come una bambino e mi hanno dovuto portare in stanza di peso. E così ho continuato per tutto il giorno e probabilmente la notte, fin quando non mi sono addormentato» continuo «in cuor mio sentivo come se una parte di me se ne fosse andata, capisci? Come se io non fossi più io, come se fossi Cameron senza Dallas, come se fossi incompleto. Kate, tu sei la mia metà, sei la mia parte mancante, sei il mio cuore, la mia felicità, la mia speranza in un futuro ed in una famiglia. Sei tutto quello che ho a parte i miei amici, sei tutto quello che voglio. Rinuncerei ad ogni vizio, se solo tu fossi il mio. L'unico vizio che voglio avere è quello di amarti troppo» concludo mentre con l'indice mi asciugo una lacrima sfuggita al mio controllo e solo ora noto che lei è in lacrime, stretta al mio petto, in silenzio.
Le uniche parole che dice prima di baciarmi sono 'Ti amo'.

Sophia's pov
«Matt, mi stai schiacciando le tette» mi lamento mentre con una mano cerco di spostarlo «ma Soph..sono morbide» mugola e si accoccola meglio «Matthew» dico «non sono un poggiatesta» continuo e inizio a tirargli le guance con le dita «si ma sono comode» dice e sorride beato «Matthew Lee Espinosa hai cinque secondi per alzare la tua testa o giuro che stai in astinenza per tre mesi» dico «e parlo di Mc Donald's» aggiungo e lo vedo alzarsi di scatto dalla panchina mentre mi guarda con sguardo da cane bastonato «le vedi queste» dico indicandole «sono fatte per essere toccate non per essere usate come cuscino» dico e lo vedo fare il broncio «ma Soph sono così comode..poi c'è la tua maglia morbida, tu che profumi, i capelli che profumano, le tue braccia che mi cingono inconsciamente ogni volta che ci addormentiamo così ed è così bello svegliarsi con il tuo calore addosso..è così bello svegliarsi con te» dice abbassando lo sguardo ed io quasi mi commuovo alle sue parole addolcendo immediatamente lo sguardo. «Vieni qui» dico e lo prendo per mano portandolo con me fino ad un albero per poi sedermi per terra con la schiena contro di esso e le gambe aperte «siediti qui» dico indicando lo spazio vuoto fra di esse e dopo che si è seduto gli prendo delicatamente la testa riportandola sul mio petto iniziando a carezzargli i capelli «va bene cosí?» chiedo piano sorridendo e lo vedo fare un sorrisino timido per poi annuire leggermente prima di baciarmi. Quanto lo amo.

Julia's pov
  «Taylor, mi stai schiacciando la pancia con il braccio» dico ma non ottengo risposta. Provo a tirarlo via delicatamente ma non riesco, anzi, rafforza la presa e sospira piano.
«Taylor»
«Taylor»
«Taylor Caniff»
«MICHAEL» urlo e lo vedo fare un salto di un metro «finalmente amore..è due minuti che ti chiamo» dico e gli accarezzo i riccioli castani «ti stavo schiacciando?» domanda stropicciandosi l'occhio come i bimbi «si, ma fa niente» dico «dove ti stavo facendo male?» domanda e mi guarda preoccupato «alla pancia, ma non preoccuparti» dico sorridendo ma non sembra ascoltarmi dato che lentamente toglie le braccia da mio busto e si avvicina alla mia pancia scoprendola dalla maglietta e depositandoci una serie di piccoli baci che mi scatenano migliaia di brividi oltre che ad un sorriso da ebete.

Kler's pov
Vengo svegliata da piccoli baci su tutto il viso ed un enorme sorriso mi si dipinge sul volto.
Apro gli occhi ed un paio di pozzi castani mi guardano come se fossi la cosa più bella che esista. Mi faccio piccola tra le sue braccia e lo abbraccio di slancio prendendo a baciarlo con dolcezza facendolo sorridere.
Tutto è uguale a come lo ricordavo di lui: l'odore, i capelli, il leggero strato di barba e il sapore della sua bocca.
Restiamo per un tempo indefinito abbracciati e quando arriva l'ora di andare a casa per me la prima cosa che faccio è telefonare a Kate, Sophia, Julia e Carly per metterci d'accordo su cosa dire alle altre riguardo al loro arrivo.

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