Arrivati davanti scuola, scendemmo dall'auto, e lì davanti c'era la preside.
-professor mattew, l'altra ragazza?-
-arriverà tra poco-
Erano le otto e questa ragazza non era arrivata.La scuola era deserta, se non per qualche ragazzo che ripeteva nel giardino.
-sono sicura che sarà una bella esperienza. Professore, volevo sapere se per parlare della giornata, stasera le andrebbe di cenare insieme.- Ammiccò la Coin.
Dave mi fissò per un po.
-mi rincresce molto, ma ho già un impegno Jessica, sarà per la prossima volta-Io e la preside rimasimo a bocca aperte. E chi si aspettava una risposta del genere?
Poi sentii un urletto. "Eccomi!" Aveva detto. Mi girai e la vidi.
Il mio incubo dai capelli biondi.
-buongiorno Sarah, ben arrivata- ammiccò Dave.Sarah sanderson. Tra tutte le ragazze della mia classe proprio lei.
Arrossì timidamente come se quella battutina fosse chissà che.-mi dispiace per il ritardo.- non aveva staccato gli occhi di dosso al MIO professore neanche un attimo.
Poi mi notò.
-ciao lizzy- quanto era irritante. Solo il mio papi poteva chiamarmi così, e a volte kate.-ciao sarah- risposi guardandomi le scarpe. Naturalmente lei era raggiante. I capelli sciolti con la frangetta perfettamente liscia, la gonna nera elegante e il maglioncino a scollo a V chiara. Naturalmente un giacchettino di pelle rosa all'ultima moda le scendeva perfettamente lungo i fianchi.
La odio.
-andiamo?- domandò Dave mentre si dirigeva all'auto. Feci per sedermi avanti ma subito Sarah mi sorpassò aprendo la portiera del sedile anteriore.
-scusa lizzy ma soffro d'auto-
Naturalmente non era vero.
Alzai gli occhi al cielo senza proferire parola.Mi sedetti dietro guardando Dave che però non mi diede la minima importanza.
Dopo circa 5 minuti, eravamo già in viaggio, saremmo dovuti arrivare ad una città lì vicino.Dave e Sarah avevano iniziato un discorso senza calcolarmi e mi sentivo inutile.
Cercai più volte di intromettermi ma quella ochetta non me lo permetteva.Solo dopo tanto si girò verso di me.
-oh lizzy ieri sera io e il professore abbiamo mangiato insieme, è venuto da me- disse felice.Vidi Dave stringere il manubrio.
Mi si spezzò il cuore.
Io annuii distratta a quello che aveva appena detto Sarah.-qualche volta andiamo a mangiare sushi eh Dave?-
Continuò lei scostandosi i capelli con un gesto teatrale della mano.
-certamente- disse lui.-ecco devi sapere che il nostro rapporto è al di fuori dell'ambito scolastico. Dave è amico di papino.- disse in fine.
-mi sono svegliata alle 6 e al contrario tuo ho sonno, parleremo dopo okay?- dissi fredda e mi appoggiai al finestrino con la testa.
Loro passavano molto tempo insieme. Mi aveva detto di portare kate solo perché così non avrei parlato con sarah. Mi aveva tenuto nascosto tutto.
Gli occhi mi si inumidirono facilmente. E poi incrociai quelli verdi scuri di Dave. Mi stava guardando dallo specchietto retrovisore e sembrava...dispiaciuto? No, aveva mentito con tanta facilità. Mi sentivo usata...una scorta.
Arrivammo davanti una grande sala per le conferenze.
Subito Dave prese tre posti nel centro.
Le grandi sedie rosse erano abbastanza comode, eccetto per i braccioli, che si dovevano condividere con la persona affianco.
Mi sedetti accanto a Dave, che si era messo in mezzo a noi due.
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Professore.
Romance"Il suo professore è morto" questo ha portato una svolta nella vita di Elizabeth. Dovrà affrtontare un nuovo terrificante professore. Ma....non sarà poi così terribile. Si dimostrerà diverso dagli altri. "mi piaci liz" Elizabeth Hole, una ragazza...