Arrivammo a casa parlando un po di tutto, e mamma sembrava davvero felice. Mentre stavamo in ascenzore, disse
-tuo papà verrà dopodomani quindi abbiamo due giorni per divertirci-
Tutti ridemmo.
-ti dico di si, non faceva altro che parlare di te-
Disse Jordan riferendosi a Lissa, la ragazza che avevo conosciuto a casa dei suoi.
-beh...hai fatto la tua figura- disse Kate ridendo a sua volta.
-se volete scusarmi signore- Jordan lasciò il suo piatto di pasta e andò a rispondere al telefono.
-allora con chi eri in macchina?- chiese mia madre addentando un pezzo di formaggio.
-era il nostro professore-
Rispose Kate.
-kate!-dissi io
-oh wow- mamma sorrise complice
-ed è il fratellastro di jordan-
Odiavo quando kate parlava troppo
-oh tesoro sono curiosa com'è questo professore?-
-beh..-
Prima di poter continuare Jordan tornò da noi.
-liz mi hanno chiamato da New York, vogliono che faccia uno stage, devo partire domani mattina- disse sorridendo sommessamente.
-Congratulazioni!- lo abbracciai
-devo andare- disse per poi salutare le altre
-domani dovrò alzarmi presto- mentre si infilava il giubbotto mi guardò sorridendo.
Io annuii e mi avvicinai.
-mi mancherai-
-anche tu liz, tornerò prima di natale-
Io gli sorrisi di nuovo e mi baciò leggermente.
Dopo averlo salutato tornai dalle altre in cucina, che parlavano di Dave.
-la smettete? Non è nessuno-
Dissi ridendo
-beh...dovrai farmelo conoscere-
Sorrise mamma sorseggiando il vino che avevamo comprato durante il tragitto di ritorno a casa.
-Beh signore, è ora di andare a letto- disse Kate alzandosi e sparecchiando.
Io accompagnai mamma nella mia stanza mostrandole il bagno all'interno della stanza, e poi tornai da kate aiutandola con i piatti da lavare.
Mi sistemai nel letto accanto a mia mamma mezz'ora dopo, e lei aveva gia un respiro regolare, poco dopo mi addormentai anch'io.
-sveglia dormigliona!- mia madre mi tolse la coperta di dosso ridendo
-oh maddai!- urlai contorcendomi nel letto
-andiamo a fare colazione insieme, Kate è scesa con Alan- mamma era molto aggiornata sulla relazione tra kate e Al.
-va bene- sospirai alzandomi lentamente.
Indossai un jeans leggermente largo e una maglietta verde petrolio attillata, sopra un maglioncino nero un po largo e corto. Sciolsi i capelli e mi truccai leggermente.
Mentre prendevo il giubbotto mi squillò il telefono.
Era sarah sanderson, voleva sapere se avrei partecipato alla festa di Natale alla confraternita SigTau "post natale".
Rimasi vaga, non sapevo se andare o meno.
-è un bel ragazzo, e simpatico poi- disse mamma. Eravamo sedute ad un bar in centro, proprio davanti alla grande vetrata che dava sulla strada.
-lo so, jordan...è... jordan- sorrisi addentando il mio cornetto.
-ma anche quel professore deve essere niente male eh-
-mamma!- ridacchiai ammonendola. E si, le avevo raccontato proprio tutto.
-oh se non ti va di parlare di lui allora andiamo, voglio fare un giro per i negozi eh?-
Disse prendendo la borsa dalla sedia.
Uscimmo ridacchiando dopo il commento di mamma "bel maschione" riguardo a Al quando mi ritrovai davanti quegli occhi scuri che mi fissavano con intensità.
-Elizabeth- la sua voce calda mi fece sussultare.
-professore... buongiorno- dissi subito guardandolo negli occhi.
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Professore.
Romance"Il suo professore è morto" questo ha portato una svolta nella vita di Elizabeth. Dovrà affrtontare un nuovo terrificante professore. Ma....non sarà poi così terribile. Si dimostrerà diverso dagli altri. "mi piaci liz" Elizabeth Hole, una ragazza...
