-pronto? Liz!-
-ehi Michael, come stai?-
-bene, e tu?-
-anche-
-come mai hai chiamato?-
-volevo sapere se ti andrebbe di venire con me a prendere un caffè-
-si...certo!-
-allora a fra poco-Ero rimasta a casa da sola come al solito in quel periodo in cui kate non c'era mai.
Ormai primo marzo, ero sempre a casa e non uscivo per niente.
Jason era passato nel primo pomeriggio a studiare, e poi era andato via.Per questo avevo deciso di chiamare il mio ex fidanzato.
Michael, il mio primo amore, quello stesso ragazzo che ora stava con Stace.
Stranamente, avevo voglia di essere bellissima, per incontrarci, forse perché non lo vedevo da tanto.
Indossai un jeans nero, con una camicetta di seta bianca, che avevo indossato anche per andare a casa di...Dave.Lasciai i capelli sciolti e armeggiai con gli stivaletti per infilarli.
Mi truccai per bene e dopo aver finito iniziai a camminare per casa.Ero...nervosa?! Impossibile. Lo conoscevo da troppo tempo per essere nervosa.
Mi mandò un messaggio per avvisarmi di scendere, siccome sarebbe venuto lui a prendermi.
Corsi giù per le scale senza aspettare l'ascensore, e finalmente giù aprii il portone e raggiunsi la macchina.Dopo essere entrata mi guardò.
-sei...bellissima lizzy!-
Oh...giusto anche lui mi chiamava così.
-oh grazie...e anche tu stai benissimo- sorrisi.Arrivati ad un bar vicino casa mia, andammo al tavolo più appartato di tutti per poter parlare in pace.
-a cosa devo questa chiamata? È successo qualcosa?-
-no...va tutto bene Mitch-
Mi sembra strano chiamarlo così dopo tanto tempo.Ordinammo due caffè e io presi un cookies, e poi iniziammo a parlare del più e del meno, fin quando il discorso non cadde su Dave. Presi fiato e gli raccontai ogni singola cosa, facendo attenzione a non dimenticare niente.
-wow- fu la sua risposta.
Io guardai in basso.
-va tutto bene lizzy. Io...al posto tuo non ci avrei neanche pensato ad un coglione come lui.-
Sospirai.-lo so...ma... è difficile.-
-sei davvero innamorata eh? E nessuno ti farà cambiare idea?-
-forse qualcuno ci riuscirà. Ma non ora.-
Mi si strinse il cuore.
-e Stace? Come sta? Come vanno le cose tra voi?- mi sforzai di sorridere e cambiare discorso.-io e lei...stiamo passando dei brutti momenti. Probabilmente ci lasceremo-
-cosa?! Oddio mi dispiace un sacco Mitch!-
-non preoccuparti, non era destino- sorrise.
-e tu invece? Quel jason ti piace?-
Scossi il capo. Era Dave il mio pensiero.Abbassai lo sguardo che concentrai sulle mie mani che giocavano con una bustina di zucchero vuota, quando la mano di Michael, si posò sulla mia. Iniziò ad accarezzarmi la mano per poi dire.
-sembra che il destino ci abbia fatto incontrare eh?-Già...o forse la mia mancanza di amici con cui parlare.
Era stato bello potermi sfogare con lui. Sapevo che avrebbe capito ogni cosa. In fondo era stata la persona più buona e cara con me dopo kate.Anche quando tornai a casa e mi misi seduta sul divano a guardare la tv, il mio pensiero si concentrò su Michael, che era stato così gentile e simpatico nei miei confronti.
Quando presi il telefono dalla borsa, quasi non sussultai a vedere chi aveva chiamato.
Dave Mattew aveva chiamato me.
Lo richiamai subito, e anche lui mi rispose con la stessa velocità.-pronto?-
-Dave...avevi chiamato?-
-si...ho sbagliato numero-
-oh- abbassai lo sguardo e tutta l'energia che c'era in me svanì dando spazio alla tristezza.-no. La verità è che volevo vederti.-
Avrei voluto chiudere. Invece risposi.
-beh...per me è lo stesso-
-allora vediamoci. Ho bisogno di te. Sto arrivando.-
Lo aspettai seduta sul divano, senza pensare ad altro. Stava venendo per chiarire. Saremmo tornati insieme. Non potevo crederci!Din, don.
Andai ad aprire e me lo ritrovai davanti. Dovetti usare tutta la mia forza di volontà per non baciarlo subito.-posso?- indicò il divano.
-certo..-Ero accanto a lui. Era così teso e nervoso.
-devo dirti una cosa Elizabeth.-
Finalmente! Mi morsi il labbro cercando di non sorridere.
-si?-
-mi sono messo con sarah.-
Sbiancai.D'un tratto lo odiavo. Odiavo me stessa e odiavo sarah.
-c..cosa?-
-suo padre e il mio volevano così.-
-e..perché hai pensato di dirlo a me?-
-per non fartelo sapere da qualcun altro.--avevi detto di avere bisogno di me- qualche lacrima mi solcò il viso. Ero così arrabbiata e delusa e triste.
-l'8 sarà il compleanno di travis, ha detto di volerti lì. Io...spero tu venga.--dovrei venire? E perché? Io non centro niente. E sicuramente non verrò per vedere te e la tua ragazza.- tirai su col naso.
-non..non piangere- mi asciugò le lacrime.-che succede?- kate era appena entrata.
-n..niente- biascicai cercando di nascondere le lacrime.-liz ora basta. Caccia via questo stronzo! Ti fa solo soffrire e non ti ama per la miseria!- urlò lei.
Dave sembrò voler dire qualcosa ma lei non glielo permise.
-non me ne fotte niente della sua stupida materia, mi può anche far perdere l'anno, ma non voglio vederti soffrire. Ora fuori!-Lo guardò in cagnesco.
Dave guardò me. Ma anche io sapevo che kate aveva ragione.
-va via dave.-
Dissi tra le lacrime
-liz io..-
-non mi interessa. Va. Via.- dissi con fermezza.Così lui prese le sue cose e uscì dalla porta di casa.
-oh liz- disse Kate correndo in mio soccorso, era tutto così tremendamente triste.Passamo almeno un quarto d'ora abbracciate, e mi sentii molto consolata al pensiero di averla ancora a casa con me.
Prima di andare a letto, decisi di chiamare michael, per raccontargli tutto, e mentre parlavamo, anche kate ascoltava, così, finimmo per parlare più di un ora, mentre io raccontavo finalmente a kate tutto quello che era successo, e mentre mitch mi ripeteva che "quello è uno stronzo".
-Liz? Lizzy?- era kate, che mi svegliava con calma
-key- biascicai sorridendo
- è tardi, devi vestirti su-
-si...hai ragione-
Mi alzai e corsi a lavarmi, vestirmi, e truccarmi. Finalmente pronta, scesi di casa con kate, e arrivammo a scuola più o meno in orario.-sarà traumatica la prima ora con lui. Ma sta tranquilla, avete superato tensioni più forti, andrà tutto bene- mi rassicurò lei.
-signorina kimbley, signorina hole, siete in ritardo. Non amo dover ripetere le cose, quindi vi prego di non disturbare la mia lezione. Uscite dalla mia aula.- disse Dave ancor prima che potessimo fare un passo dentro.
A quanto pare non andava tutto bene.
Angolo auteice ♡
Ehiuuuu
È iniziata la scuola.
E io sono ancora con il cervello su una spiaggia in costume, a bere un mojito con il ritmo delle canzoni estive nella testa.
Vabbe che questa è stata la mia peggior estate, non perché è stata brutta, ma in confronto alle altre si.Comuuuunque, spero vi stia piacendo la storia, e finalmente, credo di avere le idee chiare su cosa vorrei far accadere, se qualcuna di voi ha un consiglio, oppure vuole farmi sapere il suo parere, commenti pure!!
A presto♥
Ps. Stellinate c:
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Professore.
Romance"Il suo professore è morto" questo ha portato una svolta nella vita di Elizabeth. Dovrà affrtontare un nuovo terrificante professore. Ma....non sarà poi così terribile. Si dimostrerà diverso dagli altri. "mi piaci liz" Elizabeth Hole, una ragazza...