Finalmente a casa, ormai le 11 di sera e tanta voglia di piangere, iniziai a pulire la casa approfittando dell'assenza di Kate. Era mio vizio pulire quando ero nervosa.
Iniziai dalla cucina, poi il bagno, e poi iniziai a pensare a com'era brutto stare sola in quella casa, senza la mia migliore amica, così presa dalla tristezza e dalla carenza di affetto chiamai michael, che un po' assonato rispose che sarebbe corso da me.
Quando dopo 10 minuti suonò alla porta di casa, andai ad aprire e mi fiondai addosso a lui racchiudendolo in un abbraccio.
-ehi che succede?-
-è stato un disastro-
Piagnucolai
-cosa?-
-quel fottuto compleanno, Dave e Sarah stavano insieme jordan voleva baciarmi poi ha scoperto di dave e..-
-aspetta. Jordan ti ha baciato? Chi è?-
Lo guardai non capendo perché si era soffermato su quella parte.
-no, stava solo per farlo, perché?-
-dio liz non sono stato tranquillo tutta la sera pensando a te con il tuo ex e quell'altro ragazzino che ti vuole e tu mi dici che uno ha provato a baciarti?-
-non è proprio questo il punto e poi...a te che importa?- domandai incerta, curiosa sul perché gli interessava così tanto.
-perché, scema, io...sono geloso, okay? E sai perché? Perché sono innamorato di te-.
Lo guardai sbalordita.
Cavolo era la millesima volta che restavo sconvolta quella sera!
Era troppo, così, mentre eravamo lì, seduti sul divano, lui con un jeans e una felpa, io con dei leggins e come lui una grossa felpa, iniziai a piangere.
Piansi per minuti, o almeno per un lasso di tempo abbastanza lungo.
-liz..ti prego, non piangere, non..non c'è bisogno che tu ricambi, volevo solo che tu lo sapessi-
Smisi subito
-mitch..non è per te! È per tutto quello che è successo oggi, e...io..-
Non persi tempo. Lo baciai con foga accarezzandogli il viso.
Lui all'inizio non si mosse, poi prese a stringermi i fianchi e a modermi le labbra.
Avevo bisogno di lui in quel momento avevo bisogno di appartenere a qualcuno.
Sentivo di non potermela cavare più da sola.
Gli tolsi la maglietta e mi strinsi a lui mentre mi faceva sdraiare sul divano, e quando lui stava per togliere la mia...qualcuno bussò violentemente alla porta.
Mi sistemai di scatto, lasciando Michael sul divano.
-aspetta un secondo-
Corsi alla porta e aprii la porta.
-ho litigato con sarah, ho bisogno di te! Fammi restare- era dave.
Mi morsi il labbro, guardandolo, e sussurrai
-dave..-
Lui sporse la testa notando un movimento nel salotto.
-che succede piccola?-
Disse Michael venendo all'entrata, senza maglietta e con i capelli scompigliati.
Sapevo che lo aveva fatto a posta. Dave mi guardò per qualche istante, e io, quasi per vergogna mi nascosi a metà dietro la porta.
-ah..sei già impegnata a quanto vedo- fece un passo in dietro
-scusa il disturbo- fece per poi andare verso le scale.
-Dave!- dissi a voce non troppo alta socchiudendomi la porta alle spalle e seguendolo.
-perché sei venuto?-
-perché...beh..te l'ho detto. Ho litigato con sarah, e sono venuto a chiederti scusa. Ma a quanto pare la cosa non ti importa più di tanto-
-scusa...è che Michael è passato di qui per caso..- mentì -e...non è vero che non mi importa. Sto malissimo per le cose che ha detto sarah.-
-già, ti ripeto che mi dispiace. Ma comunque...ora vado via. Non vorrei essere la causa di un interruzione lì dentro- indicò la porta di casa
-e per la cronaca, non ti uso solo per il sesso. Non l'ho mai fatto. E...sta tranquilla, da oggi potrai fingere che non sia mai successo nulla.-
Dopodiché se ne andò lasciandomi ai miei pensieri, in quel buio corridoio, con i calzini e i piedi gelati.
Tornai in casa a testa bassa, e Michael mi guardò.
-che voleva?-
-niente. Solo chiedermi scusa-
-oh...capisco e...noi dov'eravamo?- disse avvicinandosi a me per baciarmi il collo.
Io gli misi le mani sul petto e lo scostai da me.
-perdonami Mitch, ma...ora è meglio se non continuiamo niente.-
Lui rimase deluso. -si, penso tu abbia ragione- si rimise la felpa e prese il giubbotto
-aspetta...se ti va puoi dormire qui con me..-
-beh..meglio di no, domani devo lavorare, buonanotte liz- mi diede un bacio in fronte e corse via.
Ecco! Era andato via anche lui ed ero di nuovo sola.
Approfittai per riposare e, coricatami a letto, mi lasciai andare tra le braccia di morfeo.
Mi svegliai di buon ora.
Se così si potevano definire le 9:27 in un giorno infrasettimanale.
Non sarei andata a scuola, non con quella situazione nelle mani. Dovevo schiarirmi le idee e...studiare da sola.
Ma prima di iniziare, chiamai mamma, per dirle che kate si era trasferita nella nuova casa e che mi sarei dovuto trovare un lavoro per riempire a pieno l'affitto.
-mamma!-
-tesoro! In due giorni non mi hai chiamato neanche una volta! Neanche un messaggino!-
-oh mamma! Se sapessi cos'è successo questa settimana! Ma...non posso raccontartelo al telefono, devo trovare un weekend libero per venire a trovarvi, mi manchi talmente tanto!-
-anche tu vita mia! Ma...ora mi fai stare sulle spine! Perché mi hai chiamato allora?-
-per dirti che kate ha lasciato la casa-
Tra me sospirai di tristezza
-e sei sola sola?-
-si-
-mi dispiace piccola-
-il fatto è, mamma, che devo trovare un lavoro al più presto, qualcosa che non sia Starbucks o lavori così-
-beh...trova qualcos'altro ma...ora non posso proprio aiutarti, sto andando a lavoro tesoro baci baci-
Chiuse.
Sorrisi tra me e decisi di pensarci dopo e iniziare a studiare.
Dopo 2 ore che ripetevo, e avevo fatto solo 30 pagine di letteratura, mi arrivò una chiamata da...Michael.
-pronto?- sussurrai
-liz!-
Pensavo fosse ancora "arrabbiato" per l'interruzione del giorno prima
-oh liz perdonami! Stamattina mi sono svegliato e ho pensate che sono stato uno stupido! Perché...mi sarei potuto svegliare accanto a te e...ieri...ero solo arrabbiato, perché ho visto Dave...e ho intuito le sue intenzioni e...scusami davvero-
Disse senza prender fiato.
Elaborai quella serie di frasi e poi risposi dolcemente
-Mitch, non preoccuparti, sai che..ci tengo a te, e...che ne dici di venire a dormire da me stasera? Così domani puoi svegliarti con me- misi il labbro inferiore tra il pollice e l'indice e iniziai a stuzzicarlo.
-sarebbe perfetto. Tu lo sei-
Io risi leggermente
-ora torno a lavoro okay? A dopo-
-a dopo lizzy-
Angolo autrice♥
Salve a tutteeeee
Ho aggiornato in un giornoooooh
(Sono stata brava? *-*)
Comunque non solo mi sono sentita ispirata, ma l'ho fatto anche per far contenta una lettrice emoji_innamorate che ieri è stata dolcissima (grazie tante per i complimenti! ♡)
Ora spero di poterne pubblicare uno abbastanza velocemente :3
Commentate in tante♥
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Professore.
Romance"Il suo professore è morto" questo ha portato una svolta nella vita di Elizabeth. Dovrà affrtontare un nuovo terrificante professore. Ma....non sarà poi così terribile. Si dimostrerà diverso dagli altri. "mi piaci liz" Elizabeth Hole, una ragazza...
