Mi svegliai di scatto con il telefono che squillava.
Era mattina, il giorno del compleanno di travis.-pronto?- dissi flebile
-liz!- una voce femminile
-chi è?- guardai l'orario, erano le 6 e mezza di mattina.
-sono Mia, la sorella di jordan-
-oh..mia- subito mi tirai su dal letto-liz so che non vuoi venire oggi ma...ti prego, ripensaci, non sarai sola, io e connor passeremo tutta la serata con te, e poi puoi star tranquilla che jordan vorrà far pace.-
Tutte quelle informazioni di prima mattina erano come un proiettile nel cervello.
-mia...ora..non posso proprio parlare..-
Neanche il tempo di finire che fece
-prendiamo un caffè insieme! da sturbuks? Alle 10? Tanto oggi non vado a scuola--beh...facciamo alle 11? Alle 10 io avrei lezione-
Biascicai strofinandomi gli occhi
-e va bene Elizabeth, a più tardi!- aveva un aria così... sveglia.-sono esausta e non so perché-
Stavo parlando con jason mentre eravamo nel giardino seduti sull'erba
-tesoro, è normale che sei stanca se pensi tutta la notte a me- disse scherzoso e io gli diedi un pugno affettuoso sulla spalla-ti piacerebbe- risposi ridendo
-già- biascicò lui appoggiandosi a me.Quel momento rilassante finì presto quando dovetti andare in classe per un ora con il professor stark che voleva sapere la mia decisione per il suo corso di lettura "solo per i migliori" iniziato da 2 giorni.
Diedi la mia presenza per le prossime lezioni, siccome sarebbe stato un potenziale credito.
Quando anche quella lezione finì, diedi un occhiata al professore che fissava il sedere di tutte le alunne che passavano e così mi venne in mente il discorso con Dave. Ogni cosa mi ricordava lui.
Ma dovevo cacciarmelo dalla mente, e cercare di pensare a me stessa.
Uscii dall'aula di fretta andando verso l'aula di Dave, e poi sarei andata via.Entrai e lo trovai solo, sorprendendomi di non vedere sarah.
-Dave...-
-Elizabeth, dimmi tutto-
-volevo..uhm..dirti che probabilmente stasera ci sarò-
Mi guardò per qualche istante.
-ne sono felice- ma il suo sguardo diceva tutt'altro.
Sembrava quasi contrariato.Alzai un sopracciglio.
-che c'è? Non mi vuoi lì?-
Dissi alterandomi
-perché io non lo sto facendo per te, né per me-
Misi i pugni sui fianchi furiosa.
-non è questo-
-è cos'è allora? Non vuoi che ti metta in imbarazzo non guardandoti negli occhi perché potrei piangere nel vederti con lei?- calcai l'ultima parola.Lui abbassò lo sguardo
-lascia perdere- dissi andando via.
Ero così confusa da quel suo comportamento, era terribilmente strano!Mi arrivò una chiamata da Mia
-si?-
-dove sei liz?-
-sto per entrare in macchina-
-ci vediamo al bar allora-
-a dopo- dissi accendendo l'auto.Era bello poter andare a parlare con Mia, mi era sembrata una ragazza simpatica.
-ehi!- dissi appena la vidi seduta fuori da Starbucks.
-ehi liz! Finalmente! Ho talmente tante cose da dirti-Rimasi sconcertata e non potei fare a meno di ridere.
-travis ti vuole lì, devi venire e poi anche io sarò senza ragazzo, ci faremo compagnia a vicenda eh?--Mia..-
Stavo per dirle che volevo andare con lei ma non mi fece finire di parlare.-e poi jordan, vuole ancora chiarire con te, non farlo rimanere male, assecondalo suu-
Disse ridendo e poi continuò-lui forse prova ancora qualcosa per te ma ho capito subito quella sera che tu e Dave nascondevate qualcosa, e ora che lui si è messo con quella, e che tu non volevi venire e che lui mi ha convinto a chiamarti...sono dei chiari segnali! Voi due stavate insieme e quella Sarah poi si è messa con lui. Sbaglio?-

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Professore.
Romance"Il suo professore è morto" questo ha portato una svolta nella vita di Elizabeth. Dovrà affrtontare un nuovo terrificante professore. Ma....non sarà poi così terribile. Si dimostrerà diverso dagli altri. "mi piaci liz" Elizabeth Hole, una ragazza...