Harry mi tira per un braccio e inizia a camminare deciso, via dal parco divertimenti. "Hey ma dove stiamo andando?" Chiedo spaesata. I suoi occhi incontrano il mio viso: si sono scuriti, sembrano preoccupati da qualcosa "Amore dobbiamo andare via...".
"Perché?" Continuo a fissarlo senza distogliere lo sguardo "O cavolo... Vieni!" Dopo essersi girato un attimo, Harry inizia a correre tirandomi. Mi volto anche io, curiosa di sapere cosa c'è dietro di noi. Ok, gente poco raccomandabile... Vedo due ragazzi all'incirca di vent'anni, con facce poco felici, camminarci dietro e sembrano arrabbiati...
"Chi sono?" Chiedo cercando di correre quanto Harry, ma la cosa è difficile, viste le sue gambe lunghissime "Te lo spiego dopo... Dai Sof, veloce!" Lui aumenta il passo e io non ce la faccio "Non ci riesco!" Mi fermo e guardo dietro di noi: i due sono sempre più vicini e ora hanno iniziato a correre.
Harry sembra nervoso. Frettolosamente mi prende i fianchi e mi fa salire in braccio a lui, insieme al mio peluche. Inizia a correre con me addosso, un'impresa non da poco. Mi aggrappo alle sue spalle, tenendo sotto un braccio Pinky Pie. Finalmente vediamo la nostra macchina. Abbiamo distanziato i nostri avversari di alcuni metri, infatti non li vedo. "Presto!" Harry apre la portiera e si butta in macchina con ancora me in braccio. Cado sui sedili posteriori con la schiena e Harry sopra di me. Chiude la porta velocemente.
"Harry!" Dico sentendomi schiacciare "Shh!" Lui mi tappa la bocca con la mano "Non. Muoverti." Eseguo i suoi ordini senza pormi il problema. Ora capisco perché mi chiede di stare zitta: fuori dal finestrino vedo uno dei due ragazzi, ma loro non vedono noi grazie ai finestrini oscurati. Il mio cuore batte all'impazzata quando incrocio il suo sguardo, nonostante lui non mi veda.
"Non c'è qua!" Urla girandosi verso il suo compare "Te lo sei fatto scappare?! Imbecille!" Sentiamo dei passi allontanarsi e le voci scomparire, perdendosi fra le risa di bambini e adulti.
Harry chiude gli occhi e sprofonda con la testa sulla mia spalla. Lo abbraccio forte "Chi erano?" Il suo petto si muove lentamente contro il mio "Ron e Sean..." Grazie... Così non risolvi nessun problema... "E perché ci inseguivano?".
Harry si alza leggermente e mi guarda "Fra noi... Non scorre buon sangue... Li ho conosciuti qualche tempo fa, durante una vacanza... In pratica non gli sto a genio..." Il suo corpo si alza dal mio, così da potermi far tornare a respirare. Mi siedo difronte a Harry "Perché non andate... D'accordo?".
Lui sospira "È una lunga storia in realtà... Ti annoierei..." Poi mi schiocca un bacio in fronte "No, io voglio sapere..." Gli fermo il viso fra le mani "Ok... Praticamente siamo andati a un locale, una sera, e ho bevuto un po' troppo..." Lo fermo "Con quale animale hai parlato?" Lui scuote la testa "Magari avessi deciso di parlare con un animale... No, avevo deciso di parlare con la ragazza di Sean...".
Un sorriso compare sulle mie labbra "Ci hai provato con la sua ragazza?!" Harry ride appena "No! Ma chi credi che sia? Ero talmente ubriaco che le ho detto 'Hey, lo sai che il tuo Sean si fa un'altra?'. Lei mi ha guardata sconvolta, si è alzata e ha mollato Sean con tanto di schiaffo. Da quel giorno quando sa che vengo qui in California mi cerca, per farmela pagare... Ma non facendomi lasciare la mia ragazza... Quello mi vuole picchiare a sangue...".
Metto una mano sulla spalla di Harry "Hey... Tranquillo, non gli permetterò di picchiarti." I suoi occhi incontrano i miei "Come farai, eh? Sei fragile... Picchieranno me e di te... Oh, non farmici pensare... Sean sarebbe capace di farti del male..." Nella sua voce c'è una nota di amarezza "No, io..." Harry mi ferma baciandomi.
Mi sposto da quel bacio disperato "Sofia, lascia fare a me... Non metterti in mezzo, non voglio che ti facciano del male." Non so cosa rispondere: prendo il suo viso e lo tiro vicino al mio per baciarlo, ora serve a me quel bacio, per sapere che è qui accanto a me, per tranquillizzarmi.
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You smile, I smile
Fanfiction"É incredibile quanto le cose possano cambiare con poco..."