Chapter 53

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E così i giorni passano veloci, al contrario delle ore di scuola... Dall'inizio dell'anno scolastico sono passati ormai 3 mesi: siamo a dicembre.

Dicembre.

Questo mese mi piace perché c'è il Natale: lo amo, davvero. Nonostante il freddo, che io non riesco a sopportare, mi piace l'inverno. Mi piace rintanarmi in casa con una cioccolata calda fra le mani a guardare uno di quei film natalizi che si vedono almeno una trentina di volte nell'arco della propria vita.

Sto tornando da scuola: da domani iniziano le vacanze di Natale. Il freddo è ancora più insopportabile oggi. Mi sistemo il cappello fino sopra gli occhi, coprendo tutta la fronte. Mi manca il caldo dell'estate... Comunque basta lamentarsi! Sospiro e mi sistemo le cuffiette nelle orecchie. Accendo la musica ed alzo il volume al massimo, isolandomi dal mondo intero.

L'ascolto casuale è la migliore scelta, vista la mia indecisione fra quale canzone usare come colonna sonora per la mia camminata.

Rock me.

Sorrido sentendo la voce di Harry rimbombarmi nelle orecchie. Cammino a tempo, fregandomene di chiunque mi stia fissando in malo modo. Mi piace questa canzone, tanto.

"I want you to rock me..." Al ritornello inizio a scuotere la testa a destra e sinistra, canticchiando appena. Poi la mia mente viene annebbiata da Harry, ancora una volta. Me ce lo vedo cantarmi una cosa del genere, con quel suo 'ammiccamento', poi... Sorrido divertita da quell'immagine.

Chiudo gli occhi per un attimo sprofondando con la bocca sotto la sciarpa di lana fatta dalla mia cara nonnina. Tiro fuori il cellulare dalla tasca per vedere che ore sono e se mi sono arrivati messaggi.

Ecco le risposte: 13.24 e un nuovo SMS.

-Dove sei? <3-

Aww, chi è che potrebbe scrivermi un messaggio così tenero!? Mia madre, belli. Ecco casa. Entro "Ciao a tutti!" Urlo buttando lo zaino da un lato e il giubbino con sciarpa e cappello sull'appendiabiti.

Entro in sala da pranzo dove trovo la mia famigliola seduta a tavola "Ciao!" Mi salutano. Mi siedo con loro e mamma mi passa un piatto pieno di pasta: amo la pasta! Il mio cuore si riempie di felicità, ma anche il mio stomaco, se vogliamo vedere.

"Come è andata a scuola?" Chiede mio padre "Bene, dai... Una noia assurda, ovvio, ma a parte questo tutto ok." Mi verso un bicchiere d'acqua "Tu invece?" Continuo guardando mio fratello "Bene..." Il suo racconto viene interrotto dal telefono di casa "Vado io!" Dice lui.

Continuo a mangiare. Mentre sto bevendo mio fratello urla qualcosa "Sofiaaaaa! È Harry!" A quel punto tutta l'acqua che ho in bocca fuoriesce a mo' di fontana. Mi alzo e corro verso il telefono "Pronto?" Chiedo portandomi l'apparecchio all'orecchio.

"Amore! Ti disturbo?" Sorrido voltandomi verso la finestra "Dimmi tutto..." Mio fratello rimane lì a fissarmi. Gli faccio segno di andare via e lui inizia a cantilenare con voce stridula "Oh Harry, quanto sei bello, quanto sei bravo... Oh!" Lo spingo per una spalla: la maturità di questo quattordicenne è qualcosa di impressionante, giuro.

Harry ride appena al di là della cornetta "Comunque... Quando finisci di mangiare ti va di vederci?" Sorrido ed annuisco "Ovvio! Dove?" Subito lui mi risponde "Casa mia! Allora ci vediamo dopo bella..." Sull'ultima frase mi sembra troppo malizioso, già, al che io rispondo con una risata "Sì Mr Styles... A dopo...".

Torno a tavola e finisco di mangiare "Chi era?" Oh, è inutile che chiedano chi era se quell'idiota di mio fratello l'ha urlato fino ad un momento prima! "Harry..." Dico fissando il piatto vuoto "E... Cosa voleva?" Ma che cavolo voleva secondo te!? Vendermi biscotti!? Certe volte rimango veramente sconvolta per la poca ovvietà che hanno i miei genitori.

"Nulla... Scusate ma devo andare..." Mi alzo e porto il mio piatto in cucina "Dove vai?" Chiede mamma "Da Harry..." Dico passandogli nuovamente accanto e salutando con la mano "A fare cosa?" Chiede mio padre. Mi fermo sulla porta mentre mi sistemo il cappotto "Non lo so, mi ha chiesto se lo aiuto a fare qualcosa..." Sviamola così, se si riesce...

Non ascolto la loro risposta ed esco dopo aver salutato. Corro fino a casa sua: adesso che è inverno nessuno dei due lascia la finestra di camera aperta, viste le temperature, così per andare a casa l'uno dell'altro ci tocca fare come tutti, ovvero la porta.

Suono il campanello e subito Harry mi apre "Ciao!" Dice con un enorme sorriso sul volto "Mi sei mancato!" Dico saltandogli addosso. Lui ridendo chiude la porta e mi stringe "Anche a me..." Poi mi bacia sulla punta del naso.

Dalla storia del bambino sono passati tre mesi e non ne abbiamo più parlato, nessuno dei due. Sinceramente meglio, voglio rimanere la ragazzina spensierata che sono ancora per un po'.

Mi tolgo il giubbino e Harry mi conduce in soggiorno "Allora... Perché mi hai chiesto di venire?" Chiedo sedendomi sul divano "Perché avevo bisogno di te..." Lui si avvicina poggiando le mani ai lati delle mie spalle.

"Per cosa?" Chiedo avvicinandolo a me. Harry porta le mie gambe sulle sue "Perché sono stressato in questo periodo... Prove su prove, registrazione dell'album a orari improbabili... Poi è tanto che non stiamo insieme io e te..." La situazione degenera. Harry si mette sopra di me ed inizia a darmi dei baci.

Sì, è un po' che non stiamo insieme come si deve, oh, fermi: non capite male! In questi mesi ci siamo visti poco a causa del suo lavoro ma anche per la mia scuola e adesso, che iniziano le vacanza di Natale, potremo recuperare il tempo perduto.

Gli metto le mani fra i capelli e continuo a baciarlo "La sai una cosa?" Riesce a dire lui fra un bacio e l'altro "Cosa?" Harry mi passa una mano fra i capelli che poi scende fino alla schiena e ancora fino ad arrivare alla mia coscia che stringe appena, facendomi sussultare "Sto già meglio grazie a te...".

Sorrido e lo abbraccio, facendolo appoggiare su di me. Gli accarezzo i capelli precedentemente scompigliati sempre ad opera mia "Quant'è che non dormiamo insieme?" Chiedo guardandolo: in effetti mi manca sentirlo accanto a me, che mi stringe facendomi sentire un tutt'uno con lui.

Harry ci pensa un po' e poi i suoi occhi verdi incrociano i miei "Direi 3 mesi belli e buoni... Stasera potresti rimanere qui...".

Come rifiutare una proposta del genere da Harry Styles!? Hahah, suona particolarmente male detta così... Gli bacio la fronte "Già... Domani non ho scuola, siamo in vacanza..." I suoi occhi si illuminano "A maggior ragione allora!". Rido "Allora stasera vengo da te..." Harry mi morde appena il collo e poi lo bacia.

"Risparmiati queste cose per stasera!" Dico ridendo.

Lui fa per ribattere ma viene fermato da...


||AUTHOR'S SPACE||


Hey genteeee :D

Ecco il capitolo e ora voi mi odiate... 😂 da cosa viene fermato Harry!? A voi la risposta, se vi va :)

GRAZIE per il vostro supporto e per tutti i commenti e i votiiiiii :D

Sono abbastanza sintetica, giusto? Ma oggi sono leggermente di fretta 😋 continuate a votare, leggere e commentare, se vi va, ma a me farebbe piacere :D

Love you all x.

GRAZIE MILLE ❤️

You smile, I smileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora