You smile, I smile

Chapter 52

HARRY'S POV

Sofia scoppia a ridere "Un bambino!? Haha e dicono che le tue battute non fanno ridere!" Io annuisco facendo una risatina alquanto stupida "Hai ragione...". Ma ecco che le mie doti di attore falliscono miseramente e il viso di Sofia si spegne, lasciando spazio alla serietà "Lo... Vuoi davvero?" Chiede incerta.

Sospiro "S-sì..." Perché mai avrò detto di sì? Lei si alza di scatto "U-un bambino!? Ma io... Oh santo cielo Harry, io non sono pronta! I-io voglio finire di studiare e... Perché mai ti salta in mente una cosa del genere!?" Urla, probabilmente non se ne rende nemmeno conto. Non capisco se sia arrabbiata o spaventata, è difficile da capire... Un fatto è certo:

È agitata.

La fermo fra le mie braccia "Amore, ascolta..." Ma lei continua a dimenarsi cercando di scappare dalla mia presa "No, amore un cavolo... I-io..." I suoi occhi azzurri diventano lucidi. La stringo forte a me "Shh... Calmati..." Sussurro al suo orecchio.

Il suo corpo alle mie parole si lascia andare, facendosi coccolare. Sofia appoggia il viso sul mio petto.

Silenzio.

Nessuno dei due ha il coraggio di parlare e distruggere quella barriera che si è creata grazie alla mia stupidaggine "Harry, io ti amo..." Azzarda lei senza voce "Anche io piccola..." La inizio a cullare, come fosse lei una bambina da accudire "Scusami, ma io..." La fermo "Sono uno scemo, non avrei mai dovuto dire una cosa del genere. Siamo troppo giovani, lo so... Scusami, e dimenticati tutto quello che ho detto..." Le bacio la fronte.

Sofia mi passa una mano sul volto e sorride "Scusa per le scenate che ho appena fatto..." Scuse e solo scuse sappiamo dirci "Basta scuse, lasciamo perdere..." Dico sorridendole.

"Mi dici una cosa?" Chiedo quando i nostri visi sono vicinissimi. Lei annuisce "Dimmi...".

"Ma tu..."

"SOFIAAAAA!"

Sentiamo la voce di sua madre. Lei si alza veloce "Cavolo Harry, devo andare... Scusa!" Apre la finestra e mi saluta mandandomi un bacio.

"Ma io..." La finestra si chiude. Ugh, avrei voluto chiederle una cosa...

Mi sono bevuto il cervello tutto in un colpo, grazie a quella ragazza. Dire che è una ragazza certe volte è un eufemismo: sembra più una bambina quando sorride e fa domande, ma alterna questi momenti a riflessioni filosofiche da donna matura. A pensarci mi viene da ridere.

Sofia.

Adesso senza di lei mi sento incompleto. Mi sento così stupido ad ammetterlo! Tutti mi diranno che sono pazzo, perché sono solo 3 mesi che ci conosciamo, 3 bellissimi mesi che abbiamo passato insieme... Non mi interessa cosa dicono gli altri, davvero: io la amo e basta.

"Comunque sono stato un idiota a chiederle un bambino adesso..." Dico al soffitto sopra di me. "Ma io mi chiedo: ci sarà mai una volta in cui penserò prima di aprire bocca!?" Continuo a parlare da solo.

"Probabilmente adesso sarà così distaccata nei miei confronti che non mi vorrà più vedere..." Il soffitto sembra approvare "Sono un completo idiota, punto e basta!" Urlo alla fine.

SOFIA'S POV

"Ma dove eri finita?" Chiede mamma vedendomi entrare dalla finestra "Ero qui sull'albero a pensare..." Dico cercando di nascondere l'imbarazzo "Noi usciamo, porto tuo fratello a nuoto... Stai bene? Sembri un po' pallida..." Mia madre mi posa una mano sulla spalla.

Scuoto la testa "Tutto bene, tranquilla... Ora andate o farete tardi..." Lei mi bacia la fronte e poi esce con il mio fratellino. Sprofondo sul letto e guardo il soffitto "Un bambino." Così, ad alta voce. Mi sono talmente rincretinita che penso che quell'amabile soffitto bianco mi stia ascoltando.

"Ovvio che anche io voglio un bambino, certo... Però capiscimi, caro soffitto, sono troppo giovane... Sono immatura, troppo..." Ricordandomi del 'Chi tace acconsente' continuo a parlare "Io lo amo. Anche io voglio avere una famiglia con lui però... È TROPPO PRESTO, NON C'È NIENTE DA FARE!".

Fisso il vuoto "Vorrei vedere te al mio posto, caro muro del cavolo!"

Poi mi alzo e vado in cucina: mangiare mi conforta sempre. In realtà dovrei smettere di farlo quando sono arrabbiata, triste o depressa, se continuo di questo passo diventerò una balena...

Apro degli armadietti "Vediamo... Di cosa ho voglia?" Davanti a me vedo tutto ciò che amo: cioccolato, dolci, zucchero... Tutte cose ipercaloriche che solo a guardare fanno ingrassare. Mi alzo sulle punte e prendo un pacchetto di caramelle piene di zucchero, le adoro.

Mi dirigo in salotto e mi sdraio sul divano. Ad ogni caramella penso sempre di più a Harry: chissà cosa sta facendo, spero non ci sia rimasto male per prima...

"Hey!" Dico vedendo una mano che affonda nel mio sacchetto. Alzo lo sguardo e vedo il viso di Harry "Non ci eravamo promessi di mangiarle sempre insieme!?" Rido e poi mi alzo per baciarlo "Forse...". Lui mi abbraccia "Che ci fai qui?" Chiedo "Nulla...".

Sbuffo "Non me la racconti giusta, caro mio..." Harry alza le sopracciglia senza replicare "Ascoltami, riguardo a quello di prima..." Ma santo cielo, gli piace proprio interrompermi "Guardami: non pensarci più, ho sbagliato, ero sopra pensiero!" Mi prende il viso fra le mani.

Respiro con calma "Tranquillo... Ma cosa volevi chiedermi prima?" Harry mi guarda stranito finché non apre gli occhi ricordandosi la domanda "Giusto! Volevo chiederti... Ma se ti chiedessi di sposarmi tu cosa diresti?".

HARRY'S POV

Non le stavo chiedendo una cosa del genere perché in quel preciso istante mi sarei inginocchiato porgendole un anello. No, glielo chiedevo per sapere che ne pensava...

Sofia mi sorride "Bo..." Scuoto la testa senza smettere di sorridere come un ebete "Su, pensaci un attimo!" È brava a tenermi sulle spine "Se non ci provi non lo saprai mai...". La abbraccio "Va bene...".

A questo punto, lei, convinta di ricevere l'anello mi sorride a 32 denti e io semplicemente la bacio "Adesso vado, scusa... Devo vedermi con Zayn..." E la lascio così, a metà.

SOFIA'S POV

Lo guardo salire le scale. Sento la finestra chiudersi.

Mi ha chiesto cosa gli avrei risposto e non mi ha chiesto di sposarlo!? Ma che faccia tosta! Incrocio le braccia: pretendevo una sua richiesta di matrimonio! "Ma quanto è difficile!?" Chiedo mentre sbuffo. Poi sorrido.

Amo quel suo modo di fare, non ci posso fare niente.

||AUTHOR'S SPACE||

Buona sera :D

Ecco il capitolo, che ve ne pare? Almeno questa volta è più lungo... Ci ho pensato molto su questa parte ed ecco cosa ne è uscita: spero vi piaccia :D

Ora ringrazio: GRAZIEEEEE ❤️ Mi fa piacere che continuiate a leggere, votare e commentare: grazie davvero ❤️

Se vi va di lasciarmi un commento, scrivendo cosa ne pensate della mia storia, o su cosa vorreste succedesse, o su cosa non vorreste leggere, mi farebbe molto piacere :D

Adesso vado: mi raccomando, fate le braveee :D

GRAZIE A TUTTI ❤️