---
Ormai sarà una settimana che non vedo e non sento Harry: assurdo, anche perché viviamo vicini...
Vado in cucina dove mia madre sta preparando qualcosa da mangiare "Mamma? Hai visto Candy?" Lei scuote la testa "No..." Sospiro e mi guardo intorno: non trovo il mio gatto, uff! Mentre scruto la zona la vedo che sta uscendo in giardino "Ferma!" Urlo cercando di acchiapparla, ma niente.
La seguo fuori di casa. La piccola Candy si è fermata vicino ad un fiore colorato così sorrido e mi butto per coglierla di sorpresa ma indovinate un po'? Quella simpaticona mi schiva e io finisco rovinosamente con la faccia a terra. "Oh, Candy! Ma perché non..." La gola mi si chiude vedendo davanti a me un paio di scarpe molto familiari, troppo. Deglutisco rumorosamente e con calma incrocio i suoi occhi, quei suoi occhi bellissimi "Ciao..." Harry mi sorride incerto "C-ciao..." Rispondo.
Sto per alzarmi quando lui per primo mi aiuta prendendomi per i fianchi: sento i brividi alla schiena come se fosse la prima volta. Ora sono a pochi centimetri dal suo viso "La stavi cercando?" Continua Harry mostrandomi Candy fra le sue braccia "Sì... Grazie..." La prendo e me ne vado.
Sì, ho fatto una cavolata gigantesca: voglio parlargli, sentire cos'ha da dirmi ma... Ma so che Harry non potrebbe più sopportare questo mio modo di fare, come lo definisce lui, da bambina, ed ha ragione.
HARRY'S POV
La guardo rientrare in casa: ma cosa sto facendo? Perché non le ho detto qualcosa di intelligente? Avrei dovuto baciarla, lo sapevo... Sospiro e mi avvio verso casa. Forse è davvero finita, forse non mi sopporta più perché sono uno scemo... Oh! Lo sono proprio! Preso dalla rabbia scarico un calcio al nostro albero Carrie: grande sbaglio! "Ahi!" Dico prendendo il piede dolorante fra le mani "Sei un imbecille Styles!" Dico zoppicando verso la porta di casa.
Non ne combino una giusta da quando io e Sofia ci siamo lasciati. Mi siedo sul divano con del ghiaccio sul piede che si è già gonfiato a dismisura: favoloso! E se almeno ci provassi a parlare? Almeno ce l'avrebbe con me però ci avrei provato... Basta, ho deciso: bisogna chiarire i fatti!
---
SOFIA'S POV
Quell'incontro non mi ha fatto bene: è da una settimana a questa parte che mi distruggo con quesiti vari e adesso che avevo smesso ricompare, bellissimo come sempre, davanti ai miei occhi. Mi manca abbracciarlo, sentire le sue labbra sulle mie... Mi manca quel perfetto cretino: io lo amo, c'é poco da fare.
Sono sdraiata in camera mia, sul pavimento e fisso il soffitto come mio solito, presa dallo sconforto. Il cellulare accanto a me vibra: lo alzo davanti al viso per leggere il centesimo messaggio di Jennifer per sapere come sto. Da quando le ho detto come stanno le cose mi è molto vicina, è stata a dormire anche a casa mia per i primi giorni: è un tesoro quella ragazza.
Sospiro e digito una risposta che più falsa non si può:
-Benissimo bella :)-
Santo cielo, anche i muri sanno che non è così. Mi copro gli occhi con le mani e proprio in quell'attimo sento la voce di Harry "Ciao... Ti disturbo?" Mi giro e apro gli occhi, convinta che sia un'allucinazione, e invece è tutto vero. Appoggiato al davanzale della mia finestra c'è Harry che sorride timido.
Mi siedo a gambe incrociate "No..." A questo punto lui avanza e si siede difronte a me "Vorrei parlare con te... Di tutto quello che è accaduto..." Inizia il suo discorso in modo molto maturo. Annuisco incoraggiandolo ad andare avanti "Sofia, io non ti ho tradita, non sono andato a letto con quella ragazza!" Dice prendendomi le mani ma io le ritraggo subito "Harry, no. Valle a raccontare a qualcun altro le bugie...".
Adesso mi spiegate perché la mia bocca risponde così: è come se il cervello si fosse sconnesso per un secondo e questo è il risultato, una risposta detta a caso senza nemmeno crederci davvero. Harry mi guarda sconvolto e poi tenta di sistemare tutto baciandomi. Mi prende il viso tra le mani e cerca di far sì che le nostre bocche si tocchino, ma questo non succede perché io per l'ennesima volta mi sposto.
Il ragazzo difronte a me è spaesato, sembra si sia perso chissà dove: non l'ho mai visto così, così...
Incapace di reagire.
Harry si passa una mano fra i capelli mentre si alza "Perché non mi credi? Tu mi ami ancora, lo so..." Scuoto la testa anche se lui ha ragione, ma sapete una cosa? Sono testarda e voglio sempre avere ragione quando si litiga "Ah no? E perché porti ancora la mia collana!?" Ha ragione, ha pienamente ragione. Porto le gambe al petto e nascondo il volto "Vai via per favore..." Lui sospira "Sofia, parliamone! Non possiamo buttare tutto così e..."
"HO DETTO VATTENE! PER FAVORE!" Dico urlando con le lacrime agli occhi: questo mi costa più di quanto pensiate. Harry si abbassa con il viso alla mia altezza e mi stampa un bacio sulla guancia che io ricambio con una spinta "Io adesso me ne vado, ma tu pensaci..." Dice passando il pollice sulla mia guancia per asciugarmi una lacrima ma anche stavolta lo allontano: che mi prende? Vorrei solo abbracciarlo ma non lo faccio: che problemi ho?
Harry si alza dal pavimento e, come è arrivato, sparisce. Sospiro: il dolore è troppo, vorrei solo scomparire, vorrei solo non aver mai visto quella stupida foto...
Basta.
||AUTHOR'S SPACE||
Buongiorno :D
Oggi sono abbastanza di fretta ma posto lo stesso, spero leggiate in molte e commentiate :*
Adesso vado: GRAZIE A TUTTI PER IL VOSTRO AMORE ❤️
A presto 👋
GRAZIE ❤️
STAI LEGGENDO
You smile, I smile
Fanfiction"É incredibile quanto le cose possano cambiare con poco..."