14.

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Elodie sta controllando un secondo la valigia. Sta in reggiseno alla ricerca di una maglietta da indossare. Appoggia il nostro quaderno in terra mi avvicino per prenderlo. Le lascio un bacio sul collo noto che chiude gli occhi abbandonandosi al tocco delle mie labbra e poi sorride.
«dove cacchio l'avrò messa!» esclama parlando da sola. Prendo il diario di bordo e lo apro. Arrivo al costruire 5 e giro pagina, noto delle scritte, alcune in penna con l'inchiostro blu, altre in nero.
Inizio a leggere: « sento il cuore battermi forte in questa notte buia senza di te, mi manchi »
«voglio te»
«ti odio, poi ti amo, poi ti odio di nuovo è impossibile gestire questi sentimenti contrastanti» me lo chiedevo anche io come si potesse gestire il contrasto di certi sentimenti.
«altra litigata al telefono, sono stanca, non ne posso più, perché non riesco più a capirti, perché non so come gestirti. La distanza ci sta distruggendo. Io non voglio»
«ciao Lè, magari fosse difficile parlarti come sto scrivendo adesso. Magari riuscissimo a venirci incontro. Magari riuscissimo a vederci e risolvere ogni problema. Magari troppe cose. Non gestisco più i miei sentimenti. È diventato tutto così difficile. Ti amo e mi manchi.»
Ogni parola ogni scritta ogni verso mi colpisce al cuore. Stava male e io non potevo fare niente.
«No le, non mi puoi aiutare. Sono io che devo aiutare me stessa. Devo far chiarezza. Mi sento anche piccola dentro adesso come adesso. Ti sto facendo del male e ti avevo promesso di non fartene. Vorrei tanto sapere la soluzione di questo vicolo cieco in cui ci siamo infilati»
«il tuo messaggio, stai chiudendo tutto. Mi manca l'aria, mi manchi tu......» butto il quaderno sul divano e mi avvicino a lei. La stringo da dietro. Ha già capito perché lascia un bacio sul mio braccio.
«E tutto passato le. È tutto passato. È solo un brutto ricordo. »
«non voglio farti stare male!»
«ci siamo fatti male entrambi. Dimentichiamo tutto amore. Andiamo avanti io e te. Solo io e te» accarezza con un dito la scritta costruire sul mio braccio.
«COSTRUIAMO» confessa. «questa crisi ha fortificato solo il nostro rapporto. Questo ci farà capire che quello che vogliamo »
«Ti amo» sorride. Si gira e mi abbraccia. La bacio.
«silenziosamente costruire » mi dice. Sorrido. Mi bacia lei stavolta. La stringo fortissimo.
«comunque in questo tatuaggio ci sei anche tu un pezzetto »
«lo so, lo sempre saputo che ci sono anche nella tua pelle. Mi è preso un colpo quando lo hai fatto ma ho anche collegato al disco. »
«io costruisco nella vita di tutti giorni costruisco la mia vita, costruisco i rapporti. Costruisco con te»
«quando sarà tempesta è ciò che hai costruito nel tempo che saprà proteggerti, ciò che abbiamo costruito ci ha protetto e siamo ancora qui.»

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