Un Cuore In Due ❤

54.

Non faccio altro che pensare alle parole di Alberto. Sembrava davvero pentito di quello che un anno fa pensava di me. Eppure non convince affatto. Ma non devo essere io la sua migliore amica, ma il mio ragazzo. Lele non sopporterà mai una persona che non accetta la sua ragazza. Per lui io sono fondamentale. Chi tocca me, tocca anche lui. Siamo appena arrivati a casa, infatti linda appoggia le buste sul tavolo.
«micheleeee, Lele Mattia siamo a casa» li vedo fuori nel giardino.
«ehi siete tornate» fa Lele entrando in casa. Mi bacia.
«possiamo parlare?» gli dico.
«mi devo preoccupare? » scuoto la testa accarezzo la sua guancia destra. Linda ci lascia soli.
«dimmi amore»
«ho incontrato Alberto alla chicco, credo mi abbia seguita.» sbarra gli occhi.
«ma come si permette!»
«le stai tranquillo. Non mi fatto nulla. Mi ha fermato, mi ha chiesto scusa e allo stesso tempo mi ha chiesto se potevo parlare con te»
«io non voglio parlare con lui elo»
«invece tu lo farai. Lele ti conosco, questa situazione non ti piace per niente. Ci devi parlare, dirgli quello che pensi»
«non è niente da dirgli »
«Lele, Alberto ti vuole bene. Sono più grande di te certe cose le capisco. Non mi convince il suo modo di fare verso di me, ma sono sicura che nonostante tutto ti vuole bene.»
«ci parlo solo perché me lo stai chiedendo tu amore »
«lo devi fare per te mhm» mi abbraccia.
«ti amo»
«anche io piccolo»
«vieni ti faccio vedere cosa abbiamo comprato. »

[…]

Ho mandato un messaggio ad Alberto. Lo sto aspettando nella nostra piazzetta. Ci incontravamo sempre qui prima di uscire.
«Le» mi chiama
«ciao» dico freddo
«elodie ti ha detto tutto »
«Elo mi dice sempre tutto, non è come hai sempre pensato»
«mi sbagliavo su di lei»
«avevi torto marcio. Alberto ringraziala perché se sono qua è solo perché mi ha convinto a vederti. Per me potevi anche restare dove stavi, la cosa non mi toccava. Sei stato via un anno senza pensarmi, senza farti sentire che vuoi adesso?» chiedo esasperato
« starti vicino. Ho sbagliato e vorrei recuperare i danni fatti, vorrei farti capire che avevi ragione tu. Quando ti innamori sei fottuto»
«ti sei innamorato?» chiedo
«si, ma lei non ricambia. »
«adesso hai capito come ci si sente quando agli inizi elodie mi respingeva» abbassa la testa. «non ho bisogno del tuo conforto. Io sto bene così. Elodie mi ama, è la donna che presto vorrei sposare. E la donna più importante della mia vita dopo mia madre. Mi rispetta. »
«stai chiudendo i rapporti per sempre» mi chiede. Lo guardo.
«al momento non me la sento di perdonarti hai detto troppe cose brutte sulla mia ragazza. Non l'hai mai accettata ora non puoi prendere che io ti riaccolga tra le “braccia”» dico nervoso. Gli voglio bene più che altro.