Un Cuore In Due ❤

81. Nuovi arrivi

•«Amore sono incinta»
«incinta?»
«si, aspettiamo un bambino»•

Quattro ore prima.
Michele è crollato sul divano guardando i cartoni. Raccolto tutti giochi lasciati in giro. È un vero uragano, corre per casa come un pazzo, giochi sparsi per terra, macchinine ovunque ti trovi anche sul tavolo della cucina. Sistemo il puff in un angolo. Mi avvicino al calendario per segnarmi l'appuntamento con Emma domani mattina per l'uscita del disco. Mi accorgo di una cosa. Il ciclo in ritardo. Da circa quattro mesi esatto stiamo cercando un bambino, ma più ci pensavamo meno arrivava.
Non se questa volta è così, non voglio creare allarmismi a Lele, magari non ci sta nulla, sono solo stressata e per ciò non mi è ancora arrivato. Decido di andare in bagno e prendere il test che avevo conservato in caso di necessità. Respiro. E se non lo sono? Se non aspettiamo nessun bambini neanche stavolta. Michele ormai ha 4 anni e io non voglio che cresca da solo. Io ho mia sorella che è un punto di riferimento, è la mia gioia più grande; lo cresciuta nonostante fossi piccola, ci sono sempre stata per lei e lei per me. Lele ha Mattia che è come se fosse suo figlio non si sente mai abbastanza ma sa che potrà contare su di lui. Voglio che mio figlio abbia un fratello o una sorella, un giorno che non ci saremo più noi lui deve avere un punto di riferimento. Mi tremano le mani.
Faccio il test. Mi manca l'aria. Aspetto 5 minuti e...no dai non guardo! Si guardò! Se è negativo? Come faccio a dire a Lele che anche questa volta non sono incinta? Non voglio vederlo con quella faccia triste. Elodie forza e coraggio. Giro il test, incinta di due settimane. Scoppio a piangere.
Aspettiamo un bambino. Ci sta un altro Esposito dentro di me. Dio mio. Appoggio le mani nel lavandino e sorrido. Mi guardo allo specchio. I miei occhi brillano. Brillano di luce propria. Il mio sorriso di felicità.

[...]

«Elo sono a casa!» raggiungo la camera dopo aver baciato la fronte mio figlio che giocava tranquillamente con i suoi robottini regalati dalla zia Ada. La vedo allo specchio dell'armadio, con la maglia alzata; si accarezza la pancia e sorride.
«Amore» si volta «che succede? » chiedo stupito di quello che stesse facendo.
«Amore sono incinta »
«incinta?» sono bloccato vicino alla porta. La guardò, si avvicina con il test in mano e me lo mostra.
«Si. Aspettiamo un bambino» non dico nulla l'abbraccio.
«domani esce il disco nuovo » confessa a poi
«tutte queste notizie insieme. Aiuto!» ride.
«sei felice amore? »
«e me lo chiedi pure? La carriera va alla grande, adesso è in arrivo ciò che desideravamo da tempo. Cosa posso desiderare di più? Se ho tutto!»
«Ti amo Esposito »
«Anche io amore mio» la prendo in braccio e la faccio volare. Sono l'uomo più felice della terra.
«ho chiamato il disco "amarsi"» mi dice con un meraviglioso sorriso sulle labbra. È felice di questa nuova avventura, due testi sono miei gli altri sono suoi, scritti a mano e arrangiati da me e Francesca. Io invece sto preparando il prossimo singolo per un eventuale Sanremo. Chissà. Sorrido ad Elo è ripenso al titolo. Amarsi. Amarsi sempre. Amarsi in ogni dove. Amarsi come amare se stessi. Amarsi come amiamoci io e te. Amarsi come un amore che non ha equivali c'è è lo devi vivere.