45.

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Ada mi raggiuge nel balcone di casa. Mentre Lele chiacchiera tranquillo con Gabriele e Isabel, stanno sul divano e raccontano cretinate. Come al loro solito. Non cambieranno mai. Gabriele e lele sono legati come fratelli, si sono voluti bene fin da subito, napoletano entrambi,stesso cognome e con la voglia di prendere la vita con un sorriso. Se non ci fosse stato lui nella nostra vita. Ora forse io non starei nemmeno con lele. In tutti modi ha cercato di farmi capire che Lele si era preso una cotta per me.
«tesoro»
«ehi ada!»
«ti vedo pensierosa? Cosa ti turba? » mi siedo nella panchina che qualche giorno fa il mio ragazzo ha comprato.
«ho paura! » confesso con un filo di voce. Come se questa cosa non dovesse sentirla nessuno. La mia migliore amica prende la mia mano e la stringe.
«Elo avere paura è normale. È una paura più che giustificata. Sono sicura che sarai all'altezza di curare questo bambino a dovere. Sono sicura che Lele sarà sempre al tuo fianco. Sicura che il vostro amore sarà forte da affrontare ogni ostacolo. Un bambino deve unire la coppia non dividerla ricordarlo Elo. Ricorda di non trascurarlo mai. Il bambino avrà bisogno delle sue attenzioni quando nasce; ma non trascurare il tuo ragazzo. Sono sicura che sarai una mamma perfetta. »
«Le paure sono tante. Da ieri che non so se potrò gestirle. È come se mi sentissi soffocare. Sono incinta e lele tra poco farà uscire il suo disco, mi sento anche un po in colpa»
«Elo ma che stai dicendo? Smettila di fare questi pensieri. Respira per favore m guardalo » mi indica Lele che ride. « lo vedi uno che sta male? Guardalo come è felice. Per poco non si strozzava a cena quando hai detto tutto. Scommetto che ti aveva promesso di aspettare!» annuisco. «invece sei stata proprio tu a dire il tutto. Poi ti ha guardata ha sorriso e gli occhi lucidi a vedere quelle minuscole scarpette. Ti ama Elodie. Ti ama veramente tanto. »
«sono proprio scema!» confesso facendola ridere.
«si. Un pochetto si lo sei!» appoggia una mano sulla mia pancia. «ci sarò sempre per voi. Per te, per lui o lei e per Lele » sorrido. E l'abbraccio. Avevo bisogno estremamente di lei. L'amica di sempre che non ti abbandona mai.

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