Un Cuore In Due ❤

23.

«Gabri mi devi aiutare però!! » oggi è il anniversario mio e di lele e non so veramente che fare. Gabriele se ne sta seduto su quella poltrona bianca e mi fissa.
«sai che sei veramente buffa!!!»
«invece di aiutarmi sei fermo immobile »
«Elo, ti vuoi calmare?» mi chiede con estrema calma. «Lele è a Napoli tornerà stasera. Tu hai tutto il tempo per preparare la cena, preparare casa e farti bella»
«dai gabrii ma se non ho nemmeno il regalo!» protesto esasperata,perché solo a me succedono ste cose, mai una cosa giusta cavolo!! Che gli cucino per cena. «allora? Che gli regalò?»
«Elo che stress che sei! Lo sai che per lui sei tu il suo regalo. Ti stai stressando per niente. Magari se ne dimenticato » mi dice ridendo. Lo fisso.
«ah ah ah molto divertente. Lele non si dimentica di ste cose, non si chiama Gabriele, povera Isabel!!» è già pure Esposito alla seconda si è fidanzata. Isabel è una ragazza napoletana veramente bella, occhi azzurri mora e magra. Si vede che si vogliono bene.
«io opterei per un braccialetto» mi dice subito come se volesse sviare l'argomento. Decido di fermare il fiume di casini che stavo combinando. Appoggio le scarpe da tennis e lo guardo.
«che succede? » gli chiedo. Mi guarda, alza le spalle e poi mi risponde.
«niente. Ora non fare la parte della amica psicologa. Torna a sclerare che è meglio » un po' alterato. Non ci do peso.
«gabri che succede? Ehi guardami, sai che si sono vero?»
«Elo nulla di grave, andiamo a comprare qualcosa per Lele » mi dice alzandosi e sviando l'argomento un'altra volta.
«siete in crisi non è vero. Isabel è troppo gelosa del lavoro che fai,avete discusso come tante altre volte e hai dichiarato pausa»
«ora capisco quando Lele dice che capisco sempre tutto»
«sono sensitiva» gli rispondo facendolo ridere.
«Si risolveranno le cose Elo»
«non lasciare che le cose si perdano gabri. Io lo stavo facendo e tutt'ora mi pento di non aver agito in tempo. Se Lele quel giorno non mi avrebbe quasi chiuso la storia in faccia o meglio dire al telefono io forse avrei continuato a fare la bambina. Non commettere i miei stessi errori. Risolvi prima che sia troppo tardi»
«sei una vera amica» mi abbraccia.
«che ci sto a fare qui Esposito! Senti che ne dici se gli compro una cornice e ci metto una nostra foto?»
«direi che è un ottima idea»
Infilo le scarpe, gli lascio un bacio sulla guancia e lo trascinò in macchina. Ride. Oh adesso si che il mio amico. Doveva sfogarsi.
«elo stai calma comunque hai tempo davvero! »
«se arriva prima?»
«Elo non arriva prima sta dai suoi. Il treno parte alle 18:40 »
«perfetto!» respiro, metto la prima e parto.