«Cazzo se è stata una festa! Eh Blaze?».
«Mh. Sì».
«Sempre loquace, eh amico? Lo finisci quello?». Non è male 'sta cucina greca. Mica lo sapevo che Blaze è mezzo greco.
«Secondo me si sono cagati sotto. A casa loro poi. Morgan ha rotto un po' il cazzo dopo, però porca puttana! Ci prendiamo un'altra birra? Oh! Ci porti altre due birre? E pure un po' di questo pane».
«Pita».
«Eh?».
«Si chiama pita».
«Sì, quello. Tanto ha capito lo stesso. Blaze, ma tipo come ti chiami davvero?».
«Tasos. Vuol dire "colui che resuscita"»
«Cazzo! Figo. Il mio nome è una roba italiana ma non mi ricordo mica da dove arriva. Oh! Ma hai visto quella che figa? Dietro di te. Non ti girare che mi sta guardando. Dai, girati così la vedi».
Pare uscita da un film. Guarda che gambe. Quanti cazzo di capelli. Ci vorrei infilare le mani e poi annusarla tutta. Oh cazzo! «Blaze! Quella sta venendo qua! Cazzo!».
«Ciao ragazzi. Vi dispiace se mi siedo con voi?».
«Cazzo».
«Immagino valga come un sì. Grazie, può lasciare le birre qui. I miei amici oggi sono un po' silenziosi».
«Cazzo».
«Penso tu l'abbia già detto. Rubicante e Blaze, due Infernali non da poco».
«Come sai il mio nome?».
Blaze già fa il matto. Allunga la mano verso la tasca dove tiene il coltello.
«Stai calmo amico, la signora è solo una fan degli Infernali, non è vero?». Cazzo, questa è la figa più figa che abbia mai visto in tutta la mia cazzo di vita!
«Rubicante, sei un gentiluomo. Oltre che conoscere i vostri nomi so che avete dei nemici da queste parti. Il che mi dispiace molto. I Nephilim non dovrebbero essere costretti in gabbie e confini. Questa storia della tregua è un brutto affare. Trovo che avvilisca il presente e le possibilità future di tutti voi».
Ma chi cazzo è questa?
«Una grande sostenitrice della libertà e dell'espressione. Ed è per questo motivo che ritengo sia più sano incontrarsi e parlarsi. Togliendo le strutture che ci costringono e lasciando che ciò che siamo venga alla luce».
«Con strutture che ci costringono intendi i vestiti? Perché in quel caso io sarei ben disposto, ecco».
«Non parla dei vestiti».
Blaze ha gli occhi in fiamme e sta sudando. «Che ti succede amico?».
La tipa ha adesso in mano un sigaro e un accendino.
«Sta solo scoprendo quanto siano eccitabili i suoi poteri. Quando la natura si risveglia non ama scoprirsi incatenata. Così le fiamme di Blaze. Sempre sopite da questo impeccabile autocontrollo. Ah. Vedo che i miei ospiti hanno risposto alla mia chiamata».
La donna si gira verso la finestra e guarda fuori in strada. C'è un gruppo di Celestiali cazzo! Jelial di merda! Sono con una donna. Cazzo, ma è uguale a quella che sta seduta con noi! Indica nella nostra direzione. Nello stesso momento l'accendino scatta.
«Blaze, amico, stai calmo. Non è il momento di perdere il controllo».
La fiamma accende il sigaro e una voluta di fumo avvolge il corpo della donna. Un attimo dopo la donna non c'è più. È rimasta solo la fiamma a mezz'aria. Sento il campanello della porta d'ingresso e vedo entrare i Celestiali.
«Quelli stanno evocando le fiamme! Ragazzi sono Infernali, attaccate!».
Cazzo! Qua si mette male!
**vuoi leggere tutta la storia d'un fiato?**
acquista la tua copia ebook www.amazon.it/dp/B00Q37ZP8Q
o il cartaceo www.valeriolamartire.com/shop/
STAI LEGGENDO
Nephilim. Guerra in Purgatorio
FantasyNon puoi scegliere di nascere Celestiale. Puoi solo scegliere dove volare. La tregua era stata stipulata. Dopo quattromila anni i Nephilim Celestiali e i Nephilim Infernali avevano deposto le armi spartendosi le Americhe. Ma la pace era stata con...