Sento il dolore della lama che mi entra nel corpo. Mi inchioda alla porta e il sangue scorrere via. Poi i ricordi si ritirano e mi ritrovo piegato in due.
«Val...». Ha ucciso Morgan. Sento un gran dolore alla testa, alla pancia, tutto il corpo come fosse ustionato. Come era il corpo del mio amico! Guardo Alexander e vi trovo ancora gli occhi di Morgan. Non li vedrò più. Questa è l'ultima volta che potrò parlare con lui. Cosa si dice a una persona quando si ha l'ultima occasione per dire qualcosa? «Io ti volevo bene, Morgan».
«Tutto questo non importa più. Le fiamme mi vogliono a sé. Non posso più restare. Non perdonerò mai nessuno di voi».
Non mi perdonerà mai più. Le ultime parole del mio migliore amico sono queste. Non mi perdonerà mai.
«Morgan, ti voglio bene». Sto piangendo e i suoi occhi mi guardano con disprezzo. Ho vissuto la sua morte e non posso mentire. Il mio amico è morto provando disprezzo per me. Vedo le fiamme spegnersi e tornare gli occhi scuri di Alexander. Gli cedono le gambe. Lo sorreggo e lo accompagno sul pavimento. Sembra esausto, prova a dire qualcosa ma non capisco. È nudo. Avrà freddo. Prendo un lenzuolo. Glielo metto sopra. Non sono sicuro ma forse mi fa di sì con la testa. Sì, cosa? Sì, cerca la tua vendetta? Ha capito che sto andando a uccidere Val? Vorrebbe venire con me? Ha provato anche lui quello che ha provato Morgan? Ha vissuto quello che ho vissuto io? Non lo so. Non mi interessa.
Fuori, l'alba ha lasciato lo spazio a un mattino luminoso. Mi vesto ed esco.
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Nephilim. Guerra in Purgatorio
FantasyNon puoi scegliere di nascere Celestiale. Puoi solo scegliere dove volare. La tregua era stata stipulata. Dopo quattromila anni i Nephilim Celestiali e i Nephilim Infernali avevano deposto le armi spartendosi le Americhe. Ma la pace era stata con...