Nephilim. Guerra in Purgatorio

36. Emily

«Sono appena stata da Valerie. Fisicamente sta abbastanza bene. Ma non l'ho mai vista così a terra». Appena ho ricevuto la chiamata di Jonathan l'ho raggiunto a casa. Valerie comunque non aveva molta voglia di parlarmi. Che scempio. Non l'ho mai vista così provata.

«Tu come stai?». Jonathan al telefono sembrava molto scosso. Fisicamente però sembra in forma. «Bene. Ma tutto quello che sta succedendo è orribile. Val mutilato, la morte di quel ragazzo e poi Ryan che è stato portato via. Quella donna doveva essere una Strega, non lo so. Sono spariti e basta. Ha detto di essere un'emissaria degli Eterni».

«Vieni qui fratellino...». L'abbraccio e sento la sua tensione scivolare via.

«Metteremo le cose a posto. Devi andare a trovare Valerie. Sta molto male e ha bisogno anche di te».

«Non so che fare. Val ha sbagliato. Come ha potuto uccidere quel ragazzo? Ci avevano attaccato, è vero. Ma la guerra è finita, giusto? Val ha perso le ali, Dio...».

«Forse la guerra si era solo presa una pausa. Ora dobbiamo pensare a rimettere le cose a posto con Val e recuperare Ryan».

«Tu sapevi già che Val aveva ingaggiato dei Demoni come guardie del corpo?».

«No Jonathan... E dopo quello che ti hanno fatto non penso li vedremo più in giro. Val ha fatto degli errori ma ha sempre e solo pensato alla nostra sicurezza, lo sai».

«Sì, lo so. Ha tentato di uccidere Ryan». «Johnny, cosa è successo tra te e Ryan?».

«Non lo so. Credo che lui mi ami e io... Ero andato da lui per dirgli che non era possibile una storia tra di noi». Jonathan si morde l'interno della guancia mentre mi racconta. «L'ho trovato ricoperto di sangue. L'ho curato e poi... poi non lo so cosa è successo. Tutto è stato così travolgente che... Come farò a spiegarlo a Blake?».

«Adesso non pensarci. Una cosa per volta. Blake può aspettare. Dobbiamo cercare di mettere a posto il casino che è successo. Se Ryan è stato preso dagli Eterni non può venirne niente di buono. New York è territorio di noi Celestiali. Se l'hanno portato via potrebbero fargli qualsiasi cosa. Ha infranto una legge molto importante. Non so cosa sia previsto in questi casi».

«Dove vivono gli Eterni?».

«Non lo so, non lo sa nessuno. Anche Valerie è stata portata lì. Adam l'ha interrogata e si è rifiutato di rigenerarle le ali. Comunque è stata trasportata da lui con la magia. E sempre con un teletrasporto l'hanno riportata indietro. Mi ha solo detto che è una grande casa immersa in un bosco. Ma potrebbe essere ovunque».

«Dobbiamo trovarlo e riportarlo indietro, Emily. Non è giusto che sia punito. Io non sopporto l'idea che gli sia fatto del male».

«Non ti preoccupare. Lo troveremo. Forse ci può aiutare di nuovo Alexander». «Potremmo chiedere a Val dove è stato portato. Potrebbe esserci utile per trovare Ryan».

«Che tu debba incontrare Valerie è certo. Ma sei sicuro sia il caso chiederle aiuto? Ryan le ha strappato le ali poche ore fa. È ancora sconvolta, non so se è una buona idea chiedere il suo aiuto». «È mio fratello, capirà».

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