Fallen.

-1.♠

5° Universo, Seattle,Washington.

-Dai,mamma. Parto con Hardin,mica vado in guerra..- mormorai.

-Lo so,Amy. E' che mi mancherai.- disse mia madre,stritolandomi in un abbraccio.

-Ehy,sorellina,muoviti. Mamma,salutami e chiuditi dentro altrimenti ci allaghi la macchina.- disse Hardin,ridendo.

-Spiritoso. Vieni a dare un bacio alla tua mamma,prima che arrivino i tuoi amici.- disse lei lasciando me e abbracciando lui.

Sentimmo un clacson,erano arrivati gli amici di Hardin.

-Rose,muoviti o ti lasciamo qui! - urlò Hardin dal piano di sotto.

-Arrivo!- dissi indossando di fretta le air force e il piumino.

-Mi raccomando ragazzi,comportatevi bene e..- cominciò mia madre.

-Ragazzi,divertitevi e basta.- disse Abel,entrando sorridente.

Mamma sbuffò e noi scoppiammo a ridere.

Usciti di casa,finalmente,io e Hardin ci scambiammo una rapida occhiata e cominciammo a ridere.

Iniziava il divertimento.

-Ehy,fratello.- salutò Anis,migliore amico di Hardin.

-Ehy..- ricambiò lui con una pacca sulla spalla.

-Ciao occhi di ghiaccio.- mi sorrise Anis.

-Ciao scemo.- lo salutai.

-Vi muovete?- dissero in coro Nick,Paul, Josh e Rick dalla macchina.

-Arriviamo,quanto siete pallosi?- disse sbuffando Hardin,prendendomi dalla mano.

Sorrisi,mi piacevano gli amici di mio fratello,anche se ero più piccola di loro,mi trattavano alla pari e mi facevano divertire.

-Ehy tesoruccio!- urlò una voce che riconoscerei tra mille.

-Ehy,Mel.- disse lui abbracciando la ragazza.

Melania,ochetta spocchiosa,non che ragazza di Hardin da due anni.

-Ciao Melania.- salutai.

-Ciao Emilia.- disse lei senza guardarmi.

-Emily.- la corressi dirigendomi in macchina.

Salita,salutai il resto del gruppo.

-Chi l'ha invitata?- chiesi ai ragazzi.

-Lei si è invitata da sola,ha preteso di venire essendo la ragazza di Hardin.- disse Nick,facendo una faccia buffa.

Risi.

-Non preoccuparti,piccola. Ci divertiremo lo stesso.- mi disse Anis,facendomi l'occhiolino.

-Sicuramente.- dissi sorridendo.

Una volta caricati i bagagli in macchina,il viaggio iniziò.

Avevamo intenzione di fare un viaggio on the road,senza fermarci in nessun posto fisso, per tutta l' l'America.

Hardin,seduto accanto a me,mi stringeva la mano.

-Sono contento che ci sia anche tu,sorellina.- disse.

-E io sono contenta di esserci.- dissi appoggiando la testa sulla sua spalla.

Anis guidava,gli altri dormivano.

Io e Hardin continuavamo a punzecchiarci a vicenda,per ridere.

-Riposa un pò Amy,adesso. Appena ci fermiamo da qualche parte,ti sveglio.- disse lui.

-Va bene,riposa anche tu.- dissi.

-Ok,mammina.- disse dandomi un bacio sullla guancia.

Chiusi gli occhi,con le cuffie alle orecchie.

Ero convinta che quel viaggio sarebbe stato diverso,intenso.