47.♠

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Mi svegliai,dopo non so neanche quanto tempo,mi ritrovai legata ad una sedia,in una stanza buia. Mi faceva male tutto,probabilmente le catene mi avevano prosciugata completamente.


-Si è svegliata.-sentì.

Qualcuno entrò nella stanza,erano più di uno,veramente.

-Sorellina,bella dormita,eh?-rise Lucio.

-Appena mi slegerete,perchè lo farete,me la pagherete.-ringhiai,cercando di divincolarmi.

-Più ti muovi,peggio è per te.-disse Abel.

-Ma siete impazziti?! Dovremmo essere una famiglia,una squadra!- urlai.

-Certo,se tu ti comportassi bene,sorellina.-disse Hardin.

-Cosa?!-chiesi.

-Non starai con Haziel,quel ragazzo ti porterebbe lontano da noi,questo,come capirai,è impossibile per noi da accettare.-disse Lucio.

-Non sappiamo nemmeno se sia lui,il ragazzo.-dissi.

-Malìka è molto convinta.-disse Hardin.

-Non c'era bisogno di arrivare a questi estremi,bastava dirmi che non lo accettavate,ricordate la..-mi interruppe Abel.

-Non l'avresti fatto,non ci avresti ascoltato,t'innamorerai di lui e ti dimenticherai di noi,non t'importerà nulla di quello che,lui,ti farà lasciare.-disse.

-Non potete saperlo.-risposi.

-Rose,anche se non abbiamo lo stesso rapporto di prima,io l'ho sentito. Sarà così..-disse Hardin.

-E voi,in ogni caso,avete avuto il coraggio di farmi questo?!-urlai.

-Non avevamo altra scelta,Emily..-disse Lucio.

-La scelta c'era,era la più normale! Accettare le decisioni di vostra sorella,punto!-ringhiai.

-E' inutile che ti lamenti,Emily,ormai è deciso. Non preoccuparti,Daimon e Haziel,non ti daranno più fastidio.-entrò mio padre,sorridendo.

-Cosa gli hai fatto?-chiesi.

-Oh,nulla,credimi. Haziel è tornato dai suoi e Daimon starà buono,da oggi in poi,ci tengono parecchio a te,è bastato toccare i tasti giusti.-rise.

-Sei un essere spre..-cominciai.

-Attenta,figlia. Tu non sei molto diversa da me.-disse lui,serio.

-Non avrei mai impedito a mia figlia di essere felice,di scegliere da sola!- urlai.

-Non puoi saperlo.Adesso,calmati. Appena ti riprenderai completamente,torneremo a casa.-disse lui.

-Lasciamola sola.-disse Hardin.

Uscirono tutti,non potevo crederci,la mia famiglia aveva barattato la mia felicità per un senso di gelosia,stupido ed egoista.

Chiusi gli occhi,mi sarei calmata,si,ma solo per focalizzarmi meglio sulla mia vendetta.

Si,mi sarei vendicata.

Avrei rivendicato la mia libertà personale,la mia libertà di scelta.


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