Mi sdraiai,mi sentivo molto stanca,era stata una giornata che mi aveva debilitata.
Non appena cercai di chiudere gli occhi,qualcosa entrò dalla mia finestra.Scattai in piedi,in questi casi ero sempre sulla difensiva.
Notai,però,che era una semplice busta,una busta con una lettera.
La presi e mi sedetti sul letto,mi decisi a leggerla.
Notai che profumava di fiori,questa era prerogativa degli angeli.
Aprì la busta,sperando che non fosse di Haziel,invece era proprio lui il mittente.
Cominciai a leggere.
" Questa è una lettera per la ragazza più testarda e con il peggior carattere dell'intero Universo. Questa è una lettera,però,anche per una ragazza dolce,simpatica e con un forte senso di rispetto e affetto. Decidi tu,mia cara ragazza difficile,chi vuoi essere per queste righe. Io so parecchie cose di te,lo ammetto,tu di me non sai nulla,invece,se non quello che ti possono aver detto gli altri e non è giusto. Ti racconto un pò di me e di quello che sento,pensi di poter perdere qualche minuto del tuo prezioso tempo,senza sclerare,a leggere le parole di un povero scemo? "
Risi,si era proprio scemo.
Continuai.
" Dopo averti strappato un sorriso,ne sono certo,voglio parlarti seriamente. Come mi chiamo,almeno questo,già lo sai. Cosa ero tenuto a custodire e tutelare lo sai anche,presumo tu possa immaginare quanto sia stato difficile,per me,essere tollerante e non rispondere alle provocazioni,solo perchè il mio ruolo lo imponeva. Però,tutto sommato,mi è servito,sai? Che tu ci creda o no,adesso,ho molta pazienza e tu,sono sicuro,ne trarresti molto vantaggio nel caso in cui volessi torturarmi con il tuo caratteraccio. A parte gli scherzi,i secoli di sacrifici hanno dato buoni risultati,mi fà piacere constatare che,ora come ora,ho raggiunto un buon livello d'armonia e pace interiore. Conosci il destino "infelice" di noi angeli,fin da quando nasciamo,siamo costretti ad assumere un ruolo non richiesto,spesso opprimente. Io,nel massimo rispetto,l'ho accettato e coltivato fino ad ora,non senza rinunce e sacrifici. Sai,io dovevo stare tutti i pomeriggi ad allenarmi,a migliorare la mia calma interiore,rinunciando a stare con i miei amici,con la mia famiglia. Ero sottoposto ad allenamenti duri,violenti e privi di senso,molto spesso. Ecco spiegato il mio fisico,nel caso te lo fossi chiesta. Crescendo,però,forse anche per la mia natura ibrida,ho cominciato a chiedermi cosa realmente desiderassi fare nella vita,cosa mi potesse rendere felice,ovviamente escludendo il mio compito che avevo cominciato ad amare,desideravo una famiglia,desideravo avere qualcuno da proteggere,qualcuno con cui essere completamente me stesso,normale,non Haziel quello perfetto,non Haziel quello che non fallisce mai,semplicemente Haziel. Poi,per mia sfortuna,ho conosciuto la tua " rivale " Ana che,spacciandosi per te,mi ha fatto innamorare e,come sai,chi conosce Ana,ne esce devastato. Ho passato,per mia sfortuna,una fase di smarrimento,una fase in cui credevo che tutti i miei sacrifici fossero stati vani,lei mi aveva contaminato a tal punto da farmi perdere il senno,il valore del Padre e il rispetto di tutto ciò che Lui aveva creato. Con molti sforzi,con determinazione e con l'aiuto che mi sono dato da solo,ne sono uscito vincente e,adesso,ne parlo serenamente. Quando la gente,però,mi ha parlato di te,io avevo il terrore di rivedere Ana in te,in un gesto,in una smorfia,in un semplice atteggiamento,eppure,quando ti ho vista ho capito,ho capito che tu di Ana non hai niente,ho capito perchè lei aveva preso le tue fattezze. Lei,in confronto a te,era nulla e lo sapeva,ecco perchè usava il tuo corpo,il tuo carattere e il tuo immenso spirito di sacrificio,ecco perchè veniva amata. Se lei fosse stata sè stessa,credimi,sarebbe rimasta sola. Quindi,adesso,mi chiedo se io non avessi cominciato ad amarti già tempo fà. In ogni caso,sono sicuro di amarti ora. Sono sicuro che,se me lo permettessi,potrei farti felice. Felice come meriti. Lo so,sembra scontato,eppure sento dentro di me che,questo,sarebbe uno dei miei scopi primari. Non ti prometto grandi cose,non credo nemmeno che sarebbe sempre tutto facile,però,sarebbe bello,almeno per me. Ho saputo del tuo " problema " e,credimi,per me non sarebbe un muro insormontabile. Nella mia mente,se avessimo un bambino,sarebbe amato e avrebbe la forza e la devozione che tu,anche solo guardando negli occhi gli altri,trasmetti. Concludo dicendoti che,se solo tu lo volessi,potresti conoscermi e,magari chissà,anche amarmi. Non ti prometto che accetterei la tua famiglia,questo no,però ti potrei spiegare le mie motivazioni e tu,liberamente,decidere se scegliere me o loro. Io e te,senza nessuno,ad affrontare la vita e le avversità. Non ti piacerebbe? Adesso,mi fermo qui. Avremo modo,se vorrai,di parlarne.
A presto,ragazza difficile del mio cuore. "
Chiusi la lettera,non pensai a nulla,chiusi gli occhi e mi addormentai.
Ero confusa,ancora più di prima.

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Fallen.
RomansaEmily è sempre stata una ragazza dolce,felice di stare con gli altri. Amava tanto i suoi fratelli, i suoi amici e la sua vita. Un giorno, però, tutto cambiò. Lei cambiò.