"IL PROFUMO DEI RICORDI "

96 15 7
                                    

Capitolo 33

( Anna ) ♥

" Si è fatta male signorina? " quella voce... è come se la conoscessi da sempre.
" Che succede? Hai bisogno d'aiuto? " un'altra voce , questa mi sembra un più adulta.... ( era il capo di Alessio ) Sento quattro mani su di me , che mi aiutano ad alzarmi.

" Sto bene , grazie... " dico senza voltarmi.
Sento arrivare Marika , preoccupata mentre le voci di quelle persone piano piano si allontanano.

" Ch'è successo? Ti avevo detto di non muoverti.. " mi rimprovera.

" Dovevo andare in bagno... ma chi erano quelle persone che poco fa mi hanno aiutata ad alzarmi...? " le chiedo sperando di scoprire qualcosa di più.

" Non saprei , li ho intravisti uscire , ma non li conosco " mi risponde , voltandosi verso di loro.

( Alessio e il suo manager se stavano già andando fuori dal ristorante )

" Mi è sembrato di riconoscere la voce
di uno di loro... lo so che è assurdo ma... " quello scontro mi ha davvero turbata.
Se solo potessi vedere.... forse conoscevo davvero quelle persone?!

" Beh , sarà stata una tua impressione , se fosse stata una persona che conoscevi ti avrebbe sicuramente salutata " mi tranquillizza Marika.
" Non mi sono voltata , ero troppo imbarazzata per la figuraccia che avevo fatto... Cadere come una stupida davanti a tutti... " dico scuotendo la testa.

" Non vedo di cosa dovresti vergognarti? Nel tuo stato è normale che possa capitare ".

" Appunto , nel mio stato... dovrei restarmene a casa senza farmi vedere da nessuno ," nel mio stato" l'unico sentimento che suscito nelle persone è pena! " dico , i miei occhi si velano di lacrime.

" Anna , ricominci a fare la vittima? Sei assolutamente normale non hai proprio niente di cui vergognarti , chiaro? Un piccolo incidente come questo , può capitare a chiunque... piantala di farti dei film mentali " i suoi rimproveri a fin di bene , non mi aiutano a star meglio , anzi...

Usciamo dal ristorante e saliamo in macchina , non vedo l'ora di tornarmene a casa e chiudermi nella mia camera.
Durante il tragitto , continua a riecheggiare nella mia testa quella voce.
Stava diventando una fissazione.
Era così familiare.

" Stai bene Anna? " mi chiede Marika , vedendomi assente.

" Si si , stavo solo ripensando a quella voce... " le confesso.

" È normale che ogni voce ti sembri familiare " Ma secondo me , non era poi così normale restare tanto impressionata dalla voce di uno sconosciuto.

A quanto pare , però , qualcun altro sta pensando alla stessa cosa....

******

( Alessio ) ♥

" Che mi dici allora , di questo progetto Alex?"  dice il manager di Alessio , mentre è alla guida della sua auto .

" Alex... Alex... mi stai ascoltando? " ripete , senza avere alcuna risposta.

" Cosa? Che cosa stavi dicendo? "
Gli chiedo confuso.
Stavo pensando ad altro , e proprio non lo stavo ascoltando.
Non riesco a smettere di pensare a quella sconosciuta che ho inavvertitamente urtato al ristorante , facendola cadere.
La sua voce , in realtà appena accennata , mi è sembrata stranamente familiare.
Non riesco a spiegarmelo , ma quel " Si grazie " appena sussurrato mi ha riportato per qualche secondo al passato , ma la cosa che più mi ha colpito è stata il suo profumo... lo riconoscerei fra mille... È lo stesso identico profumo che portava sempre Anna!!

" MI Sei Scoppiato Dentro Al Cuore 2 💜"{ #Wattys 2016 }Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora