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'Stolen'

Mi risveglio. Sono steso sul pavimento ghiacciato della biblioteca. Mi tiro a sedere e guardo l'orologio, sono le 20.30. Sono stato svenuto per circa mezz'ora e nessuno si è preoccupato di cercarmi. E se fossi rimasto chiuso dentro?! Faccio per alzarmi ma una forte fitta allo stomaco mi costringe a rimanere seduto.
<<Dopo qualche minuto passa.>> sento una voce maschile.
<<Chi c'è?>> chiedo con tutto il fiato che riesco a racimolare. La testa continua a pulsarmi, vorrei vomitare.
<<Quassù principessa.>>
Alzo lo sguardo e trovo il proprietario della voce... seduto, sopra uno scaffale?!
<<Come diamine ci sei salito lassù? e perché?>> chiedo abbastanza confuso.
<<Beh, è una luuuga storia. Vedi, io...>> il ragazzo viene interrotto dalla comparsa di una guardia in uniforme:
<<Ragazzo, che ci fai lì per terra?>> tuona guardandomi.
<<Mi scusi, temo di aver avuto un mancamento... la biblioteca ha chiuso?>> cerco di alzarmi, ma continua a farmi male tutto.
<<Si, e mi avevano detto non fosse rimasto nessuno. Forza ragazzo, ti di una mano, poi chiami qualcuno e ti fai venire a prendere. Non faccio rapporto giusto perché non mi sembri molto sano. Ricordi qualcosa?>>
<<Io...si, avevo trovato un libro... sopra lo scaffale e, credo di averlo aperto... era così strano.>> l'uomo, che nel frattempo mi aveva alzato e accompagnato al tavolo con la mia roba, mi guarda perplesso.
<<Vado a controllare non sia rimasto di là. tu sistema le tue cose e non muoverti.>> mi lascia solo.
Apro il mio zaino, dentro c'è il libro di cui stavo parlando. Faccio per richiamare la guardia ma una voce mi ferma.
<<Ti prego, portalo con te.>> mi volto e vedo che il ragazzo che prima era sullo scaffale ora seduto su una sedia con i gomiti sul tavolo.
<<Vuoi che io lo rubi?? con una guardia nei paraggi?>>
<<Oh, ti prego. Tanto non se ne accorgeranno mai. Ti sembra importasse a qualcuno del mio libro?? Sei stato tu a trovarlo dopo secoli.>>
<<Il tuo libro?>> lo fissò intensamente. Sta per replicare quando la guardia mi raggiunge.
<<Parli da solo?>> scuoto la testa imbarazzato.
<<Non ho trovato nessun libro, era importante? pensi di poter fare senza? Sai, avrei altro da fare...>> d'improvviso sembra scocciato
<<No, non si preoccupi io...>> rivolgo uno sguardo a quel ragazzo che mi supplica con gli occhi, bellissimi tra l'altro<<...io.. non mi serviva nemmeno quel libro, ero solo curioso, prenderò questi due.>>
<<SII! Grazie grazie grazie!>> il ragazzo comincia a saltellare dalla felicità, ma la guardia non gli dice nulla, anzi si rivolge a me:
<<Meglio così. Scendiamo? Te la senti di camminare? così segno che libri hai preso e puoi andare.>>
<<Umh, si, certo. Sto molto meglio, grazie. Andiamo.>> La testa non mi gira più, e anche la sensazione di vomito è passata così lo seguo giù per le scale. Sento qualcuno fissarmi e mi volto. Il ragazzo ci sta seguendo.
<<Hai un bel culo principessa, davvero un bel culo.>> dice leccandosi il labbro inferiore.
Arrossisco di botto e borbotto un <<Ma sta zitto!>>
<<Hai detto qualcosa ragazzo?>> siamo giunti al bancone della biblioteca. Ringrazio il cielo che per non mettermi in ulteriore imbarazzo stai ignorando il commento del ragazzo.
<<Cos? io? nono.>>
<<Mh, va bene.>>
Passa a segnare i titoli dei libri che ho preso, tutte le mie credenziali e robe varie.
<<Non posso farti la tessera io, quindi apprezzerei che domani venissi a segnarti regolarmente. Per ora andrà bene così.>>
<<Certamente, grazie mille.>> mi volto cercando il ragazzo di prima <<Mi scusi, ha visto dov'è andato il ragazzo che era con noi prima?>>
L'uomo scoppia a ridere <<Devi averla battuta forte la testa ragazzo. Ci siamo solo io e te qui. Ora vai a casa che è tardi.>>
Saluto facendo un profondo inchino di ringraziamento e mi avvio verso l'uscita.
Ho davvero rubato un libro per qualcuno che non esiste?