'Planets'
L'ultima ora l'ho passata seduto vicino a Jimin, che se ne stava in silenzio divorato dai sensi di colpa, la mia mente che si rifiutava di concentrarsi sui caratteri scritti alla lavagna e continua a vagare per i fatti suoi, più precisamente continuavo a pensare al sogno.
Pensare e ripensare. Continuamente. A ripetizione.
<<Cosa sono queste facce da funerale?>>
Hoseok ci raggiunge in mensa, sedendosi tra me e Jimin.
<<Potete anche rispondermi.>>
<<Si baby, dovresti rispondere.>>
Jungkook mi si siede difronte.
<<Penso che Tae si arrabbiato con me...>> bisbiglia Jimin.
<<Perché dovrebbe? ... aspettate, dovrebbe?>>
La conversazione tra i miei due migliori amici continua con Jimin che spiega ad Hobi della nostra """discussione""", ma io sto guardando Jungkook e al momento mi sento come se fossi su un altro pianeta; Marte, magari Giove...
<<Tae? Taetae? Taehyung? Taehyungie? Kim Taehyung?>>
<<Tae...>>
<<La pregiamo di lasciare il pianeta alieno Taehyung e tornare sulla terra con i suoi migliori amici, grazie per l'attenzione.>> dice Hoseok cercando di rimanere serio, facendo ridacchiare Jimin.
<<Tae... d-dovresti rispondere...>>
Facile per lui, non ha sognato di baciarmi.
Certo, perché dovrebbe?
E perché io l'ho sognato?
Il mio cellulare vibra dalla tasca posteriore dei miei jeans e il solletico mi riporta alla realtà, dove Jimin e Hoseok mi stanno fissando alquanto preoccupati.
<<Eh?>>
La fronte di Hoseok colpisce rumorosamente il palmo della sua mano.
<<Per Merlino Tae, in che mondo eri?>> Jimin non riesce a mantenere il contatto visivo, pensa che io sia arrabbiato.
<<Jiminie non sono arrabbiato con te, ti ho già detto che è okay. Stavo solo pensando...>>
<<Qualche volta mi piacerebbe entrare dentro la tua testa Tae, sono convinto ci sia un mondo.>> sospira Hobi cominciando a mangiare.
<<Io direi più un universo.>> Jimin lo imita, e torniamo in silenzio.
<<Piacerebbe anche a me Tete. Non mangi?>>
Scuoto la testa, tornando a guardarlo.
<<Ma non hai toccato cibo. Almeno un po' di budino...>>
<<Sa di piedi.>>
<<Cosa?>> Mi guardano.
<<Il budino dico, sa di piedi.>> rispondo calmo.
<<Già, l'ultima volta nel mio c'erano dei peli.>>
Jimin fa finta di girarsi a vomitare.
<<Meglio il vomito del budino che sa di piedi.>>
Probabilmente.
<<Mh... ho qualcosa in faccia?>>
Jungkook si passa le mani sul viso.
Piacerebbe anche a me sentire la sua pelle, scommetto che è liscia e morbida tanto quanto è candida.
Scuoto la testa.
Vorrei proprio passare le dita su quella piccola cicatrice che ha sullo zigomo, chissà come se l'è fatta se teoricamente il suo corpo non è un corpo.
<<E allora cosa?>>
'Sei bello, Jungkook.'
Scuoto di nuovo la testa, scrollando le spalle.
'Forse vorrei baciarti davvero.'
<<Tutto bene Tae?>>
<<Ho un po' freddo Jimin, ma è okay.>>
<<Tieni il mio giacchetto, ma se non inizi a vestirti adeguatamente ti uccido.>>
Mi infilo il suo giacchetto; e meno male che è di due taglie più grandi Jiminie, o non ci sarei mai riuscito.
<<Inizio a pensare che tu me l'abbia regalato più grande per questo Hobi.>>
<<Non proprio, ma immagino sia stata una fortuna che io l'abbia fatto.>>
Fortuna, forse proprio come il giorno che ho trovato quel semplice libro che si è rivelato molto di più.
Sorrido ad entrambi, distogliendo lo sguardo da Jungkook. Il rumore della mensa piena di studenti mi colpisce improvvisamente i timpani.
<<C'è sempre stata tutta questa confusione?>>
<<Si Tae, ma a quanto pare i rumori terrestri non raggiungono il tuo pianeta.>> Hobi mi sorride. Si è sempre divertito a parlare dei miei momenti di distrazione descrivendoli come "un altro pianeta" e io non ho nulla in contrario, ha quasi ragione dopotutto.
STAI LEGGENDO
through pages
Fanfiction||Dove Jungkook è uno spirito che vive in un libro, e Taehyung ha la brillante idea di aprirlo, quel libro.|| BTS||J.jk&K.th 03.02.17-19.09.17 •Complete• ;ex 'Just a book -Vkook/Taekook'; -@emyjhx