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'PE'

<<Tae se non ti muovi arriveremo in ritardo, e io non ho voglia di farmi 20 giri di corsa solo perché tu sei lento!>> Jimin mi fissa impaziente dalla porta degli spogliatoi.
<<Arrivo, ho fatto!>> chiudo l'armadietto e lo raggiungo.

***

<<Park, Kim, finalmente.>>
<<Scusi il ritardo...>>
<<E vi scuserò, ma sta capitando davvero troppo spesso...>> ci lancia uno sguardo enigmatico e i nostri compagni ridono <<Forza, iniziate pure il riscaldamento!>>
Ci disponiamo in ordine, e Jimin mi afferra il polso <<Non penserà che noi...>>
<<Penso che sembri fin troppo gay se tutti pensano che stiamo insieme.>>
<<Yah! Perché devo essere io? Potresti sembrarlo tu!>> Mi risponde piccato.
<<Io potrò sembrarlo, ma tu lo sei Jiminie.>>
Gli accarezzo la testa provocandolo, poi mi allontano e la lezione comincia.

***

<<FORZA RAGAZZI, ANCORA TRE GIRI!>>
Quest'uomo è pazzo. È da un'ora che corriamo per tutta la palestra e lui ne vuole ancora.
<<Ehi Tete.>> Jungkook corre tranquillamente al mio fianco <<Capito, è un momento no. Vado a sedermi sugli spalti e mi godo la vista allora.>> e così fa.
Dio quanto non lo sopporto.
<<PER OGGI BASTA, ALLUNGAMENTO E POI POTETE ANDARE.>>
<<Mio dio, non poteva farci correre PRIMA di giocare a basket?>> Jimin crolla a terra come un sacco di patate.
<<No signor Park, altrimenti lei di cosa si lamenta?>>
<<Mh... s-scusi...>> si fa piccolo piccolo al mio fianco.
<<Forza, allungamento.>>
<<Ci sarebbero tante cose da allungare...>>
È di nuovo di fianco a me, seduto a terra con le gambe distese <<Forza baby, allungamento!>> ed inizia a fare stretching.
Sbuffo, seguendolo. Se c'è una cosa in cui sono negato è questa: ho l'elasticità di un ciocco di legno.
<<Più giù le braccia, e stese le ginocchia.>>
Sbuffo sonoramente.
<<Il signor Kim si è appena offerto di rimanere a raccogliere i palloni, complimenti.>>
Il professore lascia cadere le chiavi davanti ai miei piedi, sorridendomi.
<<...con piacere...>> sospiro ancora, ci manca che mi fa pulire il pavimento e la mia giornata può dirsi completa.
<<Scusa bae~>> se la ride quell'idiota.
Se potessi lo ammazzerei a volte.

***

<<Quindi Kim quando hai finito chiudi lo stanzino a chiave, e le lasci in segreteria.>>
<<Va bene, arrivederci.>>
<<Arrivederci Kim.>> Il professore si volta e se ne va.
<<Ma la segreteria non è nell'atrio dell'ingresso principale?>>
<<Mh-mh>>
<<E non è quello dall'altra parte della struttura.>>
<<Già.>>
<<Sei arrabbiato con mee?>>
Alzo lo sguardo, seduto sull'armadietto mi sta guardando con gli occhi da cucciolo.
<<Forse.>> ora mi diverto.
<<Uffa Tae! Non ho fatto niente io.>>
Non rispondo, ma esco cominciando a cercare i vari palloni: calcio,basket, pallavolo.
<<Si, okay, forse potevo stare zitto ma non l'ho fatto di proposito!>>
Continuo la mia ricerca.
<<Giuro.>>
Vado a posare i quattro che ho trovato.
<<Dai Taeee!>>
È quasi divertente.
<<Tu potevi evitare di sbuffare eh...>>
<<Come prego?>>
<<Potevi anche starti zitto.>>
<<Quindi ora sarebbe colpa mia?>>
Mi fermo nel bel mezzo della palestra.
<<Umh... si. Si una specie.>>
<<Ma sentilo!>> Mi volto e riprendo a cercare palloni.
<<Uffa! Mi dispiace Tete, se potessi aiutarti lo farei, davvero...>> Sospira sedendosi a terra e cominciando a seguire i miei movimenti con lo sguardo.
<<Dai che scherzavo, non sono arrabbiato!>>
<<Ma ma ma...>>
<<Inoltre è tipico del prof lasciarmi a raccogliere palloni, o funicelle, oppure ostacoli. Un po' di tutto insomma.>>
<<Ma non è giusto!>>
<<Per me è okay, finché poi mi da mezzo punto in più sulla media finale.>>
<<Ma->>

<<Taehyung?>>


(A/N: i'm back🌸)

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