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'Have you read it?'

<<Taehyung?>>
<<Umh?>> alzò lo sguardo al richiamo di Jimin.
<<Buongiorno professor Kim...>>
Il tirocinante di ieri è in piedi alle spalle di Jungkook.
<<Si Tae, peccato che ci abbia salutati cinque minuti fa, mentre tu eri in chissà quale universo!>> Hoseok mi tira una gomitata sul braccio <<Lo scusi, è un po' distratto... più del solito in realtà.>>
<<Yah, non farmi passare per uno che ha sempre la testa tra le nuvole!>>
<<Ma è così!>>
<<Jimin ha ragione Tae...>>
Lanciò uno sguardo di traverso a Jungkook, poi rialzo gli occhi.
<<Nessun problema,>> sorride cordiale <<Ero venuto a fare due chiacchiere, comunque chiamatemi pure per nome quando non siamo con i vostri professori, non sono tanto più vecchio.>>
<<S-si, okay.>>
Jungkook si alza e comincia a squadrarlo.
<<Stavo dicendo,>> continua Hoseok <<Che Seokjin è un grande amico di Yoongi. Capito Tae? mi stai ascoltando?!>>
<<Si, per amor del cielo, SI.>> rispondo continuando ad osservare Jungkook che gira intorno a 'Seokjin'.
<<E cosa stai guardando allora?>>
Il tirocinante si gira e i miei amici guardano oltre le sue spalle, pensando che ci io stia guardando qualcuno di "reale".
Invece i loro sguardi attraversano la persona su cui sono fissi i miei occhi.
<<Niente di che...>> rispondo non curante.
<<COME COME COME?! Io sarei niente di che?! Ma mi hai visto?! pff, non apprezzi proprio!>>
Mi viene da ridere.
<<E adesso cosa c'è di divertente?>> mi chiede Jimin <<Mi stai facendo preoccupare Tae. Non è che senti le voci?>>
'Quasi Jimin....'
<<Ma non dire cazzate!>> mento <<Stavo solo pensando, lasciatemi in pace!>>
<<Lui le voci le sente e le vede. E SONO BELLISSIME!>>
Questa volta riesco a trattenermi dal ridere.
<<Quindi, cosa fa di preciso un tirocinante?>>
chiedo per sviare l'argomento, fingendomi interessato.
Non che non mi interessi, Seokjin sembra simpatico, ma... no, non mi interessa.
Di fatti, quando la campanella suona interrompendo il suo monologo, saltò giù dal muretto e, dopo averlo salutato corro via.
<<Finiremo un'altra volta Jin, ora dobbiamo scappare. Grazie mille, ci vediamo in classe.
A dopo Hobi!>> trascino via Jimin con me.
Entriamo in classe, la prof è appena arrivata.
Salutiamo e ci sediamo ai nostri posti.
Inizia la lezione e tra me e Jimin cala il silenzio.
<<CHE NOIAA.>>
Jungkook si siede sul banco di Jimin.
<<Sai, la tua vita è una delle più noiose a cui ho assistito tesoro. Era più emozionante la ragazzina impaurita dal padre...>>
Ah si?
Prendo un foglio e lo poggio dall'altra parte, facendogli segno di leggero.

"Ma davvero? Perché a me, l'idea di studiare violino e danza non fa impazzire..."

<<Ma almeno lei usciva di casa di nascosto per vedersi con quella sua amica!>>

"Dimmi di tutto, ma quelle due non erano amiche! E comunque lei c'è morta!"

<<LE SHIPPI ANCHE TU?! Omg, allora non sono solo io. Si, stavano definitivamente insieme.
Comunque non parlarne con così tanta leggerezza... a me è dispiaciuto quando si è ammalata...>> ha un tono triste.
Forse sono stato troppo schietto. Per me sono solo storie di persone morte, per lui probabilmente molto di più.

"Scusa, mi dispiace..."

<<Fa niente... ma, aspetta, come fai a sapere di Lisa e Jisoo?>>

"Ho letto il tuo libro."

<<Lo hai... letto?>>

Sbuffo.
"Certo che l'ho letto. Questo ci si fa con i libri Jungkook. Si leggono."

<<Ma...>>
La campanella.
<<Ne parliamo a casa.>> bisbiglio e lo vedo annuire poco convinto.
<<Hai detto qualcosa Tae?>>
<<No, andiamo.>>
Vado con Jimin nella nostra classe dell'ora successiva.
Mi siedo e comincio a pensare alla domanda di Jungkook. "Lo hai letto?"
È una domanda strana. Sei uno spirito che esce da un libro, e pensi che le persone che lo trovano poi non lo leggano?