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'Library'

<<La presentazione durante il pranzo è stata un po' una merda...>> commenta Hoseok.
Stiamo uscendo ora dal cancello di scuola per tornare a casa.
Le ultime due ore di lezione, quelle nel pomeriggio, sono per li più occupate da materie secondarie come motoria o musica o arte, per chi, come me, la fa perché deve e non perché vuole.
Jimin l'ha scelta come materia alternativa, mentre io ho preso fisica avanzata.
Mi piacciono le materie scientifiche, Jimin è più per quelle letterarie. Hoseok se la cava in tutto,è abbastanza portato; alla fine di quest'anno sarà libero, e non so se continuerà a studiare. In ogni caso farà qualcosa che ha a che fare con la danza immagino.
Anche Jimin ama ballare, io preferisco cantare, se proprio devo.
<<Terra chiama Taehyung? Sei di nuovo nel tuo mondo?>> si sono fermati qualche passo indietro.
<<Mh?>>
<<Sono arrivato.>> indica Hoseok.
<<Ah, si. Scusa. Allora a domani.>> gli sorrido.
Ride <<Si, a domani ragazzi. Buona fortuna Jimin!>>
Facciamo qualche passo.
<<Buona fortuna con cosa?>> chiedo poi.
<<Che Merlino mi aiuti!>> fa scontrare la fronte con il palmo della mano.
<<CON TE, razza di stupido.>> Jungkook ride, la sua risata ha un suono così limpido che la starei ad ascoltare per ore.
<<Guarda che non sono stupido!>> mi fermo incrociando le braccia.
<<Io non ho detto nulla!>> si difende Jimin alzando le mani.
<<Ma lo pensa...>> Jungkook ridacchia.
<<SO CHE LO HAI PENSATO!>>
<<...Forse...>>
<<Comincia a correre...>>
E così fa.
Ci rincorriamo per mezzo isolato, finché non arriviamo davanti casa dei nonni di Jimin.
<<SALVO!>> poggia le mani sulle ginocchia riprendendo fiato.
<<Secondo quali regole?!>> mi sdraio nel prato.
<<Stiamo correndo troppo per i miei gusti. Jimin?... Ugh!>> mi si butta di peso addosso.
<<Sono o non sono salvo?!>> mi dice schiacciandomi.
<<MA DICO, VUOI UCCIDERLO?!>>
<<Levati che pesi idiota!>> lo spingo via.
Scoppiamo a ridere e veniamo interrotti da sua nonna che si affaccia alla porta.
Saluto e mi avvio verso casa.
<<Certo che li avete due problemi...>>
<<Magari solo due!>> prendo a saltellare lungo il marciapiede.
<<Già, facciamo tre...>> lo sento sussurrare prima di raggiungermi.

***

È primo pomeriggio, e ovviamente io non posso fare i compiti in pace.
<<Mamma, faccio un salto in biblioteca ha restituire dei libri!>> avrei dovuto farlo ieri ma mi sono dimenticato.
<<Va bene, io torno a lavoro. Stai attento e torna in tempo per cena.>>
La saluto ed esco.
<<Certo che hai proprio una memoria di merda.>> commenta Jungkook lungo il vialetto.
<<Beh, in effetti...>> inizio a torturarmi le dita.
Mi sento molto in imbarazzo per la mia memoria, perché fa proprio schifo. E ho anche un leggero disturbo dell'attenzione, e Jungkook sicuramente non mi aiuta a migliorare.
Mi vedranno parlare da solo e finirò in manicomio, lo so!
<<Non volevo offenderti Tae, ti sei offeso?>>
Fa gli occhi da cucciolo.
<<No, tranquillo.>> gli sorrido <<È vero, dopotutto...>>
<<A me piaci anche se hai una memoria di merda...>>
Arrossisco <<Mh... g-grazie..?>>
<<È la prima volta che rispondi ad un mio complimento senza urlarmi contro.>>
<<Sarà perché è la prima volta che fai una specie di complimento che non implichi il mio culo?!>>
<<Quando una cosa è bella va valorizzata tesoro, devi capirlo. Prendi me, per esempio..>>
Ed ecco di nuovo il Jungkook presuntuoso.
Come fa a passare dal dire una cosa così carina a fare l'idiota in tipo 0,03 secondi?