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'Maybe..'

<<Magari c'è rimasto male.>>
Come sempre, Jungkook sembra leggermi la mente.
<<Hyung, dov'è il bagno?>>
<<Sali le scale, seconda porta a sinistra.>>
<<Grazie.>>
Jimin mi guarda <<Sta volta muoviti però!>>
Dopo averlo mandato a quel paese lascio la
stanza.
Seguo le indicazioni e mi ritrovo in un bagno grande quanto camera mia.
<<Woah...>>
<<In quella doccia si che ci staremmo belli comodi in due!>>
Sbuffo, sempre a quello pensa.
<<Voglio andare a casa...>> mi sciacquo il viso.
<<Non avete ancora nemmeno pranzato..>>
<<Lo so, ma non sopporto vedere Yoongi in quel
mondo. Se l'ho ferito mi dispiace, se è arrabbiato pure, ma non avevo altra scelta...>>
<<Beh si. Si l'avevi...>>
<<No Jungkook, non ricominciare. Non avevo scelta perché, primo, lui non mi piace, secondo,
LUI piace a JIMIN, che è il mio migliore amico a cui tengo molto.>>
<<Era questo che stavi pensando in bagno a scuola?>>
<<Più o meno...>> dato il suo sguardo interrogativo gli spiego brevemente a cosa stavo pensando un'oretta fa.
<<Tae, è pronto il pranzo.>>
Apro la porta e trovo Seokjin che mi guarda sorridendo.
<<Eccomi, scusa.>>
<<Non scusarti. Piuttosto, va tutto bene? Mi sembrate strani, tu e Yoongi...>>
Sospiro. Cosa fare?
<<Prova a parlargliene. Dopotutto, lui conosce molto bene Suga e potrebbe darti dei consigli...>>
Annuisco a me stesso, o meglio, a Jungkook.
<<Vedi hyung, Yoongi mi ha chiesto di uscire e io ho rifiutato, e mi sento in colpa.. sono sicuro che sia una brava persona, ma non posso proprio..>>
<<Non puoi o non vuoi?>> mi chiede Seokjin con fare materno <<Vieni di qua, sediamoci.>>
Mi conduce in una camera molto bella e mi fa sedere sul letto di fianco a lui.
<<Entrambe...>> inizio a giocherellare con le mani.
<<Non essere nervoso e digli la verità.>>
Vorrei tanto potergli dire tutta la verità Jungkookie, vorrei anche solo conoscerla io la verità.
<<Mi prometti che non ne parlerai mai con nessuno hyung?>>
<<Certo Tae, di me puoi fidarti.>>
Poggia la mani sul mio ginocchio, carezzandolo.
Mi rassicura un po', e dopo poco inizio a raccontare.
<<La prima volta che ho visto Yoongi hyung è stata al ristorante in cui lavorava. Ci andavamo spesso a pranzo con Hobi e Jimin, ma non avevo mai notato che Jimin provasse qualcosa per Yoongi. Ora lo sai e, ti prego, tienilo per te.
Insomma Jimin ha una cotta per Yoongi, che mi ha chiesto di uscire. E capisci che non farei mai una cosa del genere a Jiminie, dopotutto lui è il mio migliore amico, e ci tengo tanto.
E poi, a me Yoongi hyung non interessa in quel senso.. per niente.>>
Riprendo fiato dopo il mio monologo.
<<Ben fatto!>> Jungkook applaude seduto sul davanzale.
<<Un po' complicata come situazione. Conosco Yoongi abbastanza bene per assicurarti che se gli interessi davvero non lascerà perdere facilmente. Però e molto pigro, quindi c'è la possibilità che molli la presa perché si è stancato. Non so dirti se c'è rimasto male, non sono io a conoscerlo così bene, ma se vuoi potrei indagare diciamo.>>
<<LO FARESTI DAVVERO?!>>
<<Certo!>> sorride <<Sono meraviglioso lo so!>>
<<Si, si lo sei. GRAZIE HYUNG!!>>
Mi abbraccia <<Figurati.>>
In quel momento veniamo interrotti da Namjoon.
<<Ragazzi?>>
<<Oh, Nam. Arriviamo subito, torna dagli altri.>>
<<Muovetevi, ho fame.>>
<<Che strano!>> commenta Seokjin quando l'altro a lasciato la stanza <<Va un po' meglio?>>
<<Si, senza dubbio. Grazie davvero.>>
<<E di cosa.>>
Mentre scendiamo le scale Jin mi ferma.
<<Tae, non è che per caso c'è qualcuno che occupa il posto nel tuo cuore che tu occupi in quello di Yoongi, e Yoongi in quello di Jimin?>>
Rimango totalmente spiazzato dalla domanda improvvisa.
<<Forse..>>
<<Forse?>>
<<Forse si.>>
<<Andiamo.>> e così dicendo se ne va in cucina.

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