'And then?'
<<E poi?>>
<<E poi ti bacerei.>>
Rimane in silenzio, poi vedo un piccolo sorriso comparire sul suo viso. Sorrido anche io, abbassando la testa per l'imbarazzo.
<<Dio Tae, erano tipo mille anni che non mi sentivo così in imbarazzo!...>>
Continuo a sorridere a caso <<I-io...scusami...>>
<<No, è okay. Potendo, ti avrei già baciato.>> cosa. come. quando.
<<D-davvero?>>
<<Si emh... credo di averlo sognato anche.>> si gratta la nuca, probabilmente pensa che io lo trovi strano. E lo farei, se non avessi fatto lo stesso identico sogno.
<<...Anch-e io->>
<<Cosa?>>
<<Ho sognato... quello... non molto tempo fa in realtà. Sta mattina...>> non ho mai trovato così interessanti le mie scarpe, quelle semplici vans improvvisamente hanno tutta la mia attenzione.
In un lasso di tempo fin troppo breve, delle converse nere sono davanti alle mie vans.
<<J-jungko->> sento le sue braccia circondarmi il busto.
<<Abbracciami Tae, perfavore.>>
Avvolgo le mie braccia intorno al suo corpo e lo stringo a me.
Nonostante sia qualche centimetro più alto di me, adesso se ne sta rannicchiato appoggiandosi alla mia spalla e sembra così piccolo.
<<Potrei rimanere così per sempre.>> lo sento sospirare <<Peccato sia solo un sogno.>>
<<Cosa?>>
<<Sai che non puoi toccarmi Tae, questo è solo frutto della mia immaginazione.>>
Si allontana un po', e torniamo a guardarci.
<<Ora mi risveglierò e tu probabilmente starai studiando.>> sorride, un sorriso pieno di malinconia.
<<Io voglio conoscerti davvero Kookie...>>
<<È proprio un bel sogno. Voglio fare due cose prima di svegliarmi.>>
<<Quali?>>
Torna ad abbracciarmi, stringendomi più forte di prima.
<<Questa è la prima.>>
<<E poi?>>
<<La seconda.>>
Come nel sogno di questa mattina, Jungkook posa le sue labbra sulle mie, e il mondo si ferma.
Si allontana di nuovo, sorridendo triste.
<<Jungkook?>>***
<<Tae sono a casa...>> mi sveglio per la seconda volta sul mio divano.
Fuori è ancora giorno e vicino a me c'è mia mamma, che mi accarezza la fronte.
<<Oh... ciao Omma...>>
'Un altro sogno?'
<<Tutto bene?>> mi chiede alzandosi <<Ti preparo un tè?>>
'Evidentemente si'
<<Si... e si grazie. Vado in camera mia.>>
Mi sorride andando in cucina, io invece salgo le scale: ho bisogno di passare del tempo a riflettere.
Mi butto sul letto come un sacco di patate.
Per la prima volta da giorni sono contento che Jungkook non sia nei paraggi, probabilmente se n'è andato quando mi sono addormentato.
'Allora Taehyung, qui dobbiamo farci delle domande. Due sogni in cui baci Jungkook, devi dirmi qualcosa? Perché non è che tipo, inizia a piacerti?'
'No, ridicolo. Com'è possibile? Non lo conosco neppure. Non mi vuole dire nulla, non si lascia conoscere...'
'Ma se ci tieni tanto a conoscerlo un motivo c'è no? E non è curiosità!'
'Si, okay. Ma come potrebbe piacermi una persona che non conosco?!'
'Questo devi dirmelo tu.'
'Ma tu sei io, io sono te. Ti pare che parlo pure da solo?! Non lo so... magari, si forse... un po' mi interessa Jungkook..'(A/N: Mi sono divertita tantissimo a leggere i vostri scleri nel capitolo precedente, quindi ecco a voi qualcos'altro su cui morire :3
Vi giuro che sto scrivendo più che posso per portare a termine la storia quanto prima, anche se siamo ancora piuttosto lontani (piccolo spoiler)
Colgo l'occasione per ringraziarvi dei 5K che abbiamo raggiunto da un po': mai, mai avrei immaginato niente del genere~)
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Fanfiction||Dove Jungkook è uno spirito che vive in un libro, e Taehyung ha la brillante idea di aprirlo, quel libro.|| BTS||J.jk&K.th 03.02.17-19.09.17 •Complete• ;ex 'Just a book -Vkook/Taekook'; -@emyjhx