X Capitolo

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SPAZIO AUTRICE:

SONO IN RITARDO E MI DISPIACE PERCHE' AVEVO DETTO CHE AVREI MESSO IL CAPITOLO GIORNI FA MA E' STATO UN PERIODO PIENISSIMO DI INTERROGAZIONI E COMPITI. QUINDI GODETEVI QUESTO DOLCE CAPITOLO. UN BACIO A TUTTE VOI E GRAZIE PER IL SUPPORTO, LE STELLINE, I COMMENTI,  VI PREGO DI NON SMETTERE E DI SPRECARE ANCHE UN SOLO SECONDO PER CLICCARE SULLA STELLINA. VI ADORO! NOEMI :*

Famiglia?

Una settimana dopo tutto quel... trambusto sotto le lenzuola... si, diciamo così, la febbre mi era passata. Louis aveva seriamente deciso di saltare l'appuntamento con Sam, che sfortunatamente c'era comunque stato il giorno dopo. Ma è stato via da casa solo per mezz'ora, poi come promesso mi era stato vicino. Mi ero ripreso abbastanza bene,soprattutto grazie alle cure di mio marito che non mi faceva mancare completamente nulla. Però, dopo una settimana passata tra coccole e amore, qualcosa doveva succedere ed è successa.

Liam mi aveva chiamato al cellulare, completamente nel panico. Mi aveva detto che da un giorno intero aveva provato a chiamare Zayn, per chiarire un po' la questione, ma il moro non aveva risposto a nessuna chiamata. Anzi, a un certo punto era scattata la segretaria ed era diventato rintracciabile. Louis si era davvero preoccupato e ci mancava davvero poco che si facesse prendere dal panico. Quindi, in quel momento, ci trovavamo sul divano e io cercavo in tutti i modi di non fargli venire un infarto.

- Adesso riprovo a chiamare, se non dovesse rispondere, andiamo fino a casa sua, okay? - gli accarezzai la schiena e mi preoccupai anche io perchè si era fatto rigido tutto a un tratto. Aveva pure smesso di respirare per qualche secondo, poi fortunatamente aveva annuito e aveva ripreso a respirare.

Composi nuovamente il numero di Zayn e niente... segreteria telefonica.Ricomposi il numero di Liam e sentii la sua voce in panico rispondermi a primo colpo.

- Zay? -

- No Liam, sono Harry... non hai ancora notizie? -

- No è... è da ore che provo a chiamarlo. Mamma ha deciso di portarmi a casa sua, siamo in viaggio e... - scoppiò a piangere e sentii sua madre tentare di rassicurarlo.

- Liam, calmati, andrà tutto bene - provai ma lui subito mi bloccò - Se gli è successo qualcosa, la qualunque cosa,non me lo perdonerei mai -

- Vedrai che non è successo nulla. E' a casa di sua madre e sicuramente lei si sta prendendo cura di lui. Sicuramente lui ha staccato il cellulare per non ricevere chiamate, per pensare meglio -

- No Louis, non è a casa di sua madre! Due giorni ha detto a sua madre che sarebbe venuto da me, per parlare e da me non è certamente venuto. Inoltre non è nemmeno ritornato da lei...è per questo che sono preoccupato a morte! Chissà cosa gli è successo - pianse ancora più forte e a un certo punto non sentii più la sua voce.

- Liam? Liam? Rispondimi sennò mi fai venire un infarto! -

- Harry, sono sua madre. Diciamo che Liam non ha proprio la forza di parlare al momento. A voi verrebbe facile raggiungerci? Stiamo andando comunque dalla mamma di Zayn e poi proviamo nella sua vecchia casa -

- Ma certo, adesso io e Louis prendiamo la macchina e vi raggiungiamo - chiusi la chiamata e tentai di rassicurare mio marito.

- Andiamo, guido io -

- Dove andiamo? Che ti ha detto Liam? -

- Stanno andando dalla mamma di Zayn e noi dobbiamo raggiungerli -

- Si, okay, andiamo -

- Amore calmati e vai a mettere le scarpe. Vedrai che va tutto bene e che Zayn ha staccato il cellulare solo per rimanere tranquillo -

Lacrime di polvereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora