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Attenzione, attenzione! Questo capitolo si apre con una scena che, per chi avesse letto "Il grido della libertà" sicuramente è familiare. Volevo usare le stesse canzoni che avevo consigliato nello scorso libro ma poi ho deciso di usare solo la prima e quindi consiglio Never Been Hurt di Demi Lovato.
Sono affezionata alle sue canzoni e chi mi conosce almeno un po', sa che amo Demi Lovato. In ogni caso, spero che il capitolo possa piacervi e farvi tornare anche nel passato.
Ps: Consiglio moltissimo lo sport quando si ha bisogno di sfogarsi. E' il modo più salutare ed efficace che io conosca per urlare, senza urlare davvero, tutti i propri problemi e liberarsi dai pesi che ci stringono il cuore e ci pesano sulle spalle.
Il prossimo capitolo è l'Epilogo e poi sarà tutto finito... o forse no? Siete pronti mentalmente? Io no.
Auguri Papà!
*Christopher's Pov*
Entrai in palestra, seguendo i passi di Zayn.
- Mi spieghi che ci facciamo qui? - chiesi, guardandomi attorno. C'erano dei sacchi da boxe appesi alla parete e altri a terra.
- Anni fa, Harry era un ragazzino chiuso in se stesso e sommerso dai problemi. Non riusciva mai a esternarli. Preferiva... stare in silenzio. Mi ricordi tanto lui quando ti chiudi a riccio nella tua stanza e non parli. Ecco, ho aiutato Harry in questo modo e voglio aiutare anche te, allo stesso modo. -
- Ma io e Harry non abbiamo gli stessi caratteri. Come puoi pensare che questo sia efficace anche per me? -
- Intanto, un po' di sport non uccide nessuno e seconda cosa, vedremo alla fine come ti sentirai. Se davvero non dovesse funzionare, allora mi inventerò qualcos'altro -
Sorrisi - Ci sai davvero fare con le persone, sai? -
Zayn ricambiò il sorriso e mi passò delle lunghe fasce - Fatti spiegare come metterle. Non è difficile, ma le prima volte si ha sempre bisogno di un tutor -
Appoggiai il borsone a terra e tolsi la giacca. Lì dentro faceva caldo e poi la sala era vuota. Come poteva una palestra, essere vuota? Ci andava mai qualcuno, lì? Zayn mi diede uno schiaffo sul braccio per farmi ritornare nel mondo reale e io seguii le sue mosse per mettere quelle maledette fascette alle mani.
- Non è difficile? Si intrecciano tutte 'ste cose! -
- Devo ammettere che con Harry è stato più facile... e si intrecciano perchè le tieni come se avessi le dita bruciate! Stringi un po' la presa, mica mordono! - risi e tenni la fascia in un modo che Zayn apprezzò dicendo "Finalmente ci siamo". Seguii gli ultimi passaggi e dopo gli ultimi giri attorno al polso, chiusi lo strapp.
- Indossa i guantini adesso - me li gettò addosso e miracolosamente riuscii a non farli cadere a terra - Entrambe le cose? Non posso indossare solo le fascette? -
- No o ti farai male. Il tuo scopo è colpire forte il sacco. Usa tutte le tue energie. Devi arrivare al punto di dire "Sono stanco morto" ma di avere così tanta adrenalina da poter spaccare il mondo. Ogni giorno dovremmo alzarci con tutta questa scarica di energie per affrontare i problemi -
Lo fissai, scettico - Continuo a pensare che non servirà a nulla -
- Ascolta le mie spiegazioni o ti zittisco con un pugno -
- Aggressivo - ridacchiai, schivando un suo pugno che mi stava quasi facendo perdere la mascella - Ecco bravo, hai imparato già una cosa: A schivare i pugni - il bastardo rise e si posizionò davanti a un sacco appeso al soffitto. Mi sentivo nelle scene del film di Rocky Balboa.
- Allora, questo che mi stai vedendo fare, si chiama Jab. Guarda come colpisce il sacco il pungo che sto dando. Se invece ruoto in questo modo il bacino e uso il braccio opposto alla gamba che avanza, allora questo si chiama Cross. Inoltre posso schivare sia a destra che a sinistra. Poi posso decidere di colpire un avversario in faccia usando un pugno alto o nella pancia con un bel Montante. Se lo vuoi sorprendere di lato, allora usi due pugni laterali. Così. Puoi usare anche le gambe, ovviamente. Non puoi rimanere impalato come un salame. Saltelli sul posto, quindi "footwork" oppure dai i calci fronti o laterali. Se sei bravo abbastanza riuscirai anche a dare un calcio in aria, ma siccome ti vedo parecchio schiappa oggi, ci soffermeremo alle basi -
- Mi stai davvero dando della schiappa? -
- Se lo faccio, serve a farti incazzare? No perchè ho bisogno che tu sia incazzato così tanto da voler buttare giù questo sacco -
- Ma non sono incazzato al momento - sbottai.
- Davvero? Non c'è nulla che riesca a farti incazzare per ora? Andiamo! Mettici un po' d'impegno. Ognuno di noi, al posto di quel sacco vede qualcosa o qualcuno. Passi una vita a stilare una lista nera, con persone che odi e poi non ne immagini nemmeno una al posto di quel sacco? -
- Harry ci riusciva? -
Zayn rimase in silenzio per pochi secondi, poi iniziò a colpire il sacco - Harry odiava suo padre. E se penso a quello che sopportava, riesco a incazzarmi ancora. Tu odi qualcuno Chris, lo sai bene. Devi solo tirare fuori quello che provi -
Annuii e seguii i suoi movimenti, dando un Cross e un Jab. Zayn si fermò e mi guardò - Questa è davvero la tua rabbia? - alzai le spalle. Non ero proprio bravo a tirare fuori le mie emozioni.
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Lacrime di polvere
FanfictionSequel de " Il Grido della libertà", primo libro della trilogia. Terzo libro della trilogia: Come la prima volta. Sette anni dopo, le cose sono parecchio cambiate. Louis e Harry sono sposati e di solito dopo il matrimonio si pensa subito ad allargar...