Make me crazy [b.w.s.] (IN REVISIONE)

Capitolo 73

Buonasera ragazzee!
Scusatemi per il mio solito ritardo ma credo che ormai dovreste esservi abituate, no?
Comunque, questo è l'ultimo aggiornamento di maggio e credo che il prossimo aggiornamento sarà a fine o metà giugno, devo vedere quanto tempo riesco a ricavare per me stessa, perché oltre lo studio ho problemi alla vista e non posso star troppo tempo a scrivere -.-
Ora vi lascio alla lettura e fatemi sapere che ne pensate nei commenti.
Un bacio,
a_yo_soy_asi ♡

Mary's P.O.V.

Mi sveglio con un mal di testa atroce. Guardo l'ora e mi accorgo che sono le nove: sinceramente pensavo peggio ... Mi alzo per guardarmi alla specchio e mi rendo così conto di esser mezza vestita.
Trovo la maglia del pigiama e la infilo con calma, come se fosse una scena a rallentatore. Con la stessa lentezza mi pettino i capelli e vado in cucina per mangiare, perché il mio organismo implora di esser nutrito.
Mi preparo due uova e un toast che accompagno con un bicchiere di succo di arancia. Accendo il mio cellulare e mi ritrovo tanti messaggi di Harry.

Mi sento una merda per quello che è successo ieri, mi dispiace davvero.

Mary, ti prego, perdonami.

Per favore, rispondimi

Mi sono lasciato trasportare dalla passione e ho perso l'autocontrollo. Ti amo, non ti farei mai del male.

Ti prego, perdonami.

Almeno rimaniamo amici se non vuoi tornare con me.

Leggo i messaggi più volte e li rileggo ancora. Mi mordo il labbro pensando: ma si può sapere cos'è successo ieri sera?
Ricordo del bacio tra noi due, di me ubriaca e immagini vaghe di me che gli faccio un pompino, credo.

Ti prego dì qualcosa.

È online e ha visto che ho letto i suoi messaggi.

Ma ti ho per caso fatto un pompino ieri sera?

Risponde subito.

No.
Ma stavamo per fare sesso.

Ah.

Io non ricordo assolutamente nulla ...
Continuo a mangiare aspettando che risponda.

Beh? Cosa facciamo?

Nulla, torniamo alla normalità.

In quel momento arriva Bradley che neanche mi saluta, così sono io la prima a dire "buongiorno".
Ricambia con un tono piuttosto freddo che non capisco: cos'è successo adesso? Ho detto qualcosa di sbagliata ieri da ubriaca?
Mette due uova in padella e mi evita.
- Bradley, tutto a posto? - chiedo mentre mi massaggio la testa per il dolore alle tempie.
- Sì. - e rivolge la sua attenzione alle uova che cuociono.
Mi alzo per andare da lui, ma si scansa non appena gli accarezzo il braccio.
- Posso sapere che cosa ti ho fatto?
- Niente.
- Bradley... - tento di abbracciarlo ma si scansa di nuovo.
- Vuoi sapere che è successo? Sei giorni prima dici di non avermi dimenticato, cinque giorni dopo ti trovo a letto con Harry, fai tu.
- Bradley, io non ricordo nulla di quello che è successo ieri, ero completamente sbronza.
- La scusa è buona.
- No, è vero. Non ricordo nulla. Ricordo solo che mi ha baciata e basta.
- Davvero?
- Mh mh.
- Non so...
- Non mi credi? Te lo dimostro.
Mi metto tra lui e la padella e lo bacio. Prima velocemente, poi più intensamente. Circonda la mia vita con le sue braccia, stringendomi a sé.
Mi poggia sul tavolo e improvvisamente il mio mal di testa svanisce. Il cuore batte a tremila per il nostro bacio focoso. I petti si scontrano e le nostre intimità anche, aumentando ancora di più il desiderio di fare l'amore con lui, bramosia che non sentivo da tempo.
Sentiamo però un odore di bruciato che costringe Bradley a distaccarsi e ad imprecare.
Rido e torno alla mia colazione mentre lui tenta di recuperare la sua.
- Comunque quella pomiciata intensa è stata una cosa del momento. - se ne esce quando porge la sua colazione nel piatto e si siede accanto a me.
- Va bene.
- Però possiamo continuare, se vuoi.
- No, grazie. Sto bene così.
- Sei tu che hai cominciato.
- Touché.
- Hai un messaggio su Whatsapp.
Controllo ed è Harry.