Aggiornato.
(Come al solito, spero vi piaccia e che stiate leggendo la revisione, perché sto cambiando scene e dettagli vari
Buona lettura e un bacio,
a_yo_soy_asi❤)Perrie's P.O.V.
James e Connor sono spariti nel nulla e non capisco dove siano, visto che dobbiamo andare a mangiare tutti insieme. Ad un certo punto li sento gridare il nome di Mary come disperati. Sono davanti la porta del bagno e stanno bussando incessantemente, urlando il nome di Mary.
- MARY, APRI QUESTA CAZZO DI PORTA! - urla Connor preoccupato.
- TI PREGO APRICI! - continua James.
Quando mi vedono accanto a loro, mi pregano di aprire la porta con le chiavi che mi hanno dato. Tiro fuori la chiave del bagno e la infilo nella serratura, ma prima di aprire la porta mi fermo un attimo.
- E se lei non volesse parlarvi?
- Non ci avevamo pensato... - risponde James grattandosi la nuca.
- Vado io: magari parlare con qualcuno che non conosce bene si sente più a suo agio, come uno psicologo. Però dovete lasciarmi sola con lei.
I ragazzi mi lasciano fare e così apro la porta ed entro nella stanza sotto gli sguardi preoccupati dei ragazzi.
Mi ritrovo davanti una ragazza accasciata a terra che singhiozza con le ginocchia portate al petto. Noto un braccio pieno di tagli e accanto a lei un pezzo di vetro. La situazione è peggiore di quanto pensassi: pensavo stesse solo piangendo, non che si fosse fatta questo ...
Alza il viso verso di me con gli occhi lucidi e il mascara colato. Apro un armadietto prendendo una scatolina blu. È una specie di kit di pronto-soccorso, si trova in tutti i bagni di ogni luogo in cui ci esibiamo. Non so perché, ma ci sono sempre stati. Prendo il suo braccio e lo tampono con un po' d'ovatta con sopra l'acqua ossigenata, facendomi ricordare di quando Jade fece lo stesso con me, quando anch'io caddi in questo periodo.
Mi osserva in silenzio. Dopo aver finito di tamponare mi ringrazia in un sussurro e mi limito a rispondere con un sorriso.
Prendo la garza, taglio una lunga striscia e la posiziono sui suoi tagli. Incrocio lo sguardo dei suoi occhi: mi ricorda me quando avevo la sua età, ora sono più grande. Non le chiederò il perché lo ha fatto. Dal suo sguardo percepisco che vuole che rimanga un segreto.
Mentre finisco di medicarla, le rassicuro sul fatto che non dirò nulla a nessuno. Mi alzo per mettere a posto il kit quando la ragazza richiama la mia attenzione.
- Grazie mille ...
- Non ringraziarmi. Posso sapere perché lo hai fatto?
La mia dannata boccaccia non sta mai chiusa: avevo detto di starmi zitta e invece ecco qua che mi sono messa in mezzo come al solito. Il suo sguardo si abbassa. Mi siedo accanto a lei. Poggio la mano sulla sua spalla spiegandole che se non vuole dirmelo non fa nulla, ma lei sospira prima di cominciare a parlare.
- Ho scoperto che il ragazzo che amo è fidanzato. Pensavo che fossi io quella di cui si era innamorato invece... lui sta con un'altra. Tutte quelle parole dolci, i baci, i momenti passati insieme ... Tutte cazzate per lui, solo io ci ho dato peso.
Le lacrime rigano le sue guance, così prendo un fazzoletto e glielo porgo. Si asciuga le lacrime e il mascara ora non c'è più.
- Questo ragazzo immagino sia Bradley, vero? - chiedo. Mi pento di averlo domandato.
- Sì...
- E con chi starebbe?
- Con Lauren.
- Lauren chi?
- Quella delle Fifth Harmony.
- Mary, io non conosco né te né lui, ma appena vi guardate si vede che fra voi c'è chimica, si capisce che fra voi c'è un sentimento intenso e molto forte.
- Evidentemente è presente solo nel mio sguardo... - risponde giocherellando con l'orlo della maglia.
- Sei sicura stiano insieme?
- Sì.
- Però, Mary, non tagliarti mai più, non ne vale la pena ... Ti parlo per esperienza personale.
- Ti tagliavi?
- Sì... - sospiro per trovare coraggio nel raccontare la vicenda - Tutto accadde all'inizio della mia carriera. Stavo con Zayn e le sue fan mi odiavano per questo, non reggevo i loro insulti. Ero distrutta e afflitta e, mentre piangevo creando fiumi di lacrime, trovai un pezzo di vetro come te e mi feci dei tagli. Iniziai così ad auto lesionarmi, finché le ragazze non lo scoprirono e mi aiutarono ad uscirne.
- Quindi mi capisci.
- Sì, ma ti fa solo male ... Non farlo più, ti prego.
- OK.
Prendo il suo telefono e le scrivo il mio numero di cellulare.
- Questo è il mio numero, se vuoi chiamarmi per un... - non finisco di parlare che la ragazza mi abbraccia di scatto.
- Grazie, ho trovato una nuova amica... - mi dice. A quelle parole sgrano gli occhi: solo per un po' di ovatta e acqua ossigenata non posso essere considerata un'amica ... Continua a stringermi, dopo un po' si distacca da me - Ora sei il mio idolo in tutto. - ammette timidamente ed io arrossisco.
- Ma dai, non essere esagerata...
- Amavo Zerrie, era la mia coppia preferita.
- Sul serio? - chiedo imbarazzata torturando una ciocca di capelli per metterla dietro l'orecchio.
- Certo! Ho anche conosciuto Zayn.
- Davvero? Come?
- Ehm... ad una festa in piscina in costume da bagno.
Ci guardiamo un attimo e scoppiamo in una risata fragorosa. La convinco ad alzarsi e le porgo il mio giacchetto per coprirsi i tagli, tanto ora non mi serve.
- Ma è il tuo giacchetto...
- Me lo restituirai la prossima volta.
- Sicura?
- Certo, ora devi rifarti il trucco, non puoi farti vedere così.
Così aspetto che si strucchi e ritrucchi, per evitare di far vedere palesemente il volto rigato dalle lacrime. Ci risistemiamo un attimo e dopodiché usciamo da quel maledetto bagno pieno di brutti ricordi.
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Make me crazy [b.w.s.] (IN REVISIONE)
Fiksi PenggemarUna volta la tua vita era semplice: gli amici, due fratelli, i genitori, la scuola, i ragazzi... Poi, d'un tratto, ti ritrovi a vivere con tuo fratello maggiore , i suoi due migliori amici, la tua migliore amica e il ragazzo che ami: sembra diverten...