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Ringrazio veramente le ragazze che stellinano e commentano.
😘 grazie, facendo ciò mi fate capire che apprezzate quello che scrivo.
Grazie mille.

~

Guardò il proprio telefono suonare, fissò con una smorfia confusa il numero italiano che la stava chiamando. 

«Pronto?»

«Sharon?»

«Sì, sono io.» rispose confusa non capendo chi fosse.

«Sono Melissa.»

Sul suo viso si disegnò una sincera espressione di stupore.

«Ciao Mel! Quanto tempo!»

«Eh, sì scusami, ma tra il lavoro, la gravidanza e i preparativi del matrimonio...»

«Ti sposi?!»

Melissa ridacchiò.

«Ti stavo appunto chiamando per questo, vorresti venire?»

«E me lo chiedi anche?»

«Eh sai, magari l'America ti ha fatto dimenticare la vecchia Mel.»

Sharon sorrise.

«Ma va! Lo sai che per me sei come una sorella maggiore.»

Sentì Melissa sorridere dall'altro capo del telefono.

«Quindi ti devo calcolare?»

«Ovviamente, il tuo matrimonio non me lo perdo per nulla al mondo!»

«Ma non ti ho nemmeno detto quando.»

«Ah, quando?»

«Il 27 di ottobre.»

«Ah, vi sposate con il freddo?»

«Sì, purtroppo quest'anno ci sono talmente tante cose in ballo per me e Kevin che non siamo riusciti ad organizzare prima.»

«Ah, capisco.»

«Sharon?»

«Sì?»

Melissa sospirò.

«In verità non è solo per invitarti che ti ho chiamata.»

«Ah no?»

Ci fu una pausa di silenzio in cui Sharon guardò il telefono perplessa cercando di capire se fosse caduta la linea.

«È che...» la sentì indugiare. «volevo chiederti se ti andava di farmi da testimone.»

Sharon guardò il pavimento sgomenta.

«Io?» chiese con il cuore in gola.

«Sì.» disse Melissa con una vocina.

«Perchè proprio io?»

Melissa sospirò.

«Perchè quando mi sono posta la domanda chi delle persone che amo di più è stato testimone della mia storia con Kevin, mi sei venuta solo in mente tu, le mie amiche ormai sono delle estranee e non le calcolo nemmeno.»

Sharon rimase a guardare scossa il pavimento in silenzio.

«Vorresti?»

Si rianimò mordendosi il labbro, infondo da quando l'aveva conosciuta Melissa c'era sempre stata, soprattutto quando Elizabeth l'aveva abbandonata.

«Lo farò.»

Sentì Melissa sorridere.

«Grazie, grazie, grazie.»

Sei il mio abbraccio, quello che mi protegge dalle fauci del mondo. [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora