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«Pronto?»

«Idoneaaa.» urlò nel telefono.

Sentì Lorenzo ridere dall'altra parte.

«Avevi dei dubbi?»

Sharon scosse la testa divertita.

«Beh, un po' di paura sì però.»

«Allora stasera si festeggia?»

«Certo, stasera mi sbronzo, finalmente sto scalino l'ho saltato!»

«Aspetta a cantare vittoria, c'è ancora il pratico a cui pensare.»

«Maddai, non mi puoi smontare così!»

Lo sentì ridere dall'altro capo del telefono.

«Stasera ci vediamo?»

«Dopo essere andata a cena con la mia anima gemella forse.»

«Anima gemella?» chiese confuso.

«Elizabeth.»

«Ah, la tua amica.» per un attimo aveva pensato che fosse successo qualcosa in macchina la sera prima.

«Ci sentiamo stasera? Così ti faccio sapere, adesso chiamo Fe.»

«Okay, a stasera allora.»

«A stasera.»

Chiuse la telefonata con un sorriso, non credeva di essere riuscita a passare l'esame.

Il suo ego dentro di lei stava facendo i salti di gioia.



Sharon armeggiava con la radio di Federico.

«C'era una canzone sul mio telefono che volevo farti ascoltare, ma adesso non la trovo più.»

Si morse il labbro scorrendo i titoli e fece una smorfia.

«Non capisco, è sparita.» piagnucolò.

Non si capacitava, non capiva del perchè non riuscisse a trovarla.

«Ma perchè Simone non è venuto?»

«Beh, prova ad immaginare.»

«Ma se non vede l'ora di vederla!»

«Sì, ma non vuole nemmeno essere invadente e starle col fiato sul collo.»

Lei fece una smorfia a quelle parole.

«Ma come fa a dimostrarle che la ama se le sta lontano?»

Federico si strinse nelle spalle.

«Si incontreranno prima o poi.»

Sharon lo guardò maliziosa.

«Cosa ne dici se organizziamo qualcosa per domani sera così accade?»

Federico scosse la testa.

«Io domani sera lavoro.»

Lei sbuffò sentendo quelle parole.

«Fino a quando?»

«Non lo so fino a quando di preciso.»

«Beh, possiamo trovarci dopo che stacchi no?»

Federico sospirò.

«Vedremo.»

Sharon attendeva il treno impaziente.

«Ma siamo sul binario giusto?»

Federico alzò gli occhi al cielo.

«Massì!» le disse trattenendo a fatica una risata, era divertente vederla in ansia.

Sei il mio abbraccio, quello che mi protegge dalle fauci del mondo. [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora