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Paris stringeva il braccio del fratello fremendo d'impazienza.

«Oh, Cam I'm so nervous.»

«Everything will be fine.» tentò di rassicurarla lui con un sorriso.

Paris gli sorrise nervosamente guardando la porta e rimase perplessa vedendo Lorenzo al fianco di Sharon.

«Who is that?»

Sentì il fratello diventare un pezzo di marmo al suo fianco e mormorare un "shit" basso e cupo.

Cameron guardava Lorenzo con ostilità, avrebbe pensato di vederla arrivare con il suo ex, ma mai con il suo amico.

Serrò le labbra in una linea dura che si curvarono in un sorriso spontaneo vedendola corrergli incontro.

«Quanto mi sei mancato.»

Lui la strinse tra le sue braccia.

«Anche tu.»

Affondò gli occhi azzurri nel verde i suoi.

«Perchè lui è qui.» le chiese in un sussurro.

Lei abbozzò un sorriso.

«Poi ti spiego meglio, in Italia è stato un caos.»

Sharon guardò con un sorriso Paris.

«Oh, Sharon.» le disse l'amica aprendo le braccia.

«La mia Paris.» disse stringendola in un abbraccio stretto.

«I miss you so much Sharon.»

Sharon la strinse ancora di più fra le sue braccia.

«My dear little Paris.»

Cameron guardava diffidente Lorenzo mentre camminava al fianco di Federico.

«Ciao Cameron.» lo salutò Federico quando gli fu davanti.

«Ciao Federico.» disse con un sorriso ma poi tornò a guardare Lorenzo che gli porse la mano.

«Ciao sono Lorenzo, un amico di Sharon.»

«Amico?» chiese dubbioso.

«Amico.» rispose Lorenzo confuso dal fatto che non gli stringesse la mano.

«Lei è Paris, la sorella di Cameron.» s'intromise Sharon tentando di smorzare quel momento di silenzio imbarazzante.

«Piacere.»

Paris sorrise a Lorenzo, ma ancora più specialmente a Federico.

«Hi.» lo salutò imbarazzata e si sciolse vedendo sorriderle.

«Ciao Paris.»

A quelle parole lei ridacchiò arrossendo.

«Andiamo?» li incalzò Cameron che aveva già intrecciato la sua mano con quella di Sharon quando le aveva preso la valigia dalle mani.

Laura guardava il marito rigirare la forchetta nel piatto.

«Che c'è? Non hai fame?»

Emile si destò dai propri pensieri.

«Eh?»

La moglie gli indicò il piatto e lui sospirò frustrato.

«Cosa c'è che ti turba?»

Laura lo vide fulminare il proprio piatto con lo sguardo.

«Questa storia non mi piace per niente.»

«Quale?»

«Quel ragazzo che li accompagna in California, dove c'è l'altro ragazzo.» scosse la testa con una smorfia. «No, non mi piace nemmeno un po'.»

Sei il mio abbraccio, quello che mi protegge dalle fauci del mondo. [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora