(Da apprezzare la gif🔥😍)Guardo Harry fare un bagno caldo, nel bagno chic del mio loft, come un pittore ammira un'opera d'arte di Giotto. Il suo petto, disegnato da diversi elementi, si alza e abbassa lentamente, imbattendosi con l'acqua profumata. Gli occhi verdi sono quasi totalmente chiusi, in segno di puro relax e la testa è mandata all'indietro, con i capelli corti totalmente bagnati.
Ebbene si, alla fine sono riuscita a convincerlo a fare un nuovo hair-style, anche se non credo di averlo convinto esattamente. L'altro ieri, nel bel mezzo della notte, mi sono presa la briga di tagliargli una ciocca dei lunghi capelli, marroni. Non lo avessi mai fatto. Ha sbarrato gli occhi, si è guardato attorno e si è alzato di scatto dal letto; per poi iniziare a camminare (zoppicante), come un dannato, per tutta la camera. Camminava senza sosta, imprecando per la ciocca perduta. Fatto sta che ho colto l'occasione per ricordargli che, con un capello più corto sarebbe stato di gran lunga più seducente, anche se non credo questo sia un problema visto che è bello in ogni caso. Grazie alle mie doti seduttive, non ci è voluto molto a convincerlo. Quindi da come previsto, il mattino dopo abbiamo fatto venire la mia
hair-stylist, Danielle Priano, a casa, per una "sfoltina" ai ricci ribelli di Harry.
Ed ora, eccolo qui, come nuovo.Il ragazzo nella vasca rilascia un respiro, quando le mie mani fredde vengono a contatto contro le sue spalle bagnate. La pelle è morbida e scivolosa, al tatto. Le mie dita vanno a incastrarsi tra i suoi nervi delle spalle, accarezzandoli. Harry, al tocco chiude gli occhi spingendosi più vicino al mio corpo, inginocchiato all'esterno della vasca. Lui appoggia la testa sul bordo della mia vasca Jacuzzi. Sorrido, facendogli una carezza sulla guancia, per poi avvicinarmi al suo orecchio.
"Amore, faremo tardi alla sfilata." Sussurro, con la bocca vicina al suo lobo e lui in tutta risposta mugola, scuotendo leggermente la testa.
"Solo un altro po'." Apre gli occhi, particolarmente chiari, guardandomi e piegando le labbra in un sorrisetto furbo.
La sua mano piena di anelli circonda il mio polso, tirandolo con uno scatto e buttandomi all'interno della Jacuzzi, con lui. Un respiro sorpreso esce dalle mie labbra, prima che vengano assaltate dal mio capo. Le sue mani vagano nei miei capelli biondi, oramai bagnati; mentre le mie dita lunghe stringono le sue ciocche brune.
Ci stacchiamo dal nostro bacio passionale, nello stesso istante. La mia mano gli sposta i capelli bagnati, da davanti al viso e nel frattempo, il mio fidanzato sfrutta la mia distrazione, per sbattere il mio corpo sotto al suo.
"Non ti faceva male la gamba?". Sussurro ridacchiando, mentre Harry si allontana leggermente per liberarmi della sua Yves Saint Laurent, che indosso, o meglio indossavo. Lancia la camicia zuppa, dietro di sé, facendola cadere accanto al lavandino, con un rumore secco.
"Parli troppo, Hosk". Sussurra contro il mio orecchio, scandendo ogni maledetta parola. Il mio cervello di conseguenza va completamente in pappa. Mordo forte il labbro tra i denti, reprimendo un sospiro eccitato; Harry fissa il mio corpo nudo, sotto di sé, come un diavolo tentatore. La sua lingua passa numerose volte, su quella meravigliosa bocca consumata dai baci.
"Dio Harry". Mugolo, tirandolo più vicino con un gesto secco. Lui ridacchia stampando baci bagnati, sulla mia pelle troppo chiara, per i miei gusti. Bacia e morde ogni pezzo di pelle, che si trova sotto i suoi famelici, da predatore.
Tiro le radici dei suoi capelli, tra le mie mani, strette in due pugni, prima che me lo possa sentire fin sotto la pelle. Il suo bacino si imbatte contro il mio, mentre il suo petto bagnato si alza e abbassa, velocemente. Respiri affannati escono dalla sua bocca, quando la sua mano cerca la mia, nascosta nell'acqua, incrociandola con la propria. La sua pelle è fuoco, che brucia sopra di me. Butto la testa dietro di me, sentendo l'acqua muoversi rapida, sotto i nostri corpi infuocati.
"Così bella, così bella la mia bambolina". Sussurra gemendo, nel mio orecchio. Il suo dito della mano destra attraversa la valle dei mie seni, come se volesse imprimere nel suo tocco, la mia pelle bollente. Le nostre labbra si muovono all'unisono, cercandosi a vicenda, come se fossero dipendenti l'una dall'altra.
Una dipendenza, ecco che cos'è quest'uomo terribilmente bello. È la droga perfetta, l'eroina che non manda in clinica, la canna che non manda in chimica.
"Sono assolutamente dipendente da te." Mormora, con le labbra socchiuse, il respiro pesante che esce a sbuffi e l'acqua che ricopre gran parte dei nostri corpi eccitati.
Lo stringo più vicino a me, sentendo di essere arrivata all'apice. Le mie mani si stringono forti, attorno alla sua schiena, avvinghiandocisi.
"Dio, Elsie." Geme, incastrando la testa sulla mia spalla che si alza e abbassa, rapidamente, proprio come me, che annaspo per trovare aria nei polmoni.
Cazzo, è stata la cosa più eccitante e fantastica di sempre.
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My new Boss 🥀 /h.s.
FanfictionDue caratteri opposti. Due colori opposti. Il bianco ed il nero sono opposti. Spesso gli opposti si colmano nei punti in cui sono vuoti. Il nero colma il bianco. Un foglio bianco viene riempito da un inchiostro nero. Il bianco colma il nero. Una lav...