Aprì la portiera della macchina e mi accomodai nel sedile del passeggero posando lo zaino azzurro sotto tra i piedi. "Allora come è andata oggi ragazze? " ci domandò nostra madre mentre era alla guida ; non so perché ma odiavo quando faceva l' interessata, la preferivo di più quando faceva la menefreghista e non si impicciava.
Era un ruolo che non le si addiceva perché non le era mai importato davvero .
"Bene " sentí Maddie dire mentre le raccontava di come era andata la sua interrogazione di storia e del voto che aveva preso.
"E tu Amber? "
"Bene, normale come sempre" risposi fredda e secca,non mi andava molto di parlare; in realtà è che non ho molta confidenza con i miei, fin da piccola sono sempre stata con i miei nonni dato che i miei genitori lavoravano sempre e il lavoro li teneva molto occupati e così loro non hanno avuto modo di starmi accanto e di vedermi crescere ed io a mia volta mi distanziavo sempre ogni giorno di più da loro. Ricordo che ci stavo molto male ma poi tutto quell' affetto e quelle attenzioni di cui avevo bisogno le ho ritrovate dai nonni , dopo sono iniziate le elementari ed è stato lì che ho conosciuto James.So che non è colpa dei miei genitori e se penso a tutte le volte in cui queste tre persone non c'erano più nella mia vita e i mie avevano cercato in tutti i modi di starmi accanto mostrandomi il loro affetto e ai modi in cui li ho trattati mi sento un mostro, ma non era neanche colpa mia, in quel periodo io volevo solo stare un po' da sola senza sentire le pressioni di nessuno e loro questo non lo capivano...
A riportarmi alla realtà fu lo squillare del mio cellulare, doveva essere Gemma; e infatti era proprio lei che mi aveva mandato un messaggio chiedendomi cosa avevo deciso alla fine ; In effetti aveva ragione, dovevo ancora chiederglielo.
"Senti mamma, ti avevo già parlato di quella ragazza che ho conosciuto?"
"Mmh ,quella con cui hai quasi tutti i corsi? " domandò mia madre perplessa concentrata sulla guida "Sì, proprio lei, Gemma mi ha invitato ad un pigiama party a casa sua...."
"A casa sua.... Tutta la notte da sole?"
"Dai mamma, i suoi sono fuori e starebbe da sola altrimenti..." risposi pregandola e sperando che acconsentisse,non poteva non farlo....o magari si, ma non doveva comunque farlo,io ci dovevo assolutamente andare. "Okay va bene,ma poi ne riparliamo meglio " disse mia madre arrendendosi e tirando un soffio di rassegnazione, ormai avevo vinto io "Va bene " dissi e intanto inviai a Gemma la risposta.
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YOU MAKE ME STRONG || ( in revisione - sospesa)
FanfictionAmber,una ragazza di 16 anni dolce e fragile, bassa con lunghi capelli castano chiari e dei bellissimi occhi che ispirano speranza. Dopo il tragico passato che si porta dietro e che le contrasta il presente lei e la sua famiglia decidono di abbandon...