Presi lo zaino ed uscì con la ragazza dai capelli chiari che poi mi salutò e si diresse verso il resto della folla fino a scomparire completamente dalla mia vista in quella mischia quasi aggrovigliata di ragazzi e ragazze che bramavano il loro ritorno a casa come se fossero passati secoli, io aspettai lì un attimo che arrivasse Zayn il quale venne verso di me cogliendomi di sorpresa in un abbraccio inaspettato prendendomi dalle spalle per poi girarmi verso di lui fino a quando i nostri occhi non si incontrarono con solo la distanza dei nostri nasi ad interferire , quelle labbra così troppo vicine , scaturivano in me un istinto quasi selvaggio , di volerle sentire di nuovo come se fossero mie perché lo erano mentre trattenevo i sussulti al suo tocco sui miei fianchi .
Guardarlo era come contemplare un capolavoro di un artista nella sua galleria d'arte , era impossibile staccargli gli occhi di dosso così come era impossibile che la mia concentrazione non si fottesse nell'istante in cui lui mi rivolse un sorriso . Dannazione, dovevo contenermi ma sicuramente le sue mani che viaggiavano sui miei fianchi non aiutavano !
Era tutto strano ."Mi sei mancato" Gli dissi tra le sue braccia quando riacquisí il controllo ; sembrerà strano dato che non lo vedevo solo da qualche ora e già mi mancava . Mi è mancato così tanto quel suo sorriso , i suoi occhi color cioccolato, i suoi abbracci ma soprattutto mi sono mancate le sue braccia ; le sue braccia che mi stringevano forte come per proteggermi , le sue braccia che mi avvolgevano avvicinamdomi a lui come se fossi un batuffolo di cotone che doveva essere riparato dalla tempesta circostante .
"Anche tu " Rispose Zayn sorridendo ed abbassando lo sguardo verso di me , ci furono interminabili minuti di silenzio in cui ci fissavamo solamente incapaci di proferire parola come se qualsiasi suono possibile avrebbe potuto rovinare quel momento, solo nostro .
"Ora però devo andare , i ragazzi mi stanno aspettando " disse a malavoglia interrompendo quel silenzio come se faticasse a pronunciarle indicando i suoi amici tra i quali c'era Harry che mi stava osservando , osei dire anche in modo quasi inquietante , facendomi l'occhiolino ma semplicemente non gli feci caso ignorandolo , ero troppo impegnata ad ammirare il mio ragazzo .
"Allora ci sentiamo dopo " Mi salutò il ragazzo moro lasciandomi un piccolo bacio tra le labbra per poi baciarmi delicatamente la fronte mentre io mi stringevo ancora tra il calore delle sue braccia quasi ad impremerlo se fosse possibile prima di staccarmi lentamente e a fatica per lasciarlo andare , odiavo quella parola .
"A dopo ..." Risposi piano mentre ed un po' delusa mentre lui si girava verso il gruppo di ragazzi , io rimasi lì immobile a guardarli allontanarsi sempre di più fino a diventare piccoli punti sfocati , piccoli punti in un insieme infinito di punti . Punti, ed è proprio ciò che siamo : noi esseri viventi non siamo altro che dei piccolissimi ed insignificanti punti sparsi in un insieme infinito di punti ; punti che interagiscono tra di loro , che si rinforzano o viceversa si ostacolano a vicenda . Siamo solo punti privi di dimensioni e definizione aventi tutti la stessa origine , direzioni diverse ma destinate ad avere tutti la stessa tragica fine , alla fine tutti i punti sono destinati a spegnersi comunque . Solo piccoli punti ma infondo ogni 'piccolo' punto può essere 'grande' a modo suo ; la loro vita è questa non hanno né un inizio né una fine ed è forse questa la differenza principale in cui gli esseri umani li superano : noi siamo tutti segnati da un inizio, il giorno in cui nasciamo ed una fine a noi ancora sconosciuta ; la nostra vita è proprio questo segmento di tempo che va dall'inizio alla fine dove a differenza dei punti che restano immobili noi in quell'arco di tempo dobbiamo trovare la forza di alzarci , di crescere , di migliorarci e di fare della nostra vita un capolavoro senza vivere nessun rimpianto superando tutti gli ostacoli.
Le uniche differenze che ci sono tra di noi e loro sono che noi viviamo mentre loro no , loro sono, forse solo , dei piccoli segni posti in una qualsiasi parte dell'universo e rimangono lì per sempre . Noi abbiamo il potere , forse l'unico , di poter cambiare le cose , di poter rispondere agli eventi e trarre insegnanti dalle esperienze . Noi potremmo fare tante cose , se solo volessimo perché non abbiamo limiti a differenza loro .
Noi abbiamo una fine , loro no .
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YOU MAKE ME STRONG || ( in revisione - sospesa)
FanfictionAmber,una ragazza di 16 anni dolce e fragile, bassa con lunghi capelli castano chiari e dei bellissimi occhi che ispirano speranza. Dopo il tragico passato che si porta dietro e che le contrasta il presente lei e la sua famiglia decidono di abbandon...