"Ouh che bello ha iniziato a piovere !" Esclamai guardando verso la finestra e notando le goccioline d'acqua che scendevano dall'alto infrangendosi sul vetro lasciando solchi d'acqua , andai verso la finestra e l'aprì sporgendomi di più in modo da poter vedere le gocce di pioggia mentre respiravo l'aria di quel bellissimo odore : l'odore della pioggia che toccava la terra mischiati .
Harry fece lo stesso e si avvicinò dietro di me osservandola come se fosse un capolavoro ."È bella , vero ?" Chiese allungando la testa all'infuori dalla piccola finestrella mentre abbassava il capo per guardare il mio , sotto il suo .
"Sì tanto , ma la pioggia non è soltanto bella" risposi io , lui si girò verso di me osservandomi . "La pioggia è molto di più . La pioggia è uno stato d'animo ; io per esempio ci sono giorni in cui mi sento sole , giorni come questo che mi sento pioggia , giorni in cui mi sento fulmine , e-"
"Oh , io i tuoi 'giorni-fulmine ' li conosco proprio bene ! " Mi interruppe Harry facendomi ridere"Già....La pioggia mi ispira tristezza , ma non la tristezza triste , una tristezza bella , felice ...capisci cosa voglio dire ?"
"Sì , penso di sì. Una specie di 'tristezza felice ' "
"Sì esattamente , una tristezza felice . Quella che ti fa pensare , ragionare e riflettere ."
"Già ti capisco perfettamente, è come succede a me con la box : ho modo di riordinare le mie idee , quando le cose diventano troppe e sovrastanti mi basta andare in palestra e iniziare a sfogarmi dando pugni qua e là al sacco con tutta la mia forza fino a rimanere senza energia . Mi rilassa . Penso sia semplicemente che a volte si ha bisogno di rimanere da soli ."
"Sì è come la calma , la tranquillità dopo la tempesta "
"come la doccia dopo una lunga e stressante giornata..."
"Una passeggiata sul mare con i piedi nudi sulla sabbia bagnata ..."
"O il mal di testa dopo una sbronza "
"Okay , questa volta sei andato fuori tema " gli dissi guardandolo con un sopracciglio alzato .
" tu dici ? Secondo me ci sta ""No, non ha senso "
"Sì , hai ragione ..." rispose Harry arrendendosi , mi piaceva quando lo ammettava anche se era rarissimo anzi non era mai successo quindi mi godetti il sapore dell'aver ragione su di Harry .
"Tesoro , Amber Thompson ha sempre ragione! " Dissi ridendo e approfittando di quel momento per stuzzicarlo un po'
"Ehi , quella battuta è mia !"
"Troppo tardi ora non ti appartiene più "
"Questa è violazione del copyright !" disse Harry scoppiando a ridere seguito da me .***
"Bene e ora potete anche andare " ci disse il prof mentre uscivamo dopo aver firmato il foglio per confermare le nostre presenze. Finalmente potevamo uscire , anche se alla fine non è stato niente male : ci siamo divertiti tanto ma ora avevo proprio bisogno di tornare a casa e farmi una bella dormita."Vuoi un passaggio ?" Mi domandò il ragazzo riccio indicandomi la sua moto , avrei voluto incaminarmi per liberare un po' la mente cercando di collegare uno ad uno gli ultimi avvenimenti successi troppo in fretta per poter almeno rendermi conto di ciò che avrei dovuto fare , ma la verità era che non volevo pensarci , volevo solamente rimandare tutto i pensieri che avrebbero potuto disturbarmi perché in quel momento riuscivo a non pensare a nulla , lui riusciva a farmi dimenticare tutto a farmi quasi sentire bene . Quindi scacciai ogni singolo pensiero dalla mente e mi concentrati sulla realtà rispondendo con un piccolo "Okay..." mentre lui toglieva dal sedile didietro un borsone mettendolo avanti "devo andare in palestra " mi spiegò come se avesse letto la mia domanda che mi balenò in testa , ouh. "Ma come a quest'ora ? E a che ora tornerai a casa ?" Gli chiesi stupita , il sole era già tramontato e tutti si affrettavano a rincasare e persino i pochi animaletti che si potevano vedere rintanavano , ormai era tardi per qualsiasi attività. Lui sorrise vedendo la mia espressione stupita . " Beh in effetti è un po' tardi per andarci però ... ne ho davvero bisogno..." Rispose ed ecco che il suo sguardo si fece di nuovo cupo rattristandosi ; è come se all'improvviso il suo volto fosse stato ricoperto da qualcosa , probabilmente un pensiero che deve tormentarlo ultimamente e di cui non sapeva come liberarsene , lui distolse lo sguardo da me alzandolo su mentre guardava verso il cielo nuvoloso da qui piovevano miriadi di gocce d'acqua .Acqua , come lacrime trattenute per troppo tempo , era ciò che vedevo in quegli occhi verdi che ora si erano fatti grigi , occhi che un secondo fa brillavano di sentimenti positivi che ora sembravano essersi tramutati in rabbia ; conoscevo quello sguardo : lo sguardo dagli occhi spenti che vagavano nel vuoto in cerca di qualcosa a cui appoggiarsi , lo sguardo di chi dice 'okay' quando invece dentro gli ardevano le fiamme, di chi bruciava lentamente mentre fuori aveva una grande voglia di spaccare tutto , di chi aveva sofferto tanto ma continuava ad essere forte , lo sguardo perso .
Harry abbassò lo sguardo , mi guardò e sorrise e non era un sorriso falso o forzato , lo riconobbi dalle iridi che cambiarono colore e che pur in una giornata così riuscivano a splendere e dalle fossette che spuntarono ai fianchi delle guance .
Poi mise il casco e me ne passò uno dicendomi di tenermi forte . Mi mise il casco e me lo allacciò senza che gli dicessi nulla , con premura e sempre senza lasciare i miei occhi .
E così partimmo , io aggrappata a lui e lui con la schiena curva e le mani al volante , io non avevo idea di ciò che lo stava uccidendo e lui non aveva idea di ciò che mi stavo tenendo dentro.
Avrei voluto chiedergli se stesse bene , avrei voluto parlare con lui e ascoltarlo come lui aveva fatto con me ma non feci nulla e lo strinsi solo più forte quasi avessi paura che potesse volarmi via , appoggia la testa sulla sua schiena mentre le mie braccia erano ancorate al suo addome trattenendo le lacrime per tutte le cose che avrei potuto dire e per tutte le battaglie perse , mie e sue . Solo in quel momento dimenticammo tutto per una volta .E forse non siamo così diversi come pensavo , ma cosa gli sarà successo ? Cosa si nascondeva dietro quell'aria da duro e quegli occhi spenti e vuoti e quello sguardo dalla voglia di spaccare tutto .
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YOU MAKE ME STRONG || ( in revisione - sospesa)
Hayran KurguAmber,una ragazza di 16 anni dolce e fragile, bassa con lunghi capelli castano chiari e dei bellissimi occhi che ispirano speranza. Dopo il tragico passato che si porta dietro e che le contrasta il presente lei e la sua famiglia decidono di abbandon...