YOU MAKE ME STRONG || ( in revisione - sospesa)

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Zayn se ne andò uscendo fuori e lasciandomi sola , Gemma era ancora con Niall così decisi di andarmi a fare un giro nei dintorni ed uscì facendomi spazio tra la folla dalla porta del retro ; mi ritrovai subito catapultata in un'altra realtà : non c'era nessun altro a parte me , era tutto silenzioso e l'unico suono che si sentiva era un debole e flebile suono della musica che arrivava ovattato fin lì quasi rilassante . Tirai un sospiro di sollievo da occhi indiscreti dato che c'ero solo io ma non perché fossi una qualche tipo di asociale che non sopportava trovarsi con altre persone ma perché sentivo di aver bisogno di uscire e stare da sola , di lasciare i miei pensieri liberi di parlare tra il buio della notte spezzato dai raggi lunari , sentivo che stavo passando un periodo difficile scandito da cambiamenti , cose nuove , confusione , cose vecchie che non erano ancora passare del tutto ... Era tutto troppo .

Scostai i capelli che mi ricaddero dalla fronte quando stavo guardando in giù e me li portai dietro l'orecchio alzando lo sguardo verso il cielo ; quella notte era così scura e cupa dato non c'erano luci artificiali e infatti le uniche ad illuminare quel piccolo spazio compreso tra il cielo e la terra erano le migliaia di stelle insieme alla luna che splendevano in quel blu infinito come in un dipinto rendendo tutto ancora più bello .

Mi infilai le dita tra i capelli sospirando , perché non potevo solamente non pensare a niente ? Che cosa mi stava succedendo ? Non sapevo neanche cosa fosse o come chiamare questa cosa che sembrava un niente ma che in realtà mi stava distruggendo ; forse era il troppo accumolo di stress , la confusione , la paura e tutte queste cose nuove ma davvero stava prendendo il controllo di me . Perché non riuscivo a togliermi questi pensieri dalla testa ? Perché non potevo semplicemente andare là dentro e divertirmi come tutti ?
Era tutto troppo , tutto complicato ed io lo ero ancora di più . Avrei voluto solo ubriacarmi e far sparire tutto .

In quel momento mi sentì afferrare dal braccio ; "zayn , aspetta " mi lamentai pensando che fosse venuto a reclamare il tanto atteso ballo mentre mi giravo dall'altra parte , pensavo che fosse Zayn ed invece ne rimasi pietrificata quando mi girai e alzai in su la testa e vidi Nathan , sbuffai alla sua vista , non mi andava di vederlo o neanche di parlargli cavolo volevo solo stare un po' da sola !

"Aspettavi qualcun'altro , uh tesoro ?" domandò lui guardandomi ,i suoi occhi erano rossi e sentivo un forte odore di alcol provenire da lui , non era in un bello stato , doveva essere sicuramente ubriaco fradicio .
Alzai gli occhi al cielo , la testa iniziava a pulsarmi , mi faceva male . Ero davvero stanca di tutte quelle cose .

"Cosa vuoi ?" Dissi con un certo ribrezzo nel mio tono , ovviamente non riuscivo ad avere una normale conversazione con lui dato che non lo sopportavo , "oh , ora lo vedrai " rispose lui tirandomi dall'arto superiore e portandomi verso una scalinata che era di fianco al muro .

"Lasciami !!" Urlai invano dimenandomi fino a quando riuscì a liberarmi dalla sua presa e corsi via allontanandomi da lui cercando di mettermi in salvo ; iniziai ad avere paura davvero , il mio cuore batteva forte accelerando il ritmo così come il respiro ansante e la mente che mi diceva 'corri' .

Nathan mi inseguí e riuscì a raggiungermi fermandosi davanti a me ; purtroppo anche se non era completamente sobrio era più veloce di me ed io con i tacchi non potevo fare granché , mi afferrò dalla parte superiore del vestito che si strappò strattonandolo per avvicinare il mio corpo al suo , merda ! imprecai mentalmente mentre lui mi bloccava con la schiena al muro e avvicinava la sua schifosa faccia alla mia per baciarmi , mi scostai dall'altra parte in modo da impedirglielo ma ogni mio singolo movimento risultò inutile dato che mi fermò la faccia con la mano facendomi anche male . In quel preciso istante mi sentì inpotente e debole e le lacrime iniziarono a scendermi lungo le guance senza neanche far rumore ; sentivo che stavo andando a pezzi lentamente , avevo sopportato troppe cose e avevo superato il limite e ora stavo andando in frantumi come un vaso di porcellana e così mi arresi a quella sottospecie di dolore lacerante che mi stava divorando da dentro e crollai , mi lasciai andare perché semplicemente non ce la facevo più . Ero sola e non ci sarebbe stato nessuno che avrebbe potuto salvarmi , ed io piangevo mentre lentamente cadevo a pezzi .

Non riuscivo a muovermi , ero come paralizzata in un sonno o meglio un incubo da cui non riuscivo ad uscire , ero bloccata tra la realtà e la realizzazione di ciò che stava accadendo , ma poi sentì qualcosa dentro me stessa che mi spinse a reagire , mi risvegliò e così riprendendomi raccolsi quel poco di forza che mi era rimasto e gli sputai in faccia approfittando della sua momentanea distrazione per scappare ed allontanarmi da lui che sembrava dover ancora assimilare ciò che ero stata in grado di fare ed io corsi , corsi più veloce che potei fino ad arrivare alla casa più vicina dove mi nascosi ; presi il telefono più in fretta che potei aprendolo sulla rubrica e sempre alla stessa velocità sorvolai tutto l'elenco telefonico fino ad arrivare al suo e senza pensarci due volte premetti sul tasto verde con il cuore che batteva all'impazzata ogni secondo che passava . Perché stavo chiamando proprio lui ? Non lo sapevo , avrei potuto chiamare Gemma , Zayn , Niall ... Chiunque ma tra tutti quelli scelsi lui senza neanche aver un motivo ben preciso o forse un motivo c'era : era lui l'unica persona che volevo vedere ed avere accanto in quel momento .
Il tempo iniziava a farsi sempre più gelido facendosi sentire mentre si posava sulla mia pelle tremante attraversando le mie ossa e lasciandoci il segno della brezza invernale .

- Amber ? - domandó Harry probabilmente sorpreso rispondendo , appena sentì la sua voce mi sentì un po' meglio , quasi ...sollevata .

- H-haar-ry i-io ...- risposi balbettando tra i singhiozzi ; il mio cuore riprese a battermi a mille , le mani mi tremavano come il resto del corpo e la paura mi stava letteralmente divorando .

- Ehi , che succede ? Va tutto bene ? Dove sei ora ? - continuò a domandarmi , domande a cui non riuscivo a rispondere ma per fortuna dopo vari tentativi invani di formulare una frase di senso compiuto riuscì a dirgli dove mi trovassi descrivendogli il luogo con alcuni dettagli che riuscì a notare e lui riattaccò dicendomi che sarebbe venuto a prendermi .
Mi nascosi tra quelle mura vecchie di quella piccola casa abbandonata e rotta , come me in quel momento ed aspettai Harry che arrivasse sperando che le lacrime potessero fermarsi .
Sentivo Nathan borbottare qualcosa incomprensibile da lontano poi si aggiunsero altre voci che lo richiamarono e solo quando avvertí che li aveva seguito dentro e non udì più alcun suono mi sentì sollevata .