YOU MAKE ME STRONG || ( in revisione - sospesa)

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"Amber , Maddie , avete preso tutto ? Sicure di non aver dimenticato nulla ? Ragazze guardate che dopo non si può più tornare indietro !" 

Disse mia madre in preda al panico , non so forse per la cinquantesima volta  e noi ancora una volta annuimmo alzando gli occhi al cielo . A volte mia madre era esasperante , cioè il 99% delle volte il che rendeva sempre tutto ancor più esasperante .
Non eravamo mai andate d'accordo e forse questa cosa era una delle tante ragioni : lei era troppo assillante e di conseguenza io ero troppo scontrosa , ma io non sono mai stata una persona scontrosa di carattere , è solo che con lei e mio padre lo ero . Finivo per diventarlo ogni volta , perché semplicemente io avevo bisogno dei mie spazi e del mio tempo mentre loro forzavano troppo . Era stato un periodo molto difficile , quello e ovviamente non erano mancate le liti a casa ; chiusi gli occhi tirando un sospiro mentre alcuni ricordi riemergevano . Volevo solo lasciarmi tutto alle spalle e iniziare da capo .

Eravamo giunti alla conclusione che l'unica soluzione era lasciar perdere , semplicemente girare pagina ed andare  avanti perché nella vita succedendo sempre tante cose ma l'importante è sapersi rialzare dopotutto , sempre perché la vita non aspetta nessuno .  Quindi eravamo qui , pronti a partire per ricominciare da capo e riniziare dai nostri errori . Volevamo andare avanti e l'unico modo per farlo senza rischiare di perdersi nel passato era quello di allontanarsi da esso , non dimenticarsene perché il passato è pur sempre parte di noi e ci serve ad imparare , ma semplicemente io più di tutti avevo bisogno di allontanarmi , di scappare da lì perché se fossi rimasta ancora per molto sapevo che sarei sprofondata , che sarei finita nel baratro . Sarei crollata e non ci sarebbe stato nessuno per me ,non ci sarebbe stato nulla da fare . 

Sbuffai stufa , solo pensarci mi faceva stare male . Sarei andata avanti , avrei ricominciato dai miei errori e non ci sarebbe stato nessun'altro , sarei stata padrona della mia vita .

Tutti i bagagli erano stati sistemati e a pochi minuti sarebbe arrivato il taxi che ci avrebbe accompagnato fino all'aeroporto ; intanto durante l'attesa io mi persi a fantasticare sulla mia nuova vita , su come sarebbe potuta essere la nostra nuova città ; io me la immaginavo con tutte case singole attaccate ognuna con il proprio giardino e -

"Amber , tesoro sali che stai aspettando ? "   Mi risvegliò mia madre dalle mie fantasie .

Beh , il resto era ancora tutto da vedere.

Aprì la portiera del taxi ed entrai guardando New York per l'ultima volta mentre scompariva lentamente davanti ai miei occhi castani che sembravano rincorrerla , ma non  importa a volte bisogna imparare a lasciare andare le cose soprattutto quelle che un tempo si ha amato e in cui poi si ha  trovato solo  dolore . Ma nonostante tutto anche se non lo si vuole ammettere , fa sempre un po' male abbandonare quei posti che ci hanno visto crescere , che ci hanno fatto da casa per così tanto tempo . Fa sempre male , allontanarsi da ciò che un tempo ci apparteneva . Ma semplicemente dovevo farlo , ne avevo bisogno . 

Misi le cuffiette ed alzai la musica a tutto volume lasciandomi accompagnare dalle sue dolci note nel mondo dei sogni addormentandomi .

Sto arrivando Londra...