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Salutai la ragazza dai capelli biondi e mi affrettai a raggiungere mia madre e la mia sorellina che mi stavano aspettando in macchina vicino al cancelletto della scuola . Aprì la portiera della macchina e mi sedetti nel solito posto , vicino a mia madre poi mettemmo la cintura e la macchia partì .
Presi il telefono e accesi la musica mettendomi gli auricolari , la macchina girò la svolta di fronte al giardino del grande edificio che ci stavamo lasciando dietro dove vidi Gemma parlare col fratello,la quale mi salutò con un cenno della mano sorridendo ed io ricambiai. 
"È lei la tua amica ?,quella con cui hai stretto tanto ? È davvero molto carina e sembra anche una brava ragazza...".  Disse mia madre osservandola dal vetro come se la stesse studiando in ogni minimo dettaglio    "Sì e lo è , davvero "  risposi pensando alla ragazza dagli occhi chiari ; la conoscevo da pochi mesi ma era come se la conoscessi da anni . Era davvero una brava persona e non lo dicevo solo perché era mia amica ecc. , ma perché era la verità ; basti solo pensare a come abbia reagito vedendo Harry ferito o a come si preoccupasse tanto per lui o semplicemente a quanta importanza dava alle persone che la circondavano , a volte anche più di se stessa.
"Dovresti invitarla qualche volta ..."  Mi disse senza completare la frase e lasciandomi intuire il resto , cosa che lei non avrebbe mai detto e io non credevo alle mie orecchie. "Cosa ? Sei sicura di star bene ??" Domandai incredula a mia madre dato che era strano , anzi molto strano che mi chiedesse una cosa del genere , ma infondo si trattava di Gemma e lei andava bene a tutti ed era davvero difficile che una persona provasse antipatia per lei . Forse sono quegli occhi celestini a cui non si riesce a mentire o a dire cattiverie o le lentiggini sulle guance che le davano un aria angelica e dolce o il forse quel sorriso caldo che ti rallegrava il cuore se eri triste o forse era semplicemente il suo essere se stessa , comunque sia c'era qualcosa in lei che non potevi odiare e che non ti faceva far a meno di amarla dal profondo del tuo cuore , questa ragazza un po' vivace e estroversa .
Harry , il contrario , eppure erano fratelli . Avevano la stessa risata , lo stesso sorriso , gli stessi occhi incantevoli solo di diverso colore e anche stesso sguardo profondo eppure.... Lei era un libro aperto , mentre lui era un libro chiuso , forse anche con se stesso . Lei era facile mentre lui era tutto un mistero e sembrava imprigionato da qualcosa di molto forte . Eppure quei suoi occhi... Quel ragazzo è così strano .

"Sì non so , perché non la inviti a cena o a passare la notte da noi , quella roba lì che fanno le ragezze di notte con i pigiami  sai ...."   Suggerì mia madre riportandomi alla realtà dal pensiero sul ragazzo dagli occhi verdi , risi alla sua interpretazione di 'pigiama party' a parole povere , ma in fin dei conti non era una brutta idea pensai  "okay va bene , mi sembra una buona idea " risposi rimettendomi le cuffie mentre il tragitto verso casa continuava .

Arrivati a casa mi buttai esausta sul morbidissimo piumone azzurro del mio letto stanca morta per la lunga giornata di oggi , mi era mancata troppo questa sensazione di morbidezza e leggerezza che sentivo appena lo toccavo ; quando lo tocco e le mie mani sprofondano al suo interno, era come se non avessi peso o meglio era come se il letto fosse circondato da una specie di bolla dove non c'era forza di gravità e perciò il peso si annullava  come succedeva agli astronauti che andavano sulla luna, era come essere trasportati nello spazio e così feci anche io  sprofondando nel sonno avvolta dal calore e dalla morbidezza  del piumone...

YOU MAKE ME STRONG || ( in revisione - sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora