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Tornai a casa esausta e confusa , se prima avevo una confusione in testa ora quest'ultima non faceva altro che aumentare tra mille dubbi , incertezze e forse anche qualche paura .
Aprì la porta ed entrai cercando di fare piano per non essere vista , non volevo che mia madre vedesse in quello stato , sicuramente avrebbe solo peggiorato la situazione facendomi domande , domande su domande a cui probabilmente non avrei saputo rispondere, ormai la mia vita sembrava un'infinità di domande .

Levai lo zaino mettendolo sopra la scrivania poi mi distesi sul letto , il letto : l'unico posto in cui mi sentivo protetta e al sicuro e dove potevo rilassarmi . Mi chiusi in camera rimanendo sola , ne avevo bisogno ormai le cose erano diventate troppe ed io avevo perso il controllo  anche se in realtà penso di non averlo mai avuto .

Provai a rilassarmi svuotando la mente e non pensando a niente ma non ci riuscì perché l'unica cosa a cui continuavo a pensare era una e una sola : Zayn ; l'immagine delle sue labbra morbide era ormai fissa nel mio cervello e non sembrava aver intenzione di andarsene e nonostante tutto ciò non avevo ancora capito perché sentissi l'urgente bisogno di avvicinarmi alle sue labbra ,perché non l'abbia fermato nel momento in cui abbia iniziato a baciarmi , il perché l'abbia fatto anche io o del perché di tutte quelle strane emozioni . Forse semplicemente non c'era niente da capire , sono cose che succedono quando e perché devono succedere , cose che non vengono mai calcolate perché alla base di tutte le loro azioni non c'è la logica ma bensì le emozioni .  Emozioni : turbamenti, eccitazioni,commozioni ma soprattutto impressioni vive e pure .
Tutto ciò è molto strano e molto confuso , vorrei che per una volta le cose fossero semplici e che tutto sia molto chiaro senza tanti giri o intrighi , ma queste cose non lo sono mai ed io ho paura , ho paura perché queste cose sono il mio punto debole e non so come reagire o come comportarmi , dannazione non so nemmeno cosa fare ora come ora . Non so neanche se è reale . Vorrei solamente riposare e che tutto questo finisca al più presto . Sbuffai avvolgendomi la coperta fino al mento e chiudendo gli occhi mi lasciai  trasportare piano piano dal sonno .

*Il giorno dopo*

Mi svegliai stranamente presto maledicendo la troppa luce del sole abbagliante che mi accecava la vista , mi lavai e cambiai in una fretta impressionante e poi scesi sotto a fare colazione . I miei genitori e la mia sorellina erano già tutti sistemati in cucina intenti a fare colazione, forse non era proprio prestissimo come pensavo ma resta comunque il fatto che non è da me svegliarmi  a queste ore nei week-end.

Mi sedetti nel mio posto vicino a  Maddie salutando tutti e versando il latte nei cereali.
"Amber tesoro, che ti è successo al labbro ?"  Mi domandò mia madre sedendosi con noi a tavola mentre finiva di portare il resto della colazione e attirando anche l'attenzione di papà che alzò subito lo sguardo su di me con uno sguardo a dir poco strano  .
" Perché , cos'ha che non va ?"  Le risposi non capendo cosa intendesse esattamente , ma d'altronde ha sempre avuto da ridire quando si trattava di me .
"Eh non lo so , è tutto rosso e gonfio , non sarà mica un'infezione?"  Disse mia madre facendomi capire tutto che , cavolo era per il bacio di Zayn ! Cazzo non ci avevo neanche fatto caso e ora cosa avrei dovuto risponderle ? Mannaggia a te e alle tue bellissime labbra , Zayn ! 

"Tesoro tutto bene ?"  Mi risvegliò richiamandomi e guardandomi con la fronte corrugata forse un po' perplessa .
"Cosa?No, cioè sì va tutto bene è solo che avevo le labbra screpolate e poi siccome ieri ho avuto  una verifica , ero molto agitata e ansiosa e per il nervosismo continuavo a mordermi il labbro "   Risposi al volo , non è molto credibile ma è l'unica cosa che mi è venuta in mente e poi in questo preciso momento che se la bevano o no è davvero ma davvero l'ultimo dei miei pensieri. Alla mia risposta Maddie scoppiò a ridere , una risata di chi ha capito tutto , ma capito cosa? d'altronde nessuno sa di Zayn e di ciò che è successo con lui ieri , e nessuno lo saprà ; io a mia volta la guardai mimandole un 'girati' con la mimica facciale e così fece smettendo o per meglio dire soffocando quella che apparentemente doveva essere la sua risata , è vero che nessuno sapeva della storia con Zayn ma avrebbe comunque potuto insospettirli e davvero dover dar loro spiegazioni è l'ultima cosa che vorrei anche perché sono la prima ad averne bisogno dato che sono in uno stato di totale confusione.

"E come è andata , la verifica?" Chiese mio padre con un tono severo , sono davvero poche le volte in cui l'ho sentito parlare che mi chiedo se sia veramente quello il suo tono naturale  .
"Bene, alla fine è andata molto bene"  risposi inventandomi tutto e senza aggiungere altro , mio padre era quello della famiglia con cui avevo molta meno confidenza, infatti le poche volte in cui mi capitava di dialogare con lui erano davvero rare .
"Bene sono molto contento, ricordati di continuare così studiando e portando a casa buoni voti , ma soprattutto di stare attenta e di sceglierti bene e con cura gli amici che frequenti , chiaro ?"  Io annuì scocciata ; era ripartito il solito disco  'continua ad annuire senza obbiettare ' mi ripetevo mentalmente infliggendimi quella tortura che lui ovviamente chiamava 'consigli' , perché ormai lo conoscevo a memoria quel discorso e sapevo come sarebbe finito e quale sarebbe stata la mia reazione quindi abbassai la testa e cercai di mantenere la calma mentre lui finiva il suo discorsetto , mi sa anche di averne perso metà . "Lo sai com'è finita quella storia ? Le conseguenze, te le ricordi? Sai qual'è uno dei principali motivi che ci ha spinti a trasferirci qui ,vero ? Bene vorrei che lo tenessi e lo continuassi a tenere a mente. Amber , guardami quando ti parlo! non dovrà ripetersi mai più ,chiaro ?"  Quasi urlò alludendo al mio passato , odiavo quando lo faceva perché sembrava quasi prenderci gusto a rinfacciarmi i miei errori e a sbattermi in testa tutte quelle immagini che ho sempre represso o almeno ho cercato di farlo . Odiavo affrontare questi discorsi , odiavo sentirmelo dire da tutti ,ma è chiaro ho sbagliato , ho sbagliato ma infondo sono umana e sto cercando di rimediare anche se qui c'è poco da rimediare anzi non c'è proprio niente da fare e le cose non si possono riparare , ne sono consapevole ma sto cercando di voltare pagina e di iniziare a scrivere di nuovo ma tutti loro sembrano provarci gusto a fermarmi per ricordarmi il passato, i miei errori e sembra piacergli farmi rivivere tutta la tristezza che ho provato e tutte le lacrime che ho versato , a loro piace sbattermi in faccia la realtà e farmi rivivere tutto quel dolore ma il punto è che loro pensano che sia tutto passato ora , che ho dimenticato tutto ma la verità è che il dolore è sempre lì dove è sempre stato che brucia come se ancora fosse proprio ieri . Lo sento ogni giorno , ogni ora e ogni minuto ed è sempre lo stesso . Non è cambiato nulla , a differenza di ciò che credono . Il dolore non sparisce con un viaggio , con un cambiamento o con una nuova prospettiva non può perché ciò che ti porti dentro rimane sempre lo stesso ovunque tu vada e qualsiasi cosa tu faccia . Magari forse gli errori possono anche essere dimenticati in un modo o nell'altro ma le conseguenze, quelle rimangono come a prova di ciò che è successo o che è stato fatto .

Annuisco semplicemente, avrei voluto dirgli tante cose , urlargli tutto ciò che pensavo del suo stupido e fottutissimo discorso , sfogare davvero tutta quella rabbia che mi stava bruciando dentro su di lui ma rimasi in silenzio come tutte le altre volte perché ancora un'altra volta c'era qualcosa che mi fermava.

YOU MAKE ME STRONG || ( in revisione - sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora