-Per te è finita Rivaille...È giunto il momento di fartela pagare-dico assottigliando gli occhi.
In risposta ride sguaiatamente, come se avessi detto una barzelletta, e la cosa mi urta terribilmente.
-Pensi davvero che tu e Levi possiate combattere contro uno come me?- dice asciugandosi le lacrime formatesi ai lati dei suoi occhi per le risate.
-Vorrei ricordati...che anche io sono un fauno-
Dopo queste parole pronunciate con tono sadico, il corvino si trasforma in una tigre nera come la pece ( foto in copertina), da far invidia a Levi, che si è parato davanti a me per farmi da scudo, ringhiando contro suo fratello.
Si avvicina a noi lentamente, osservandoci con i suoi occhi intrisi di istinto omicida e di pazzia e la cosa non mi piace, ma di certo questo non basterà a farmi paura.
Prima che possa fare un altro passo, sfioro con le dita i bracciali che porto ai polsi: basta solamente questo piccolo movimento per far scattare un meccanismo che unisce i due gioielli, creando così una spada dalla lama lucente e affilata.
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(Questa è la spada in questione)
Non appena vede la spada si ferma e incomincia a ringhiare contro di me. Faccio qualche passo in avanti, superando Levi e mettendomi davanti a lui in posizione d'attacco.
-Hai dei opzioni Rivaille: o ci fai passare in modo pacifico, oppure ti sposteremo con la forza... A te la scelta- dico in tono freddo ma deciso.
In risposta fa uno scatto verso di me e nello stesso momento, sento una leggera scossa all spalla sinistra, proprio dove c'è la cicatrice e subito sento i miei sensi farsi più fini e il tempo pare rallentare: Rivaille fa un balzo verso di me, ma prima che potesse saltarmi a dosso, riesco a schivare il colpo e ad infliggergli un taglio sulla zampa destra.
Levi mi guarda con un espressione sorpresa, credo sia per la scena a cui ha appena assistito.
-Se te lo stai chiedendo, neanche io so darti una spiegazione - dico, facendo spallucce.
Ci rimettiamo entrambi in posizione d'attacco, aspettando una sua mossa ma senza rendermene conto salta a dosso a Levi e cominciano a combattere fra di loro: ringhi, morsi , tagli...chi più ne ha più ne metta.
Sinceramente, non so come comportarmi: se mi intromettono sarei solo di intralcio a Levi, ma se non intervengo, potrebbe essere ferito gravemente.
"Che cosa devo fare?" mi chiedo impanicata.
Improvvisamente, mi compaiono nella mente le parole di mio/a fratello/sorella:
